“Abbiamo perso una battaglia, non la guerra. Io a Cagliari voglio tornare, e vincere per la prima volta al Palarockfeller”.
Flavio Gulinelli, allenatore del Südtirol Alto Adige Volley, è in procinto di prendere l’aereo per tornare a Bolzano. Il giorno dopo la sconfitta in gara 1 di semifinale playoff, il coach altoatesino è quantomai deciso a non dire addio ai sogni di promozione.
“Abbiamo perso ma, tranne il quarto set, siamo stati sempre in partita. Non è stato un bell’incontro, troppi errori da una parte e dall’altra. Noi siamo stati bravi a fermare Soto, che si è scatenato solo nell’ultimo parziale, così come sono soddisfatto del rendimento in battuta dei miei giocatori. Purtroppo abbiamo sofferto molto in attacco, e a tratti anche in ricezione. Non ho mai perso le speranze di farcela, solo nel quarto set – dopo un episodio discutibile – abbiamo mollato”.
Gulinelli si riferisce ad un muro a tre su Soto, giudicato out dagli arbitri.
“Con quel punto saremmo andati a meno uno, invece siamo piombati a meno tre e subito dopo abbiamo incassato un filotto micidiale (fino al 14-5 ndr) con Mascia in battuta. Ma se abbiamo perso, la colpa chiaramente non è degli arbitri, per aver sbagliato in questa occasione. L’errore ci può stare: una squadra come la nostra, che vuole andare in finale, non può andare in tilt per una svista arbitrale”.
Quali saranno le contromisure in gara 2?
“Nessuna in particolare, perché anche i sardi non hanno fatto una grande partita. Loro venivano da un periodo abbastanza lungo di inattività agonistica, noi dovevamo approfittarne e per due set, tra alti e bassi delle due formazioni, ci siamo riusciti. Poi è successo che Cagliari è riuscita a trovare continuità, noi no. In più loro hanno goduto di un tifo infernale, che però non avranno giovedì al Palaresia. Io ho fiducia nella squadra, so che possiamo pareggiare i conti e poi tornare a Cagliari per mettere a segno la prima vittoria al Palarockfeller”.
Giovedì alle 20.30 quindi è in programma gara 2 al Palaresia di Bolzano. Per l’occasione saranno applicate le tariffe dell’incontro precedente: under 14 ingresso gratuito, over 14 tariffa unica 5 euro, tesserati Fipav 2 euro ma solo a condizione che un rappresentante della società di appartenenza esibisca una lista dei presenti.
Nella foto Rodrigo Gil, top scorer a Cagliari
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