Squadra già oggi al lavoro in vista della terza gara di finale scudetto. Parlano il regista ed il centrale di Lorenzo Bernardi
Subito in moto per gara 3!
Rientrata in serata da Civitanova Marche, La Sir Safety Conad Perugia torna subito al quartier generale del PalaBarton oggi pomeriggio per una seduta di lavoro in vista del terzo atto della serie di finale scudetto in programma nell’impianto di Pian di Massiano mercoledì alle ore 20:30.
La sconfitta di ieri in casa della Cucine Lube ha rimesso in equilibrio il discorso per il tricolore. Una sconfitta arrivata al termine di quattro set molto intensi e combattuti dove i marchigiani hanno messo in campo quel qualcosa in più che a conti fatti ha fatto la differenza.
“Ci siamo innervositi troppo. Abbiamo fatto bene per tre quarti di gara, poi però abbiamo peccato in alcune situazioni che ci ha messo di fronte la partita. Ma ci sta, uno pari e testa subito a gara 3. Cosa cambiare? Dovremo giocare un po’ meglio a pallavolo, approfittare delle opportunità che avremo, commettere meno errori. Questa è una serie equilibrata con campioni da una parte e dall’altra, quindi c’è poco da dire e molto da fare”.
Così il capitano bianconero sulla battuta d’arresto di ieri sera ed in vista di gara 3.
Conferma Fabio Ricci.
“Una finale scudetto è normale che sia combattuta. Sapevamo che gara 2 sarebbe stata diversa da gara 1. Ce la siamo giocata per larghi tratti punto a punto, poi loro hanno sempre messo qualcosa in più, una palla in più, una difesa in più, un ace in più. Adesso si riparte e si torna a lavorare in vista di gara 3”.
Già, perché gara 3, una cruciale gara 3, è già alle porte. Dopodomani si torna in campo, stavolta al PalaBarton, ed i Block Devils in questi due giorni dovranno recuperare prontamente energie fisiche e mentali e lavorare su alcune questioni di ordine tecnico-tattico che non hanno funzionato a dovere a Civitanova. Perché, se è vero che la squadra per gran parte della gara ha giocato una buona pallavolo, è mancato qualcosa per chiudere a proprio favore determinate situazioni, soprattutto nel terzo set dove non sono bastati cinque punti di vantaggio. Questo ovviamente al netto dei meriti e delle indiscusse qualità della Lube.
Ma, come sempre da un mese abbondante a questa parte, si azzera ancora una volta tutto. Si infila di nuovo la testa nello scatolone e si catalizzano tutte le energie e la concentrazione verso il terzo atto della serie.
Con la situazione in perfetto equilibrio, sarà evidentemente un match di capitale importanza. Perugia avrà la possibilità di giocarselo tra le mura amiche del PalaBarton e dovrà difenderle con le unghie e con i denti.
UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA