Obiettivo? Sfatare il tabù PalaSerenelli. Potrebbe essere questo il liet motiv della trasferta in terra marchigiana della Olio Pignatelli Isernia, perché i precedenti tra le due formazioni parlano chiaro: la compagine pentra non è mai riuscita ad imporsi in casa della Esse-Ti Carilo Loreto.
Nelle passate stagioni, però, la sfida voleva sempre i biancoblu lauretani avanti in classifica generale; questa volta, invece, le due compagini condividono, un po’ a sorpresa, la terza piazza a quota 13 punti.

Sia Isernia che Loreto rappresentano la classica “voce fuori dal coro” di questo avvio di torneo. I sestetti allenati, rispettivamente, da Chiovini e Moretti, infatti, non rientravano nel ranking delle squadre accreditate a fare bene dagli addetti ai lavori, forse perché in sede di mercato non avevano fatto “spese pazze” di nomi altisonanti. Il campo, invece, sta disegnando una graduatoria diversa, dove grinta, cuore, umiltà e gioco di squadra (vedi Isernia e Loreto) stanno avendo la meglio sui curricula e sul mercato spendaccione.

Acquisti oculati quelli operati in estate dal presidente Serenelli: un mix tra l’esperienza – garantita da gente del calibro dello schiacciatore Durante, del palleggiatore Visentin e della coppia di centrali formata da Salgado e dall’ex biancoazzurro Manuele Cricca – e giovani interessanti – a partire dall’opposto tedesco Dunnes, ex Copra Piacenza, dal brasiliano Thiago e dal libero Cesarini, già nel giro della nazionale juniores.
Due squadre che si somigliano, non tanto nel modo di giocare – Scappaticcio imprime al gioco dei molisani una velocità più elevata rispetto al pari ruolo Visentin – quanto nell’organizzazione in campo impressa dai due tecnici e dalla smisurata voglia di mettersi in mostra dei talenti più o meno giovani.

I marchigiani vengono da due vittorie consecutive al quinto set, quella maturata tra le mura amiche ai danni della Monini Spoleto e quella di giovedì sul campo della Fiorese Bassano. A dimostrazione che la Esse-Ti Carilo Loreto è una squadra in salute e, soprattutto, coriacea.
In casa Olio Pignatelli Isernia si vuole mettere subito alle spalle la sconfitta rimediata al Pala167 di Castellana Grotte, dove pur non giocando ai soliti livelli gli uomini di Chiovini hanno sfiorato il tie break. Il primo risultato senza andare a punti non ha lasciato strascichi: in un campionato equilibrato e dal buon livello di gioco ogni gara va vista come una battaglia a se stante. I biancoazzurri sono rientrati a Isernia in piena tranquillità, tuttavia il tempo per analizzare i perché della sconfitta, per allenarsi nella maniera più opportuna e, soprattutto, per recuperare qualche acciacco fisico (Gemmi e Tamburo) non è stato molto. Tomasello e compagni sono rientrati nella tarda nottata di ieri, hanno osservato una mattinata di riposo, per rimettersi a lavoro già nel pomeriggio; questa mattina è previsto dapprima lo studio degli avversari e successivamente la seduta tecnica per poi partire dopo pranzo alla volta di Loreto.

Al fischio di inizio, fissato alle 18.00, da un lato, ci sarà la voglia di allungare la striscia di vittorie casalinghe, dall’altro, quella di riprendere la via delle vittorie in esterno avallata da quella di far bene in un palazzetto dove non si è mai vinto. Insomma, gli ingredienti per assistere ad un buon match ci sono tutti e anche questa volta la Olio Pignatelli, vista la distanza non proibitiva, sarà seguita da un nutrito gruppo di supporters.

Anna Palermo
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