Trento, 12 aprile 2007
L’Acqua Paradiso Gabeca impone il 3-0 a domicilio all’Itas Diatec Trentino al termine di una gara giocata decisamente meglio dalla formazione bresciana. I tre punti conquistati al PalaTrento dalla squadra allenata da Julio Velasco, vista la contemporanea vittoria di Taranto per 3-1 su Verona, non permettono però a Montichiari di agguantare l’ultimo posto ancora in palio per i playoff, dove invece la Trentino Volley nei quarti di finale affronterà Cuneo come ottava classificata al termine della regular season.
La partita di ieri sera è sempre stata fra le mani degli ospiti, per tre set capaci di giocare come al gatto col topo nei confronti di una Trento troppo debole in ricezione (58% di positività, 35% di perfezione) anche a causa dell’assenza di Andrea Bari, out proprio all’ultimo momento per un risentimento al polpaccio. Al posto del marchigiano con la maglia di libero si è in ogni caso disimpegnato bene il giovane De Paola che, alla prima partita da titolare nella massima serie, ha chiuso con un onorevole 65% di ricezioni positive. Contrariamente a quanto ci si poteva aspettare, in seconda linea hanno invece faticato Gallotta e Winiarski, con il solo polacco poi in grado di riscattarsi con il fondamentale dell’attacco (46%).
Montichiari torna al successo al PalaTrento dopo più di cinque anni grazie ai propri centrali; Sala in attacco (78%) e Jeroncic a muro (5 punti, 15 complessivamente) hanno infatti trascinato la squadra nei momenti importanti del match, assieme al servizio che con 7 ace diretti ha messo a dura prova il sistema di cambiopalla di casa.
Nella formazione trentina, De Paola a parte, è piaciuto anche Nascimento, almeno in attacco (63%), mentre Heller pur facendo alla perfezione il proprio dovere in primo tempo (100%) ha inciso poco a muro. In questo fondamentale i due punti messi a segno da Hübner nella gara di ieri sera hanno consentito al tedesco di vincere la speciale classifica del miglior muratore del campionato con 91 block, dieci di vantaggio su Lebl.
Radamès Lattari è triste e soddisfatto al tempo stesso. “Triste per il risultato – ammette candidamente il coach brasiliano – , soddisfatto per la prova comunque orgogliosa e combattiva della mia squadra. Montichiari era salita a Trento conscia di dover giocare la partita più importante della propria stagione e l’ha affrontata con la giusta mentalità. Noi non siamo stati brillantissimi ma ci abbiamo messo grande abnegazione e questa è sicuramente la cosa più piacevole della serata. Sono contento per De Paola, a mio modo di vedere il migliore dei nostri, ma ovviamente spero che l’infortunio che ha tolto di scena Bari in questa gara sia di lieve entità”.
Chiusa la regular season l’Itas Diatec Trentino tornerà in campo già domenica sera a Cuneo (ore 18) per la prima gara della serie di quarti di finale playoff contro la Bre Banca Lannutti.
Di seguito il tabellino dell’ultima giornata di serie A1 TIM giocata questa sera al PalaTrento.
Itas Diatec Trentino-Acqua Paradiso Gabeca Montichiari 0-3
(22-25, 20-25, 28-30)
ITAS DIATEC TRENTINO: Heller 6, Nascimento 14, Winiarski 14, Hübner 9, Meoni, Gallotta 8, De Paola (L); Nemec 1. N.e. Castellani, Mescoli, Ingrosso Pa. e Mlyakov. All. Radamès Lattari.
ACQUA PARADISO GABECA: Meszaros 13, Sala 9, Gavotto 16, Popp 8, Jeroncic 15, Tiberti 2, Rinaldi (L); Bojovic. N.e. De La Fuente, Giolito e Perazzolo. All. Julio Velasco.
ARBITRI: Giani di Piacenza e Zecchini di Vignola (Mo).
DURATA SET: 26’, 28’, 33; tot 1h e 27’.
NOTE: 2985 spettatori per un incasso di 20.219 euro. Itas Diatec Trentino: 4 muri, 4 ace, 15 errori in battuta, 9 errori azione, 55% in attacco, 58% (35%) in ricezione. Acqua Paradiso Gabeca: 8 muri, 7 ace, 12 errori in battuta, 6 errori azione, 49% in attacco, 70% (61%) in ricezione. Mvp Jeroncic.
Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza un pallonetto in “pipe” di Michal Winiarski contro il muro di Meszaros e Sala
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