La Framasil esce sconfitta nella gara 1 dei quarti di finale dei play-off promozione. Al Pala Mercatone Uno passa il Fiorese che annulla (per il momento) lo svantaggio del fattore campo. Mercoledì a Bassano si disputerà gara 2, nella quale servirà un grande Pineto per riportare in equilibrio la serie e giocarsi il tutto per tutto nella bella di domenica in casa.
Nei primi due set c’è stato un sostanziale equilibrio, ma allo sprint ha saputo dare il colpo di reni decisivo sempre la formazione ospite. Vanno riconosciuti i meriti degli avversari, capaci di battere molto bene con tutti gli uomini (ognuno dei quali o quasi ha firmato un ace) e soprattutto di sfruttare la scarsa incisività del servizio di Pineto. Le percentuali altissime in ricezione per i veneti hanno consentito al cubano Gonzalez di dare sfogo a tutto il suo estro in regia, mettendo in crisi il muro di casa. La differenza è stata proprio in questo fondamentale, con il quale il Fiorese è riuscito a rimettersi in carreggiata anche nei momenti di netta predominanza della Framasil.

Per quanto riguarda le formazioni iniziali Fracascia comincia con Ronaldo in regia, Bergamo opposto, Russo e Sborgia centrali, Zago e Baldasseroni schiacciatori/ricevitori e Cacchiarelli libero. Risponde Dalla Fina con Gonzalez alzatore, Moro in diagonale, Sabo e Guarise al centro con Desiderio e Dalla Libera in posto quattro. Gulminelli è il libero.

L’avvio è dipinto di gialloblu. Baldasseroni a muro, Bergamo in attacco e Zago con un ace portano il punteggio sul 5 a 0. Bassano stenta ad entrare in partita, ne approfitta Pineto che al secondo time out tecnico è avanti per 16-12. Da questo momento in poi però crescono in maniera impressionante i ragazzi di Dalla Fina che inanellano un break e si incollano agli avversari, riaprendo il parziale. Zago firma il 23-22, ma un errore in ricezione sul 23 pari regala il set point agli ospiti che lo trasformano immediatamente con un muro di Gonzalez: 23-25.

I padroni di casa incassano il colpo e ripartono nella seconda frazione. Si procede in perfetto equilibrio fino al time out tecnico (7-8), quindi un’accelerazione del Fiorese (parziale di 0-4) sposta l’inerzia del match decisamente a favore del Bassano. Ronaldo suona la carica con un tocco di seconda, quindi Russo firma due veloci consecutive. Ancora il palleggiatore protagonista con un ace con il punteggio che diventa 11-13. L’alzatore ed il centrale sono i trascinatori dei gialloblu in questa fase, ma sul 22-23 il Bassano conquista il set point dopo un’azione rocambolesca e lo trasforma subito dopo: 22-25.

Fracascia decide allora di mischiare le carte e nella terza frazione toglie Bergamo e Zago ed al loro posto inserisce Antequera e Mancini. Lo spagnolo è autore di una buona prova ma non è sufficiente a mantenere la parità negli scambi iniziali. Un errore in attacco degli ospiti ed una schiacciata di Antequera portano il punteggio sul 9-11. Gonzalez si accascia per crampi e Dalla Fina deve sostituirlo con Osellame. Si arriva alla seconda sospensione sul 15-16, ma un ace di Guarise riscava il solco. Dopo un primo tempo di Sborgia (16-17) il muro del Fiorese non lascia più aperto nemmeno uno spiraglio e per la Framasil non c’è niente da fare, 19-25 e sconfitta per tre set a zero.
Adesso occorre dimenticare subito questo passo falso e pensare esclusivamente al match di Bassano di mercoledì: servirà una vittoria per arrivare alla “bella” di domenica al Pala Mercatone Uno.

TABELLINO INCONTRO FRAMASIL CUCINE PINETO – FIORESE BASSANO 0-3 (23-25, 22-25, 19-25 )
Durate set: 28′, 28′, 28′.
Framasil Cucine Pineto: Antequera 5, Medori ne, Leone , Mancini , Ronaldo 5, Sborgia 6, Beltran ne, Russo 9, Bergamo 5, Cacchiarelli (L), Zago 5, Baldasseroni 6. All. Fracascia.
Fiorese Bassano: Moro 15, Gulminelli (L), Gonzalez 5, Osellame , Quiroga ne, Dal Molin ne, Guarise 6, Sabo 12, Desiderio 14, Guidolin ne, Borsatto , Dalla Libera 10. All. Dalla Fina.
Arbitri Amati di Terni e Piluso di Cosenza.
Battute (errori/punti): Framasil Cucine Pineto 11/4 , Fiorese Bassano 16/6 .

(Nella foto di Gianluca Schiazza Fracascia parla con Antequera)