Isernia-Bassano non è solo la gara tra due sestetti che condividono la medesima posizione di classifica a quota 4 punti, frutto di una vittoria per 3 a 1, nella prima giornata, a scapito rispettivamente di Crema e Pineto, e di una sconfitta al tie break nello scorso turno ad opera di Santa Croce e Spoleto; Isernia-Bassano è la partita di Marco Pagni, centrale, chiamato a sostituire l’infortunato Di Marco, rientrato giovedì a Isernia dove effettuerà la riabilitazione nel centro specialistico Hyppocrates, partner della società pentra. Il ventiquattrenne, ex Volley Potentino, già domenica scorsa si è fatto trovare pronto e al termine dell’allenamento di ieri ha affermato: “Sono carico e spero di essere utile alla causa”. “A Bassano non sarà facile, è un’ottima squadra – continua Pagni – ma noi andremo lì per fare la nostra gara!”.
Idee chiare quelle di Marco Pagni e del resto del gruppo, che – dopo l’inevitabile choc di domenica – in settimana si è allenato in tranquillità, consapevole che la lunga trasferta veneta è ricca di insidie, ma consapevole, altresì, che la forza della Olio Pignatelli Isernia sta nell’affiatamento del gruppo e sulla validità di quelle che impropriamente vengono indicate come “seconde linee”. E’ già successo per Lorenzo Gemmi, chiamato a sostituire il più esperto Jeronimo Bidegain, e uno dei migliori in entrambi i turni. Proprio in merito alla possibilità di vedere all’opera al PalaBassano l’ex capitano della nazionale argentina, che in settimana ha intensificato il suo lavoro, coach Chiovini scioglierà il dubbio in posto quattro solo dopo l’allenamento di rifinitura di domani.
La Fiorese Bassano è il terzo avversario dell’ostico poker che il calendario ha messo di fronte alla Olio Pignatelli Isernia in questo inizio di campionato. Una formazione che ruota intorno al perno della diagonale palleggiatore-opposto Ronaldo-Shittu; diagonale che il trainer pentro Mimmo Chiovini conosce molto bene per essere stata quella dello sfavillante campionato del Pineto quando, tre stagioni or sono, era lui a sedere sulla panchina adriatica. Questa conoscenza degli avversari rappresenta senza dubbio un punto a favore dello staff tecnico pentro, bisogna però considerare che nel frattempo l’opposto giallorosso ha militato una stagione in A1 a Vibo Valentia arricchendo ulteriormente il suo già vasto bagaglio di esperienza.
Tuttavia, Scappaticcio (attesissimo dal pubblico locale, come si può leggere nel forum della società veneta) e compagni sanno bene che la Fiorese non è solo Ronaldo-Shittu, grande attenzione a muro va posta anche ai laterali capitan Dalla Libera e Olteanu, senza dimenticare la coppia di centrali formata dal giovane Guarise e dall’esperto Dal Molin.
Insomma, un sestetto – quello affidato a Enzo Valdo – che ha tutte le carte in regola per tentare il salto di categoria, ma non per questo la Olio Pignatelli, che parte stamani alle ore 9.00, sarà intimorita. Rispetto, ma mai timore è questo ciò che predica costantemente il suo trainer!
Intanto, nella gara di Bassano del Grappa – il cui fischio di inizio è fissato come di consueto alle 18 – la Olio Pignatelli avrà un tifoso d’eccezione, l’assessore al Turismo e alle Politiche Migratorie della Provincia di Isernia, Angelo Iapaolo.
Anna Palermo
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