Derby infuocato, in cui l’Olimpia tiene il ritmo e si porta a casa i tre punti battendo Cantù per 3-1, (23-25, 33-31, 20-25, 25-19)     ma non senza sofferenza come da copione in uno scontro tra due formazioni storicamente rivali e dalle motivazioni in entrambi i casi molto forti. Lo testimoniano i parziali sempre combattuti sin dall’inizio e il secondo set perso ai vantaggi dove è stato commesso qualche errore di troppo quando il team orobico era sopra di tre lunghezze, permettendo ai canturini il recupero e successivamente il sorpasso ai vantaggi. Ma ottima la reazione e il carattere dimostrato in seguito, che ha letteralmente spazzato via i canturini lasciandoli indietro pur mai domi.

Buona la prestazione di Wagner che continua la sua linea crescente con 32 punti

Con questa vittoria porta a casa il bottino pieno e scala ancora un gradino della classifica, raggiunge e sorpassa Santa Croce, che nella giornata di oggi perde al tie break contro la capolista Ortona.

La prova di questa sera è stata un’ottima esercitazione per i match che andranno a chiudere il girone di andata, infatti nella prossima giornata Bergamo è attesa a Mondovì e successivamente andrà ad affrontare un altro derby a ferro e fuoco con Brescia il 28 dicembre in occasione dell’evento benefico “La partita del sorriso” che darà alla città di Bergamo un’ottima occasione di spettacolo al fortino del Pala Agnelli, finora violato una sola volta dalla Emma Villas Siena in questa stagione.

IL MATCH

Cantù schiera Poey dopo un periodo di stop, in diagonale con Baratti, Monguzzi e Mazza al centro, Maiocchi e Cominetti in posto 4, libero Butti.

Olimpia parte con la diagonale Wagner-Garnica, Cargioli ed Erati al centro, Tiozzo e Della Lunga in banda, libero Fusco.

L’inizio è a favore di Cantù che fa subito scintille con un buon Poey che sembra aver recuperato alla grande, con qualche errore di troppo al servizio. 5-4.Cargioli porta in parità sul 7-7. Dopo un buon servizio di Cominetti che riporta sopra la Pool Libertas 10-7, Wagner riconquista il pallone. Poi fa doppio ace e riporta in parità 11-11. Cominetti sugli scudi riporta a +2 15-13,ma è di nuovo Cargioli che riporta la parità. Anche Maiocchi è in forma con qualche buona pipe, ma Tiozzo risponde per il 16-16. Poey però allunga di nuovo 17-15 e coach Spanakis è costretto al primo time out. Wagner mura Poey per il 17-17. E il muro di Cargioli sempre su Poey decreta il sorpasso. Poi Della Lunga fa ace e raddoppia 17-19. Tiozzo mantiene il break per il 18-20. Wagner mura Maiocchi per il 18-21. L’ace di Wagner firma il 19-23, poi lo stesso Wagner firma il 20-24. Un errore di Wagner però fa accorciare le distanze a Cantù che nel frattempo è corsa ai ripari inserendo Motzo su Poey. Cominetti mura Della Lunga per il 23-24. Poi non si fa sorprendere e firma il 23-25.

Nel secondo set regna ancora l’equilibrio nella parte iniziale, poi con un altra buona serie di Wagner al servizio Olimpia si porta sopra 10-13. Wagner e compagni prendono il largo 14-17. Ma presto Cantù si fa di nuovo sotto e recupera 18-18. La parità prosegue fino a 20-20. Entra Preti su Della Lunga ma la Pool Libertas si porta sopra 22-21 con Cominetti. E’ di Preti il punto del 22-22, e anche del 22-23.  Preti firma anche il 23-24 ma Motzo non ci sta e porta ai vantaggi. Torna in campo Della Lunga. Tiozzo tiene in parità con una bella pipe, 25-25. E’ sempre di Tiozzo la palla del 26-26. Poi un muro di Tiozzo ed Erati porta il vantaggio di Bergamo 26-27. n ace di Poey riporta il vantaggio Cantù 29-28. Il set finisce 33-31 per Cantù.

Nel terzo scappa subito Bergamo 1-4, poi però Cantù accorcia. Scambi lunghissimi in questo momento del match. Olimpia si mantiene a +3 9-12. Cantù si è spenta e Olimpia prende il largo 13-18. La furia di Cargioli porta il punto del 17-21. Cantù si avvicina pericolosamente ma Tiozzo firma il 19-23. Chiude un errore di Poey al servizio 20-25.

Anche nel quarto Olimpia si porta subito sopra a +3, con ottimi Tiozzo e Wagner che mantengono sempre il break e complice qualche errore di troppo nel campo canturino procedono a 13-17, poi 15-20. l muro di Erati firma il 17-23. il punto del 19-25 è dato da un errore al servizio avversario.

OLIMPIA: Erati 8, Cargioli 10, Tiozzo 12, Della Lunga 14, Wagner 32, Garnica 2, Preti 3, Fusco, Gritti, Zonta N.E. Signorelli, Alborghetti, Battaglia Saturnino

POOL LIBERTAS: Poey 22, Monguzzi 6, Cominetti 17, Mazza 6, Gasparini 4, Regattieri 1, Motzo 4, Maiocchi 8, Butti, N.E: Pellegrinelli Suraci, Rudi

Linda Stevanato-Ufficio stampa Olimpia Bergamo