Italia, Francia, Slovenia, Serbia ed Olanda si affidano alle qualità dei “milanesi”
MILANO – “Conquistare la totalità dei territori dell’Europa, tenendoli tutti occupati con almeno tre armate ciascuno”. È la carta obiettivo in mano a Matteo Piano e Riccardo Sbertoli, atleti in forza all’Allianz Powervolley Milano, che dal 12 settembre saranno impegnati con la maglia della nazionale italiana. Non sarà tuttavia una partita a Risiko, il celebre gioco da tavolo di strategia, ma la sfida che attende i due “milanesi” si giocherà tra Francia, Olanda, Belgio e Slovenia per assegnare il titolo del campionato europeo di pallavolo maschile 2019.
Saranno ancora una volta loro due a rappresentare Milano con la maglia della nazionale italiana: Piano e Sbertoli, infatti, sono stati inseriti nella lista dei 14 scelti dal ct Blengini per la competizione europea e da ieri sono già in Francia, a Montpellier, dove vivranno l’avvicinamento per l’esordio europeo di giovedì contro il Portogallo. Gli azzurri sono infatti inseriti nella Pool A con i padroni di casa della Francia, la Bulgaria, il Portogallo, la Romania e la Grecia. Gara da segnare in rosso in agenda sarà quella del 18 settembre, dove l’Italia se la vedrà con i transalpini: sarà sapore di derby per l’Allianz Powervolley con la sfida che i due atleti tricolore lanceranno a Trevor Clevenot. Lo schiacciatore dei Bleus, superato il problema agli adduttori, è regolarmente a disposizione del ct Tillie che si affiderà, come sempre, ai dati statistici elaborati dallo scoutman Paolo Perrone, membro dello staff tecnico di Milano.
A completare gli impegni dei nazionali in occasione dell’Europeo ci sono anche Jan Kozamernik, centrale che con la sua Slovenia affronterà nella Pool C Bielorussia, Finlandia, Turchia, Russia e Macedonia, lo schiacciatore Nemanja Petric, capitano della Serbia inserita nella Pool B con Belgio, Germania, Austria, Spagna e Slovacchia, ed il team orange composto da Nimir e dal tecnico Roberto Piazza. L’Olanda, infatti, si giocherà le sue carte in casa nella Pool D sfidando Repubblica Ceca, Estonia, Montenegro, Ucraina e Polonia. Le armate sono così tutte disposte sul tavolo da gioco al nastro di partenza ed i dadi del risiko europeo sono pronti ad essere lanciati.
Credit Photo Piano e Sbertoli: Elena Zanutto