La Sparkling non riesce nell’impresa di portare a casa tre punti dal fortino di Cuneo e si deve arrendere per 3-0 di fronte alla capolista. I nero-argento hanno combattuto alla pari per tre set, in particolare nel secondo, ma i padroni di casa sono stati abili a mettere a terra i palloni pesanti, sostenuti da una buona giornata al servizio (5 ace), con Milano che ha risposto con un modesto 41% di positività in ricezione. Miglior realizzatore della Sparkling ancora il francese Guillaume Samica (11 punti con il 59%), seguito da Martino a quota 8, per il resto i nero-argento hanno sofferto il muro piemontese (10-5 il computo delle murate)
“Nei finali di set quando si poteva provare a vincere un parziale abbiamo sempre commesso qualche errore di troppo e contro una squadra come Cuneo lo paghi inevitabilmente – commenta a caldo Daniele Ricci – loro hanno commesso pochi errori e sia a muro che in battuta si sono dimostrati la migliore squadra di quelle che abbiamo affrontato fino ad oggi”.
Milano, sempre priva di Kadziewicz, parte col sestetto vincente con Macerata: Mattera-Gardner, Samica-Martino, Millar-Spairani e Vicini libero.
Primo set punto a punto fino all’11-11, poi la Sparkling si porta a +2 con Spairani e Mattera, ma un Cuneo risponde con un parziale di 3-0 (14-13) che costringe Ricci al primo time-out. Al secondo tempo tecnico di sospensione i padroni di casa sono avanti di due lunghezze. I nero-argento tornano a -1 sul 20-19 con un muro di Martino, ma i piemontesi si riportano subito sul +3 (22-19) con Ricci che ferma il tempo per la seconda volta, ma un errore di Gardner e un ace di Marlon regalano ben 4 set point a Cuneo che chiude sul 25-20 con un errore al servizio di Martino.
Milano parte forte nel secondo set e al primo time-out tecnico è avanti di 3, Cuneo rientra subito e si porta sul 10-9, la Sparkling rincorre e torna avanti sul 10-12 (time-out di Prandi), ma i padroni di casa sfruttano qualche errore di troppo dei nero-argento e vanno al secondo time-out tecnico avanti di una lunghezza. Sul 18-17 Ricci cambia la diagonale palleggiatore-opposto inserendo Travica e Giombini. Sul 19-19 entra Nikic per il servizio e mette a segno subito un ace, ma a quota 20 le squadre sono in perfetta parità. Sul 21-21 rientra la diagonale “titolare”, ma Cuneo mette a segno un parziale di 2-0 che costringe Ricci al primo time-out. Rosso mura Gardner per il 24-21 con il tecnico milanese che ferma nuovamente il tempo. Samica segna 24-22 con un mani fuori e fortunato sbaglia l’attacco successivo, con Prandi che chiama il secondo time-out discrezionale, ma a chiudere i conti ci pensa Rosso nello scambio successivo.
Milano parte male nel terzo set, trovandosi subito sotto per 6-2, con Ricci che inserisce Travica per Mattera, ma al primo time-out tecnico lo svantaggio rimane immutato e, anzi, aumenta con Cuneo che vola sull’11-6. Sul 13-9 entra Giombini per Gardner e al secondo time-out tecnico i padroni di casa sono sempre avanti di 4 punti. I nero-argento arrivano a -2 con Samica, ma un ace con nastro di Marlon (19-15) costringe Ricci a chiamare il secondo time-out. La Sparkling torna a -2 con due muri di fila di Travica e Millar con Cuneo che ferma il tempo. Giombini mette giù il pallone successivo, ma Parodi ferma il break (21-19) e Cuneo con un parziale di 4-0 (con Parodi al servizio) vola sul 23-19 con Wijsman e quindi sul 24-19. Si chiude con un errore al servizio di Travica per il 25-20 finale.
Prossimo appuntamento lunedì 22 novembre alle 20.30 al Pala Lido contro l’Itas Diatec Trentino.
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO – SPARKLING VOLLEY MILANO 3-0 (25-20; 25-23; 25-20)
Cuneo: Gonzalez 2, Lasko 8, Wijsmans 14, Parodi 8, Fortunato 12, Felizardo 6, Vergnaghi (L), Marlon 2. Ne: Abbadi, Curti, Ariaudo. All. Prandi
Milano: Mattera 2, Gardner 7, Samica 11, Martino 8, Millar 7, Spairani 5, Vicini (L), Travica 1, Giombini 3, Nikic 1. Ne: Rosalba, Cortina. All. Ricci
Arbitri: Pressolano e Mastrodonato
Durata set: 24’, 28’, 26’. Tot: 1h e 18.
Mvp: Fortunato.
Nella foto Grazia Neri Millar e Gardner vanno a murare l’MVP Fortunato