Framasil Cucine Pineto – Codyeco S. Croce 3-2 (25-23, 27-29, 18-25, 30-28, 15-8)
Durate set: 31′, 28′, 22′, 32′, 12′.
Framasil Cucine Pineto: Fabroni 5, Sulpizii ne, Lorenzi ne, Daldello , Sanko 16, Mancini , Diogo 18, Sborgia 8, Russo 15, Cacchiarelli (L), Divis 22, Bjelica ne. All. Babini.
Codyeco S. Croce: Pieri(L), Lukianetz 12, Signorini 1, Ciappi 2, Lirutti , Patriarca , Mattioli 21, Torre 3, Subiela 5, Fabbiani 20, Ciabattini ne, Fondi , Baldaccini 7. All. Valdo.
Battute (errori/punti): Framasil Cucine Pineto 21/5, Codyeco S. Croce 15/3 .
Arbitri Guerra e Fiore di Napoli.
La Framasil per la terza volta consecutiva dall’avvento di Babini sulla panchina gialloblu termina la gara al tie-break ed anche in questa circostanza al Pala Mercatone Uno i gialloblu riescono a piazzare il colpo vincente al tie-break con un Fabroni strepitoso a muro ed in battuta. Da sottolineare anche l’ottima prova del trio di schiacciatori Divis – Diogo – Sanko, con il russo determinante sotto rete in alcuni delicati frangenti del match.
Gli spettatori hanno assistito ad una partita al cardiopalma, nella quale si è sentita l’importanza della posta in palio da parte di entrambe le compagini. Santa Croce dal canto suo recrimina per gli infortuni che l’hanno privata di Lirutti prima (per tutta la gara) e di Mattioli poi (per un set). A decidere alla fine dopo una altalena di emozioni è stato il cuore della Framasil che dimostra, qualora ce ne fosse bisogno, che la squadra è viva e può riuscire nell’impresa salvezza.
Formazioni iniziali. Babini parte con Fabroni in regia, Divis opposto, Russo e Sborgia centrali, Diogo e Sanko schiacciatori/ricevitori con Cacchiarelli libero. Dall’altra parte Valdo comincia con Torre alzatore, Fabbiani opposto, Subiela e Baldaccini al centro, Lirutti e Mattioli in posto quattro con Pieri libero.
La cronaca. Nel primo set sono i toscani a condurre sempre, 7-8 alla sosta tecnica poi 13-16 alla seconda pausa. Lukianetz, entrato per Lirutti sul 5-5 (per lui uno scontro di gioco con Subiela) appare subito in palla ma Pineto non molla, con Diogo e Divis che mettono giù palloni importanti. Dal 22 pari i gialloblu accelerano e con Sanko su di una ricostruzione prima e poi con Sborgia a muro vincono la frazione per 25-23.
Nel secondo set stessi sestetti che hanno terminato il primo, ancora equilibrio tra le contendenti, Divis è immenso, con il 70%, spalleggiato da Sanko con il 67% di positività nel parziale. Qualche errore di troppo in battuta non consente però ai padroni di casa di prendere il largo e le due formazioni viaggiano pertanto incollate sino al 21 pari. Il 22-23 lo firma Divis con un grande colpo, ma S. Croce arriva al doppio set -point. Divis prima e Fabroni (con un ace) annullano il gap e quindi Cacchiarelli, onnipresente in difesa, tiene un bolide di Fabbiani che non chiude. 25-24. Palla set per Pineto. Nulla da fare. Alternanza continua sino al break finale che consegna la frazione per 29-27 ai toscani.
Nel terzo i gialloblu spengono completamente la luce, Babini inserisce Daldello per Fabroni e Mancini per Diogo, ma la scossa non giunge per la sua squadra che non riesce ad ingranare la giusta marcia. Ancora poco pungente al servizio i gialloblu che lasciano spazio alla potenza di Fabbiani e Mattioli: 25-18 il finale.
Nel quarto succede di tutto. Pineto corre avanti e appare inarrestabile, sul 14-9 Mattioli cade male sulla caviglia dopo un muro e deve lasciare il posto a Ciappi. Al time out tecnico si arriva sul 16-11 grazie a Sanko, poi un pizzico di nervosismo di troppo condiziona la prestazione della Framasil. I gialloblu riescono a recuperare il sangue freddo e sostenuti da un pubblico eccezionale e passo dopo passo riescono a guadagnarsi l’accesso al tie-break grazie a Russo che sfrutta una battuta di Sborgia che mette in difficoltà i ricettori ospiti: 30-28
Nel quinto è un monologo dei padroni di casa con Fabroni come al solito determinante per la vittoria per 3 a 2. Il palleggiatore tra muri, ace e tocchi di seconda delizia gli spettatori e manda al tappeto gli avversari. S. Croce non riesce a rialzare la testa e per Pineto la strada è in discesa sino al 15-8 finale che fa esplodere il Pala Mercatone Uno, firmato da Peter Divis. I due punti rappresentano uno stimolo importante nella lotta per tirarsi fuori dalle parti basse della classifica, e dimostrano che i gialloblu ce la possono fare.
Con questo successo Pineto si riprende sul campo, almeno in parte, i punti che la Caf non ha restituito con il suo giudizio sulla gara Framasil – Tonno Callipo. La Corte Federale ha difatti deciso di confermare il verdetto del guf. Nei prossimi giorni la società valuterà tutte le possibilità a sua disposizione dopo l’emissione di questo giudizio.
Ufficio Stampa
Nello Di Marcantonio
(nella foto lo schiacciatore russo Alexey Sanko)