Al centro sportivo San Filippo di Brescia va in scena domani, domenica 20 gennaio, alle 18 la sfida tra le prima e l’ultima della classe nel girone bianco di Serie A2. La Conad Lamezia farà visita alla Centrale del latte Sferc Brescia, prima con i suoi 35 punti (13 vittorie e 2 sole sconfitte), per una sfida ai limiti del proibitivo, con un pronostico tutto appannaggio della squadra avversaria. Prima di un trittico di sfide d’alta quota (il 27 gennaio si andrà a Santa Croce e il 30 a Mondovì) la trasferta di Brescia arriva dopo la bella vittoria in rimonta di Zito e compagni ai danni di Potenza Picena, una sfida che ha mostrato il carattere che non deve più mancare alla squadra di coach Rigano da qui alla fine della stagione
“Dobbiamo assolutamente dimostrare che domenica non è stato un caso – asserisce il tecnico siciliano – che ci siamo, che lottiamo e combattiamo. Brescia è di certo l’avversario peggiore da incontrare, è una squadra pronta al salto di categoria in Superlega, fresca della conquista delle semifinali di Coppa Italia e più che mai convinta dei propri mezzi.”
Come si affronta allora una partita difficile come questa?
“Con la consapevolezza della forza dell’avversario e con la convinzione che solo dando il massimo di noi stessi possiamo provare ad impensierirli un minimo. Se non saremo in grado di giocare al massimo delle nostre potenzialità sarà una gara senza storia, se invece riusciremo a giocare su livelli alti poi potremo anche sperare di riuscire a metterli un po’ in difficoltà.”
Come ci arriva la Conad Lamezia a questo testa-coda?
“Arriviamo alla partita carichi dal punto di vista mentale, la vittoria contro Potenza Picena è servita molto, ma a livello fisico siamo un po’ stanchi. Questa settimana – continua Rigano – abbiamo lavorato tantissimo in vista di questa 3 trasferte ravvicinate che ci concederanno pochi giorni per allenarci al meglio, ne abbiamo approfittato e ora i ragazzi sono un po’ stanchi ma confido nel loro voler ben figurare al cospetto di una delle big del girone. Il bello di questo sport, di questo campionato, sono proprio queste gare. Giocare contro gente come Cisolla che ha fatto la storia della pallavolo italiana è senza dubbio uno stimolo in più per tutti, per me che alleno questa squadra e per i giocatori che lo dovranno affrontare”
E Brescia? Gli avversari rischiano di arrivare mentalmente scarichi alla sfida di domani?
“L’accesso alle semifinali di coppa è un gran risultato. Un po’ di sano autocompiacimento, di appagamento, ci potrebbe anche stare. Però penso sia determinante più il nostro di atteggiamento, se non daremo il massimo la gara durerà poco, perché il divario tecnico è innegabile.”
La gara sarà arbitrata dalla romena Veronica Mioara Papadopol e Cesare Armandola di Voghera.