«Vogliamo ricominciare da dove abbiamo finito». Parla così il centrale brasiliano dell’Andreoli Latina, Garcia Pires Ribeiro Riad, ad una settimana dalla ripresa degli allenamenti della squadra pontina.
L’Andreoli sta lavorando sodo e questo impegno traspare tutto dalle parole del carioca.
«Aver chiuso la prima parte del campionato con una vittoria, dopo un inizio davvero da dimenticare – spiega Riad – per noi è stata una bella iniezione di fiducia. Di certo non abbiamo dimenticato le sensazioni positive della gara del primo novembre e vogliamo ritrovarle in fretta».
Una gara, quella al PalaBianchini, che ha visto tra i grandi protagonisti in campo proprio il centrale brasiliano insieme al compagno di reparto, Maike Cardona.
«Sì – continua Riad – nell’ultima partita di campionato abbiamo giocato con costanza al centro della rete e questo ci ha permesso di avere maggiori soluzioni offensive sia con le bande che con l’opposto. Ecco perché stiamo lavorando sodo per migliorare la ricezione e per permettere ai nostri palleggiatori di trovare soluzioni offensive meno scontate e meno leggibili dalle squadre avversarie. Non è facile ma sono convinto che il duro lavoro che stiamo facendo durante questa sosta ci verrà molto utile in futuro».
Predica la cultura del lavoro anche Riad, così come prima di lui hanno fatto in molti, ad iniziare dal tecnico pontino, Flavio Gulinelli.
«Ci stiamo impegnando tantissimo – prosegue il centrale carioca – e vogliamo arrivare al 100% alla ripresa del campionato per non commettere più gli stessi errori della prima parte della stagione. Certo non sarà facile perché anche le altre squadre saranno agguerrite, ma vi posso assicurare che in questo momento la nostra testa e il nostro impegno sono rivolti verso un unico obiettivo: quello di risalire in fretta la china».
Un obiettivo che, nonostante una classifica non proprio esaltante, resta comunque alla portata dei ragazzi di mister Gulinelli.
«A questo punto – conclude Riad – dobbiamo pensare prima di tutto a tirarci fuori da questa brutta situazione in cui siamo andati a ficcarci con le nostre mani. Sono convinto che possiamo farcela, anche perché in campo non abbiamo ancora dimostrato tutto il nostro valore e questo mi dispiace soprattutto per i nostri tifosi, per la città che ci ha accolto e per la società, che sta facendo di tutto per metterci nelle migliori condizioni di lavoro».
Nella foto, di Angelo Palombo, il centrale brasiliano Garcia Pires Ribeiro
Riad al servizio
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