La bella vittoria contro i campioni d’Italia della Sisley Treviso, ottenuta sabato nell’esordio in Serie A1, ha lasciato tutto l’ambiente vicino alla Famigliulo Volley Corigliano con il morale alle stelle. E non poteva essere altrimenti, considerato che la Società rossonera era al suo primo match in A1 di tutta la sua giovane storia pallavolistica.
Dopo i fasti di sabato, ieri la squadra ha avuto 24 ore di libertà, con gli “acciaccati” che si sono dedicati alle cure del fisioterapista Carmelo Sposato. Stamattina c’è stato il rientro in palestra, con la seconda seduta giornaliera prevista per le ore 17. Obiettivo, naturalmente, preparare l’imminente trasferta infrasettimanale in quel di Taranto prevista per mercoledì 3 ottobre. Domani stesso, infatti, il team di Giuliani lascerà la Calabria per raggiungere la vicina Taranto. Mercoledì alle 16:30 partiranno poi anche i tifosi rossoneri al seguito della Famigliulo, con “I Mille del Brillìa” già da sabato scorso -appena finita la gara la Sisley- intenti ad organizzare la trasferta.
IL PUNTO DEL TECNICO
Sull’affermazione ottenuta contro la Sisley tricolore è tornato coach Alberto Giuliani, che ha un po’ delineato i contorni della vittoria: «Il risultato maturato contro Treviso è importante –ha affermato il tecnico marchigiano- perché si è dimostrato che con il giusto atteggiamento del pubblico, della città, dei giocatori e dello staff ce la possiamo giocare contro chiunque. Ciò non vuol dire vincere sempre ma conferma quello che ho già detto prima e dopo la partita di sabato, ossia che a noi non interessa “solo partecipare”». Il 3 a 0 ottenuto contro la Sisley però non fa staccare i piedi da terra al giovane ma già navigato allenatore rossonero: «Il distacco dalla “big” potrà diventare abissale se cambierà il nostro atteggiamento. Dobbiamo essere umili, tenere sempre la testa su quello che facciamo giocando con umiltà, perché gli altri squadroni miglioreranno e hanno sulla carta potenziale tecnico superiore alle squadre che devono salvarsi, tra le quali siamo compresi anche noi». Dal punto di vista tecnico-tattico, Giuliani non ha particolari rimproveri da fare ai suoi ragazzi: «Forse qualche palla in difesa poteva essere sfruttata meglio –ha detto il coach rossonero- anche se poi, nell’economia della partita, questi episodi non hanno influito. Tuttavia sono buoni spunti per l’allenamento». Sul fondamentale dell’attacco Giuliani ha riferito che il suo gruppo sta lavorando soprattutto “sull’efficienza”: «Ancora non siamo abbastanza lucidi ma rispetto alle prime amichevoli siamo migliorati molto».
Voltando poi pagina e guardando alla gara di Taranto –che ieri ha strapazzato Milano in trasferta con un perentorio 3 a 0- coach Giuliani ha detto: «Quella pugliese è un’ottima squadra. E’ composta da giocatori navigati per questa categoria. Il loro presidente dice sempre che la sua è una squadra da playoff; io concordo pienamente. Da parte nostra –ha concluso l’allenatore di San Severino- noi andremo a Taranto con la nostra umiltà e concentrazione per tentare di prendere qualche punto su un campo notoriamente difficile».
Da coach Giuliani arriva infine anche un messaggio al collega tarantino: «Colgo l’occasione per augurare una pronta guarigione a Vincenzo Di Pinto e per fargli l’in bocca al lupo per un suo pronto rientro in panchina».
Johnny Fusca
Ufficio Stampa Famigliulo Volley Corigliano
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