Champagne, “We are the champions” come sottofondo, le stelle filanti a colorare la premiazione. La Gas Sales torna in Superlega e al PalaBanca esplode la festa che unisce giocatori, staff, dirigenti e tifosi al termine di una stagione trionfale. La promozione arriva nel modo più sofferto possibile, dopo essere stati sotto 1-0 e 2-1, al termine di un tie break palpitante che ha tenuto con il fiato sospeso le migliaia di tifosi biancorossi che hanno gremito un PalaBanca già con il vestito adatto alla massima serie. Si abbracciano al centro del campo la presidentessa Elisabetta Curti, il direttore generale Hristo Zlatanov, il tecnico Massimo Botti e tutti i giocatori, che vengono travolti dall’entusiasmo dei tifosi biancorossi.
La vittoria arriva al termine di una sfida con Bergamo più combattuta del previsto e per questo il successo è ancora più bello da godersi. Nella prima frazione Piacenza parte alla grande e sembra avere un altro ritmo con Sabbi e Tondo che regalano ai biancorossi il 19-14. Poi l’Olimpia inizia a rosicchiare qualche punto, sfrutta un paio di errori della Gas Sales e pareggia a 22, quando il parziale sta volgendo al termine. Alla prima occasione l’Olimpia chiude sfruttando una palla contesa e si aggiudica la prima frazione di tutta la serie portandosi avanti 1-0.
I biancorossi lottano ma gli ospiti non hanno nessuna intenzione di abbassare il ritmo e il muro su Sabbi vale il 5-3 in avvio di secondo set. Poi l’opposto diventa protagonista al servizio e trascina Piacenza avanti 12-10. Il mini break viene subito recuperato e si viaggia spalla a spalla fino a quota 15. Piacenza mette nuovamente la testa avanti sul 22-20 con un errore di Romanò e nel finale diventano decisivi Klobucar e il muro di Yudin per il 25-22. Piacenza parte meglio anche nella terza frazione e Tondo è protagonista del 9-6. I padroni di casa restano avanti a lungo: Sabbi firma il 16-11, ma quando il parziale sembra prendere la direzione degli emiliani Romanò riporta sotto i suoi e pareggia a 18. Nel punto a punto Piacenza fatica, ma il muro permette ai biancorossi di portarsi nuovamente 21-20. La Gas Sales annulla due set point poi una decisione contestata del direttore di gara, che vede un’accompagnata su una difesa di Yudin, permette a Bergamo di trovarsi avanti 2-1.
Al cambio di campo questa volta sono gli ospiti a partire meglio, tanto che con l’Olimpia avanti 6-3 Botti ferma subito il gioco. La sosta serve ai padroni di casa per riordinare le idee e infatti la Gas Sales torna subito a condurre con un bel colpo d’astuzia di Yudin per il 12-10. Poi ancora il russo trova il 15-12; Piacenza rallenta nel finale permettendo agli avversari di tornare a tiro (21-18) ma un paio di errori dei lombardi e l’ace di Fei portano le squadre al tie break. E’ il momento decisivo della stagione ed è anche quello più complicato. Si viaggia a strappi, il muro su Klobucar porta l’Olimpia 9-7, poi Sabbi veste i panni di Superman. Pareggia a 11 e anche a 12, quindi piazza un ace impressionante per il 13-12 prima che Yudin con il punto del 15-13 faccia esplodere il PalaBanca.
GAS SALES PIACENZA-OLIMPIA BERGAMO 3-2
(23-25, 25-22, 24-26, 25-20, 15-13)
GAS SALES PIACENZA: Paris 4, Klobucar 10, Tondo 11, Sabbi 27, Yudin 16, Fei 7, Cereda (L), Mercorio 0, Canella 0, Fanuli (L). N.E. Ceccato, De Biasi, Copelli, Ingrosso. All. Botti.
OLIMPIA BERGAMO: Garnica 2, Tiozzo 12, Cargioli 9, Romanò 24, Shavrak 16, Erati 6, Franzoni (L), Cristofaletti 0, Innocenti (L), Sette 4, Gritti 0. N.E. Cogliati, Cioffi. All. Spanakis.
ARBITRI: Brancati, Feriozzi
NOTE – Spettatori 2132, incasso 16312, durata set: 31′, 29′, 31′, 27′, 23′; tot: 141′.