Ancora una sconfitta sulla strada della Monini Marconi Spoleto in questo settimo turno del girone di andata del campionato nazionale di serie A2.
Questa volta è stata la Codyeco Lupi Santa Croce ad avere la meglio sui ragazzi spoletini che dopo essere andati sotto di due set a zero, hanno accorciato le distanze nella terza frazione di gioco per poi cedere l’intera posta in palio nel quarto e definitivo set.
Un 3 a 1 contro una formazione che, come Spoleto, veniva da una serie negativa, ma che ha ritrovato nel rientro dell’opposto Fabbiani e nelle prestazioni di altissimo livello degli schiacciatori Lirutti (decisivo al servizio in più di una occasione) e di Mattioli, gli elementi decisivi per il risultato finale.
Primo set che parte all’insegna dell’equilibrio: è solo un ace di Fabbiani che concede il punto di vantaggio ai toscani che raggiungono il primo time-out tecnico sul 7-8.
Ancora un break di Santa Croce in prossimità del secondo time-out tecnico che aumenta il divario di punteggio tra le due formazioni (13-16) e che porterà la formazione ospite a chiudere il parziale sul punteggio di 20-25 con un attacco di Lirutti (top scorer dell’incontro con 18 punti) su ricezione errata degli spoletini.
Parte meglio la seconda frazione di gioco, grazie ai due muri di Ricardo e di Corsini, che portano in vantaggio la Monini (5-3) che raggiunge per prima il time-out tecnico sul 8-7.
E’ ancora la Monini che preme il piede sull’acceleratore, grazie agli attacchi da posto quattro di Medenis e Ricardo, e raggiunge il massimo vantaggio sul 16-12.
Santa Croce non molla e grazie anche ad un paio di errori degli spoletini si riporta sotto nel punteggio (21-19). Lirutti al servizio fa il resto e con un break di quattro punti (due dei quali direttamente al servizio) porta Santa Croce dal -2 al +2.
La Monini non cede e con Corsini a muro riguadagna la parità (23-23) ed è solo una palla giudicata “dentro” dal primo arbitro, ma fuori di almeno mezzo metro, a dare il doppio vantaggio ai toscani nel computo dei set.
Di fronte alla consueta cornice impressionante di pubblico, le due squadre tornano in campo. Primo e secondo timeout tecnico raggiunti in sostanziale equilibrio (8-6 e 14-16): i fondamentali di “cambio palla” funzionano in entrambi le metà campo. Si arriva, quindi, in parità fino al 22-22 quando Ricardo forza al servizio e concede a Medenis la palla per portarsi sul 24-22.
E’ ancora lo schiacciatore lettone a chiudere il parziale con una “parallela” da posto 4 (25-23).
Come per le precedenti 3 frazioni di gioco, è l’equilibrio a regnare sovrano nella prima parte del set (4-4, 10-10). Mattioli dalla linea dei nove metri piazza due ace ed apre la strada a Santa Croce che, approfittando anche di un calo degli spoletini, non sbaglia più nulla e raggiunge facilmente la vittoria del set e del match sul 18-25.
Nello scontro tra due squadre in crisi di risultati è, quindi, Santa Croce che torna a giocare ai livelli per la quale era stata costruita in estate. Sicuramente il rientro dell’opposto di ruolo Fabbiani ha dato tranquillità a tutta la squadra che è innegabile, ha espresso davvero un’ottima prestazione in tutti i fondamentali.
Per contro, una Monini che deve ancora crescere nei momenti decisivi e che deve riuscire a superare questo momento delicato della stagione con la forza del proprio collettivo.
Ed ora una settimana di pausa dovuta alla manifestazione del TIM All Star in programma a Forlì, domenica 11 Novembre. C’è del tempo, quindi, per riordinare le idee e per cercare di uscire da questo momento non certo positivo.
Ufficio Stampa
Monini Marconi Spoleto