Ormai, è un’autentica legge. Se si arriva al tie break, la SP TTT Lines vince, ma il modo in cui ha vinto con Crema fa ancor più gioire (e fremere) i tifosi.
Il cuore della squadra rossazzurra non è più una notizia, ma ci deve essere di più (e molto), oltre al cuore, per una squadra che riesce a vincere la sua quarta partita consecutiva al tie break. Inoltre, contro Crema, i giocatori di Conte perdevano 2-0 e, dopo un secondo set dominato dagli avversari, hanno tirato fuori tutto l’orgoglio e tutta la classe per trionfare ancora. Crema ha avuto un calo, ma Catania è una squadra dalla personalità vincente, condotta da un grande Moro. L’opposto etneo ha vinto il duello a distanza con Cazzaniga.

PARTITA. Conte fa giocare inizialmente Elia al centro assieme a Zaccareo. Per il resto è la solita formazione, con Koch in cabina di regia, Moro opposto, Quiroga e Desiderio in banda.
La sfida fra le seconde della classe corre sui binari dell’equilibrio nella fase iniziale del primo set. Con un muro di Held e un punto di Cazzaniga, Crema va avanti di due al secondo time out tecnico (14-16). La Sp TTT Lines si difende, ma ancora a muro Crema allunga (19-22). I rossazzurri però non ci stanno: Trimarchi contiene e Moro mette a terra la palla del meno uno (21-22). La Premier Hotels sfrutta però la gran vena di Carletti che consente ai suoi di allungare nuovamente e poi di chiudere il set (22-25) con una veloce ben congegnata con Held.

Il secondo parziale si avvia con Finazzi sugli scudi e ancora con i lombardi avanti (0-3). La Sp TTT Lines è in difficoltà, Crema allunga (2-8) grazie soprattutto al servizio e al muro. Catania tenta di riavvicinarsi ma Crema difende benissimo e così si arriva al secondo time out tecnico sul punteggio di 16-8 per la squadra allenata da Fant. Conte le prova tutte. Entrano Maritnengo in battuta, Inserra per Elia e Niero per Koch. Moro si erge a protagonista e prova a riportare in corsa i suoi (10-16). Ma è un fuoco di paglia, infatti la Premier Hotels forte di un gran servizio mette sempre in difficoltà la pur valida ricezione catanese. Il set si chiude 25-16 per i lombardi. La sfida nella sfida fra i due migliori realizzatori della A2, Moro e Cazzaniga, vede primeggiare fin d’ora il catanese (11 punti a 6), ma la partita nei primi due set è stata finora nelle mani dei cremaschi.

Nel terzo set, Catania parte più convinta (6-3), ma Crema risponde colpo su colpo e chiude avanti al primo time out tecnico (7-8). La SP TTT Lines non ci sta, mostra il cuore che l’ha portata al tie break nelle ultime quattro partite della stagione e con un muro di Zaccareo completa un break di 3-0 (10-8). Crema pareggia (10-10) con Cazzaniga, ma i rossazzurri sono in partita. Moro regala ai suoi il punto dell’11-10 dopo un’azione interminabile e due grandi salvataggi etnei. Dopo un’altra strepitosa difesa con il piede dell’opposto catanese, Catania va sul +3 grazie al muro composto dallo stesso Moro e dall’ottimo Zaccareo (14-11). I lombardi però non hanno intenzione di mollare la presa. La sfida è spettacolare (20-20). Un muro di Moro, che ci crede, porta i suoi sul 22-20, ma dall’altra parte un devastante Caldeira serve alla perfezione (22-22). Catania conquista il set point con Inserra e chiude il parziale a muro grazie ad Alberto Elia (25-23).

Desiderio, non al meglio per un problema alla caviglia, combatte a inizio quarto set, Finazzi gli risponde (6-6). Moro difende e poi schiaccia (7-6), ma Cazzaniga non è da meno (9-11). La sfida fra i “bomber” della A2 continua. Moro guida i suoi fino alla parità (11-11). Crema non è più così precisa a servizio ma un punto contestato da Catania gli dà il vantaggio al secondo time out tecnico (15-16). Ci pensa come sempre Moro a riportare i suoi in parità (18-18), mentre Quiroga diventa sempre più decisivo. Caldeira spara in tribuna il punto del possibile 21-21 e così Catania si porta sul +2 (22-20). Un servizio al fulmicotone di Cazzaniga vale il pari (22-22), ma un doppio errore di Botto serve alla SP TTT Lines per accedere al tie break per la quinta volta di fila.

Nell’ultimo set si viaggia punto a punto, poi due muri di fila della squadra etnea servono ai rossazzurri per andare avanti di due lunghezze (7-5). E’ Moro il trascinatore (9-6). Catania vuole fermamente la vittoria, e la ottiene dominando le ultime fasi del set conclusivo (15-11).

SP TTT LINES CATANIA – PREMIER HOTELS CREMA 3-2 (22-25; 16-25; 25-23; 25-23; 15-11)

SP TTT LINES CATANIA: Inserra 3, Zaccareo 8, Trimarchi (L), Quiroga 15, Koch 2, Elia 4, Moro 33, Desiderio 12, Niero 2, Martinengo. All. Conte
Battute vincenti: 1; errori in battuta: 10. Muri punto: 11
PREMIER HOTELS CREMA: Cazzaniga 23, Held 15, Egeste, Schwarz 18, Caldeira 18, Finazzi 7, Botto 1, Caprotti (L), Jankovic, Nonne ne, Carletti 2. All. Fant
Battute vincenti: 6; errori in battuta: 14. Muri punto: 18