I SET
L’inizio di gara è favorevole ai romani che si portano sul 6-8 al primo time out tecnico. I padroni di casa si portano per la prima volta in vantaggio (10-9) con il muro di Nuti. Break dei romani grazie al mani-fuori di Savani (13-14). Il primo ace della partita è di Anderson (15-14). Hernandez, in difficoltà in queste battute introduttive, viene murato (16-14). Roma raggiunge prima la parità (16-16) e poi va avanti (18-21) con un ottimo turno in battuta di Osvaldo. Out di Vulin (20-24) ed è set point per la M. Roma. Al secondo tentativo, con un primo tempo di Kooistra, il parziale si chiude sul 21-25.
II SET
Hernandez comincia a ingranare e manda i suoi in vantaggio (5-6) con attacchi potenti e precisi. È una sfida tra grandi opposti: Anderson risponde al cubano colpo su colpo. 8-7 quando scatta il primo time out tecnico. L’errore di Savani indirizza Taranto avanti di un break (9-7). Serniotti sospende la partita sull’11-8 dopo una doppia di Henno. Vulin mura Savani e il vantaggio per gli jonici si fa importante (12-8). Leggero recupero romano grazie ancora al turno al servizio di Hernandez (16-14). La ricezione capitolina non fornisce palle facili a Tofoli e la Prisma vola 23-19. Sul 24-20 ci sono quattro palle set per Taranto. Al primo tentativo il set si chiude col punto di Anderson.
III SET
Al primo time out tecnico Roma è avanti di due punti (5-8), complici un errore di Vulin e un muro di Kooistra su Anderson. Hernandez è murato per ben due volte e la Prisma torna nel set (10-11). L’ace di Mastrangelo dà un nuovo piccolo vantaggio ai nero-verdi che si portano 14-16. Muro di Osvaldo, out di Granvorka, punto di Savani e Roma è a più cinque (14-19). È ora la Prisma a far fatica in attacco, soprattutto con Anderson che viene rilevato da Valdir (14-21). Reazione tarantina (18-22). Giallo a Molteni (19-23). Sull’attacco di Hernandez ci sono quattro set point per Roma (20-24). Muro di Zaytsev alla prima occasione buona per chiudere il parziale(20-25).
IV SET
Anderson è di nuovo in campo. Tofoli comincia a servire con continuità Kooistra, anche se Roma non riesce a prendere un ampio vantaggio (7-8). Primo importante vantaggio romano sul 12-16. Granvorka risente di problemi dovuti ai crampi e viene sostituito sul 14-19. Sull’ace di Felizardo (17-20) Serniotti decide di richiamare i suoi giocatori. Si torna in campo e Taranto riduce le distanze con Vulin (18-20). Murato Osvaldo ed è parità (22-22). Valdir manda il suo servizio in rete e c’è il primo match point per Roma. Ace di Kooistra su una battuta flottante che viene deviata dal net.
Molteni: “Era una partita molto delicata, sul filo dei nervi. Ci stavamo complicando la vita nel quarto set, quando abbiamo sprecato un vantaggio di parecchi punti. Dovremo essere più attenti e concentrati in futuro. Questa vittoria è molto importante soprattutto perché ci concede un turno di riposo”.
Tofoli: “Abbiamo interpretato bene la gara. Nel finale abbiamo rischiato un pochino di farci recuperare. Ora sarà importante recuperare in vista di Treviso, perché abbiamo diversi giocatori in preda ancora ad alcuni acciacchi”.
Savani: “Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto la semifinale con solo due turni. Ora avremo un turno di riposo e questo ci servirà per recuperare le energie spese. È stata una grande prova di maturità contro una squadra che se centra la giornata giusta in battuta può seriamente metterti in difficoltà. Ci è andata bene sia per la nostra bravura sia per quel briciolo di fortuna che in simili circostanze è necessaria”.