Sono rientrati questo pomeriggio in Italia i ragazzi dell’Andreoli Latina. Archiviata la seconda partecipazione pontina alla Coppa del Baltico di Kaliningrad, parla mister Gulinelli, che traccia il bilancio definitivo della trasferta russa.
«Tre partite – spiega il tecnico di Asti – che ci sono servite per verificare alcuni meccanismi che avevamo allenato nel corso delle ultime settimane. Alcune situazioni hanno dato segnali positivi, altre meno, ma stiamo lavorando ed è normale vivere alti e bassi. Era comunque importante giocare contro avversarie di livello, lo abbiamo fatto, dispiace solo per l’inconveniente capitato a Riad che abbiamo fermato in via del tutto precauzionale in attesa di un referto più preciso».
La speranza dello staff tecnico dell’Andreoli è quella di riavere il brasiliano a disposizione, con l’ok dei medici, già a partire dalla ripresa degli allenamenti, fissata per mercoledì pomeriggio.
Ma oltre al bilancio tecnico arriva anche il consuntivo della società su un’esperienza di grande impatto.
«Al di là di tutto, – spiega il presidente dell’Andreoli Latina, Gianrio Falivene – è stata, la nostra, una partecipazione positiva che ci è servita per aprirci a nuovi palcoscenici. Abbiamo ricevuto i ringraziamenti della Federazione Russa per la nostra adesione a questo importante torneo, inoltre abbiamo avuto la testimonianza di come la pallavolo italiana sia sempre guardata con ammirazione e rispetto».
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