L’Itas chiude per 3-0 la pratica “quarti” sfruttando la precisione in attacco e la spinta emotiva di Kovacevic. Travica: «peccato per stasera, noi ci credevamo. Ma rimane una stagione da incorniciare»
Itas Trentino – Kioene Padova 3-0
(25-18, 25-23, 25-17)
Itas Trentino: Russel 16, Vettori 11, Giannelli 2, Candellaro 4, Lisinac 8, Kovacevic 16, Grebennikov (L); Nelli. Non entrati: Van Garderen, Cavuto, Daldello, Codarin, De Angelis (L). Coach: Angelo Lorenzetti.
Kioene Padova: Polo 6, Louati 9, Volpato 6, Torres 12, Travica 1, Barnes 5, Danani (L); Cottarelli, Cirovic. Non entrati: Fusaro, Sperandio, Premovic, Lazzaretto, Bassanello (L). Coach: Valerio Baldovin.
Arbitri: Vagni-Gnani.
Durata: 28’, 30’, 24’. Tot. 1h 22’
Spettatori: 2.687.
Incasso: 32.081 Euro.
MVP: Aaron Russel (Itas Trentino)
NOTE. Servizio: Trento errori 15, ace 5; Padova errori 8, ace 6. Muro: Trento 6, Padova 4. Ricezione: Trento 48% (25% prf), Padova 59% (24% prf). Attacco: Trento 66%, Padova 46%.
Finisce con un 3-0 il cammino della Kioene Padova ai play off scudetto Superlega Credem Banca. In gara 3 l’Itas ha ritrovato i punti di Russel ma soprattutto la sicurezza che Kovacevic è riuscito a infondere ai suoi compagni di squadra. La Kioene ci ha provato, specialmente nel secondo set che si è rivelato il più combattuto. Con oltre duecento tifosi giunti da Padova, i bianconeri hanno provato a dare fondo a tutte le loro energie ma questa volta Trento è stata implacabile in attacco, non dando possibilità alla Kioene di recuperare dopo alcune sbavature. Per Padova però la delusione per questo match non è stata in grado di cancellare i sorrisi di una stagione straordinaria, tanto che il lungo applauso del pubblico veneto alla squadra a fine gara ha commosso più di qualche giocatore. La Kioene ha avuto un grande cuore e questo 2018/19 si ricorderà a lungo.
LA CRONACA. Il primo break del match è dei padroni di casa, che grazie a una diagonale del rientrante Kovacevic si portano avanti 6-3. Dall’altra parte della rete, Torres manda fuori l’attacco del provvisorio 9-5 con coach Baldovin a chiedere il primo time out discrezionale della gara. Al rientro in campo, Trento non sbaglia nulla e con Vettori arriva il muro su Barnes che vale il 13-6. Bella la reazione dei patavini, con Barnes a piazzare l’ace del 15-12, anche se è con Giannelli al servizio che l’Itas ritrova continuità: l’ace del 20-13 fa esultare il pubblico di casa. Questo taglia le gambe alla Kioene, con Trento a chiudere 25-18 grazie all’attacco di Vettori.
Il secondo set inizia con l’ace fortunoso di Torres (1-3) ma la Kioene soffre in ricezione e il capovolgimento arriva ancora una volta con Giannelli al servizio (5-4). Si lotta punto a punto ma coach Baldovin chiede pausa sul 13-11 con Trento più insidiosa al servizio. Cirovic e Barnes fanno staffetta in banda e sul 21-21 dopo attacco out di Vettori, coach Lorenzetti chiede pausa. Kovacevic trova il set ball con il mani out del 24-22 e il punto che manda le squadre a cambio campo è di Russel (25-23).
Avvio con l’acceleratore pigiato per l’Itas, che con il servizio di Vettori aiuta Trento a staccare 4-1. La Kioene accorcia con Torres, ma è l’ace di Lisinac a mandare le squadre in panca sul punteggio di 7-4. I due colpi di classe di Kovacevic e Vettori permettono a Trento di staccare 11-6. Padova accusa il colpo a e il muro del 13-7 di Lisinac su Volpato costringe coach Baldovin a richiamare la squadra ai ranghi. Da qui i bianconeri subiscono i colpi di Kovacevic che trova il match ball sul 24-16 . A chiudere il match è il servizio sulla rete di Polo (25-17).
LA GARA IN TV. La gara di questa sera sarà trasmessa in replica lunedì 15 aprile alle ore 21.00 su Tv7 News (canale 87 del digitale terrestre). Replica sempre su Tv7 News giovedì 18 aprile alle ore 21.40. Nel corso della settimana, repliche del match anche su Tv7 Sport (canale 212 del digitale terrestre) martedì alle ore 08.00 e 16.00, mercoledì alle ore 11.30, giovedì alle ore 22.00, venerdì alle ore 20.00 e sabato alle ore 18.00.
Valerio Baldovin (coach Kioene Padova): «L’Itas ha giocato con grande ritmo, soprattutto al servizio in cui hanno dimostrato molta efficienza. Cosa che noi non siamo riusciti a fare purtroppo. Nel secondo set abbiamo commesso delle imperfezioni nei momenti chiave. Kovacevic è un giocatore in grado di spostare gli equilibri e oggi l’ha fatto. Ripeto quanto detto già dopo gara 2, ossia che sono comunque molto orgoglioso di quanto siamo riusciti a fare quest’anno».
Dragan Travica (Kioene Padova): «Peccato per la gara di stasera perché noi ci credevamo, ma questo non compromette la grandissima stagione che abbiamo disputato. Kovacevic ha dato uno stato di confidenza collettivo che fa di Trento tutta un’altra squadra. Al di là di lui, c’è un po’ di rammarico per non aver portato a casa il secondo set che dovevamo conquistare. Per noi è stata comunque una stagione da incorniciare, per il modo con cui siamo stati in campo e per come ci siamo allenati tutto l’anno. Stare con questi ragazzi tutti i giorni è stato un percorso di crescita personale e collettivo. Solo con la voglia di crescere e di migliorare si possono ottenere grandi risultati e noi l’abbiamo fatto».
Alberto Sanavia
Ufficio stampa Kioene Padova
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