Nasce la collaborazione di spessore tra Olimpia Bergamo e Biopartners, proprietaria del marchio Bioenergy Food, che effettua vendita online di prodotti bio di nutrizione sportiva distribuiti in Italia da Ecor, azienda con sede a Monaco. E’ la principale leader di mercato in Francia per quanto riguarda lo specializzato Bio. Nasce nel 2012 ma l’attività legata al mondo food bio è in essere da più di 20 anni.
A parlare è Dimitri Miolano, proprietario dell’azienda “Insieme al mio associato abbiamo sempre fatto ingredienti per l’industria, era il nostro core business. Nel 2014 si è pensato di creare questa gamma di nutrizione sportiva Bio “On energy” fatta nella filosofia del biologico, un settore che conosciamo bene da tanti anni anche per la convinzione del fatto che il prodotto gode di una serie di vantaggi rispetto al prodotto convenzionale”
Che tipo di energia è quella pulita? “La concezione di prodotti bio è molto semplice: per assemblarli ci si impegna a trovare delle materie prime che ci sono in natura, non contengono additivi chimici nè conservanti; alcuni studi fatti in diverse università americane dimostrano che gli additivi presenti nel prodotto convenzionale alimentare sono io maggiori responsabili di tutta una serie di intolleranze e allergie, comprese tutta una serie di reazioni, a volte anche solo temporanee per il quale non ne conosciamo a volte nemmeno la causa. Produrre energia pulita vuol dire evitare di andare a usare dei prodotti in qualche modo costituiti artificialmente e lavorati chimicamente ma basarsi su ciò che si può trovare in natura. “
“Lavoriamo sulla concezione del prodotto in termini anche di ingredienti funzionali, tutte le nostre ricette li contengono: per esempio la barretta alle bacche di Goji ha questo ingrediente molto interessante, considerato un antiossidante naturale, contenente vitamine e minerali, considerato anche in Oriente “il frutto della giovinezza”, ma la barretta contiene anche la farina di cocco che contiene dei grassi a catena media che hanno diverse funzionalità positive per l’apparato digestivo, insomma un insieme di ingredienti con un suo senso proprio, per funzionalità e non per riempitivo come avviene invece in altre ricette convenzionali dove magari ci sono ingredienti che abbassano il costo formula ma non hanno nessuna funzione utile all’organismo.”
Sono prodotti a impatto ambientale sano “La scelta è anche verso un prodotto sano per l’ambiente, che sia Bio significa che c’è la certezza che non abbia dei pesticidi al suo interno, mangiare prodotti biologici consente di produrre materie prime a impatto ambientale ridotto, si pensi alla differenza tra agricoltura convenzionale o biologica: c’è tanta meno chimica quindi l’inquinamento ambientale è ridotto. Far capire al consumatore che mangiare biologico vuol dire mangiare prodotti che inquinano meno è tema molto delicato ai giorni d’oggi. E un occhio di riguardo ci va senz’altro.”
Un prodotto quindi ideale per lo sportivo ma non solo.”Il cibo è la benzina per il nostro corpo. Se noi ci alimentiamo correttamente conserviamo meglio il nostro stato di salute. A volte in commercio si trovano integratori anche “pericolosi” per la salute, magari presentano indici glicemici troppo alti, o pieni di elementi chimici che vanno ad appesantire i reni, conseguenze che invece il prodotto bio non dà, e chi lo usa lo nota, c’è una diversità. La totalità di barrette non hanno zuccheri, hanno mix di frutta con ingredienti funzionali. lavoriamo anche con proteine vegetali non abbiamo amminoacidi ramificati, perchè è un prodotto lavorato chimicamente quindi non consentito nel biologico. cerchiamo fonti proteiche più qualitativi possibili. Se si lavora con una qualità di prodotto molto alta la digeribilità di proteine e la loro metabolizzazione è diversa dalla proteina media che si può trovare in commercio.”
Come è nata la collaborazione con Olimpia Bergamo? “Abbiamo già collaborazioni tra i nostri partner con tanti professionisti dello sport, siamo già sponsor della squadra di pallacanestro di Monaco, quest’anno vicecampione di Francia e partner della Merida Bahrein ciclismo di Vincenzo Nibali. La voce si è allargata e siamo contattati sovente da società di un certo livello; molti sportivi ritengono che abbiamo una marcia in più e tra questi siamo entrati anche in contatto con Olimpia, tramite il vicepresidente Negretti ed entrando in sede aziendale Pentole Agnelli ho avuto modo di vedere in Olimpia Bergamo un’azienda fiorente e molto in linea con il nostro target. Ho avuto subito l’impressione che Olimpia cerchi la qualità in tutto ciò che fa a partire dalla selezione dei giocatori piuttosto che dal team tecnico, lo staff e tutto quello che è il contorno, e si è considerato che lavorare con un marchio alto possa essere consono all’immagine di entrambi i brand”.
Linda Stevanato-Ufficio stampa Olimpia Bergamo