Senza Atanasijevic squalificato, i Block Devils tirano fuori gli attributi e si impongono nel primo atto della serie con l’Azimut. Leon ne mette 24, Lanza gioca un match di grande sostanza, Podrascanin si prende l’Mvp con 3 muri e tante serie al servizio determinanti. Venerdì gara 2 a Modena
Che carattere questi Block Devils!
La Sir Safety Conad Perugia esordisce nel migliore dei modi nella serie di semifinale scudetto contro l’Azimut Leo Shoes Modena. 3-1 il risultato finale a favore della formazione del presidente Sirci che si porta a casa gara 1 con una prestazione tutta cuore e ferocia agonistica, supportata ovviamente da tanta qualità tecnica e da un’eccellente preparazione tattica.
Con Atanasijevic out per squalifica ed a bordo campo a sostenere i compagni, Bernardi gioca la carta dei tre martelli inserendo Berger in diagonale a De Cecco. Ed è la mossa vincente perché l’austriaco dà stabilità in ricezione in linea con Lanza e Colaci, consentendo a Leon di martellare con continuità in attacco (24 alla fine i palloni vincenti del cubano di passaporto polacco con 4 ace). Dopo un primo set di chiara marca bianconera, il match è stato tirato e combattuto con Perugia, spinta dal calore del proprio pubblico, più efficace nei vantaggi di secondo e quarto parziale.
A decidere soprattutto la prestazione dai nove metri con i padroni di casa ed i gialli di coach Velasco che commettono lo stesso numero di errori (25), ma con Perugia che infila 10 ace (contro i due di Modena) e soprattutto tante serie importanti.
Come quelle dell’Mvp Podrascanin che spacca a più riprese il match e che infila anche tre pesantissimi muri. Capitan De Cecco ed il capitano della seconda linea, al secolo Max Colaci, sono le consuete colonne dell’impianto bianconero, Ricci è una sentenza sotto rete ed infila anche due ace, Berger (e poi Hoag e Hoogendoorn) si sacrifica alla causa con una prestazione da incorniciare in un ruolo diverso dal solito.
La vittoria del gruppo, quella di stasera. Una vittoria importantissima perché porta Perugia avanti nella serie in una serata che era molto complicata.
Adesso si guarda avanti. La serie si sposta ora a Modena per una altrettanto importante gara 2 venerdì sera. Rientrerà Atanasijevic, ci vorranno lo stesso spirito e la stessa voglia di sacrificarsi viste stasera.
IL MATCH
C’è Berger opposto a De Cecco in campo per Perugia. Subito quattro in fila per Perugia (4-0). Diagonale di Leon che poi spara anche due ace (8-2). Urnaut accorcia (9-4). Infila anche la pipe Leon (12-5). Muro di Podrascanin, poi ace di Lanza (15-7). Modena accorcia le distanza con il turno al servizio di Mazzone (16-12). Perugia riparte subito sfruttando alcuni errori diretti degli avversari (20-13). Entra Della Lunga e mette subito due ace (23-14). Podrascanin mette il primo tempo del set point (24-15). Ancora Podrascanin, stavolta a muro, manda le squadre al cambio di campo (25-15).
Equilibrio massimo in avvio di secondo parziale con Berger che mette a terra il pallone del 7-7. +2 Perugia con l’ace di Ricci (11-9). Berger chiude il pallonetto, poi super muro di Ricci (15-12). Due di Leon (17-13). De Cecco di seconda intenzione (19-15). Bella diagonale lunga di Urnaut (19-17). La pipe di Leon (21-18). Modena torna a contatto con il maniout di Bednorz (21-20). A terra Leon poi invasione del muro ospite (23-20). Modena torna ancora sotto con l’ace di Mazzone (23-22). Diagonale di Leon, due set point Perugia (24-22). Holt annulla il primo (24-23). Bednorz manda il parziale ai vantaggi (24-24). Fuori il servizio di Zaytsev (25-24). Fuori l’attacco di Bednorz, Perugia raddoppia (26-24).
Inizio di terza frazione nel segno di Lanza. L’ace di Leon firma il 6-3. Ancora Leon, stavolta da posto cinque (9-6). Il muro di Holt e l’attacco di Bednorz riportano Modena in parità (10-10). Fuori Leon e attacco Zaytsev, vantaggio Modena (11-13). Dentro Hoogendoorn per Berger. Fuori Zaytsev (15-15). Si va avanti punto su punto con Bednorz che chiude il 19-20 e mette l’ace del 19-21. Fuori Lanza (19-22). Fuori Leon, set point Modena (20-24). Podrascanin annulla il primo (21-24). Chiude Urnaut (21-25).
Avvio fulmineo di Modena nel quarto set (1-4). L’ace di Leon accorcia (3-4). Due di Lanza pareggiano (6-6). Anche ace per Lanza (8-7). Due di Leon (10-8). Muro di Holt e parità (11-11). Leon da seconda linea (13-11). Fuori Holt, poi ace di Ricci (16-12). Modena accorcia e torna sotto con l’ace di Holt (16-15). Muro di Podrascanin (17-15). Due di Leon (20-17). Fuori Berger (20-19). Bednorz pareggia a quota 21. Leon da posto quattro (22-21). Maniout di Lanza, match point Perugia (24-23). Out il servizio di De Cecco, si va ai vantaggi (24-24). In rete anche quello di Christenson (25-24). Sull’asta Urnaut. Perugia vince! (26-24).
I COMMENTI
Marko Podrascanin (Sir Safety Conad Perugia): “Ci siamo presi una partita importantissima. Non eravamo al completo, ma abbiamo dimostrato di essere una squadra vera. Eravamo senza un giocatore importante come Atanasijevic, ma abbiamo giocato un’ottima gara ed iniziato bene questa serie di semifinale”.
Tine Urnaut (Azimut Leo Shoes Modena): “Sapevamo che era una gara difficile contro una squadra importante, abbiamo perso tante occasioni, ma siamo convinti di poter fare una grande gara in casa, è una serie fatta di cinque gare e ce la giocheremo tutte fino all’ultimo pallone”.
IL TABELLINO
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – AZIMUT LEO SHOES MODENA 3-1
Parziali: 25-15, 26-24, 21-25, 26-24
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Berger 4, Podrascanin 6, Ricci 8, Leon 24, Lanza 12, Colaci (libero), Della Lunga 2, Piccinelli, Hoag, Hoogendoorn 1. N.e.: Galassi, Seif. All. Bernardi, vice all Fontana.
AZIMUT LEO SHOES MODENA: Christenson 1, Zaytsev 9, Mazzone 5, Holt 7, Urnaut 10, Bednorz 17, Rossini (libero), Benvenuti (libero), Kaliberda 1, Pinali, Tillie. N.e.: Anzani, Keemink, Pierotti. All. Velasco, vice all. Cantagalli.
Arbitri: Sandro La Micela – Alessandro Tanasi
LE CIFRE – PERUGIA: 25 b.s., 10 ace, 47% ric. pos., 20% ric. prf., 52% att., 5 muri. MODENA: 25 b.s., 2 ace, 35% ric. pos., 17% ric. prf., 49% att., 6 muri.
UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA