Si gioca domani, sabato Santo, la penultima giornata della regular season di pallavolo maschile. La Petrecca Isernia Volley sarà impegnata sul difficile campo della Famigliulo Corigliano, seconda forza del torneo.
Un avversario di quelli ostici per Rosso e soci, che – dopo la bella prestazione di domenica e dopo la salvezza matematica – proveranno a centrare un traguardo più prestigioso nonché storico per la formazione molisana: i play off.
“Liberi dal peso della salvezza ormai raggiunta – sottolinea Mario Scappaticcio (foto Brody) – andremo a Corigliano per fare bene al fine di raggiungere un altro obiettivo. E’ chiaro però che l’accesso ai play off a questo punto non dipende solo dal nostro risultato”.
I sostenitori biancoazzurri – un nutrito gruppo parte domattina per dar manforte ai propri beniamini e rinsaldare l’amicizia che lega le due tifoserie dai tempi della B1 (la Petrecca omaggerà anche il pubblico locale con i cioccolatini PAPA) – avrà gli occhi puntati su ciò che succede al PalaBrillià, ma un orecchio teso a sentire ciò che accade a Bassano dove arriva S. Croce e al PalaRockfeller dove la Tiscali Cagliari ospita il Taviano.
“In questa settimana ci siamo allenati bene – continua il capitano della formazione pentra – ma di fronte troveremo un sestetto motivato che, nel corso della stagione, ha dovuto fare i conti con diversi infortuni, primo fra tutti quello accorso al forte opposto Maric”. Gli uomini di coach Giuliani – che l’altro ieri ha perso anche De Cecco per infortunio, si parla di una forte contusione al pollice – hanno saputo fare di necessità virtù e non è un caso che si trovino alle spalle della Sparkling Milano, alla quale manca un solo punto per essere in A1, e che Kovacevic sia quarto nella speciale classifica dei rendimenti individuali con 494 score.
Tuttavia, Corvetta e soci non hanno ancora conquistato matematicamente la seconda piazza, nonostante il +3 dai toscani di S. Croce; pertanto, avranno tutta l’intenzione di conquistare l’intera posta in palio, anche per riscattare il punto perso nello scorso turno sul campo della già retrocessa Bergamo.
Dall’una e dall’altra parte, forti motivazioni che preannunciano una gara intensa, elemento che da sempre ha caratterizzato gli incontri tra Isernia e Corigliano.
Buona parte della spettacolarità della gara passa per le mani dei due palleggiatori Scappaticcio e Corvetta che daranno vita a una battaglia a suon di estrosità; ma questa non è l’unica sfida nella sfida: c’è pure quella targata scuola Cuneo tra i giovani Mattia Rosso e Simone Parodi, meno osannati (dagli addetti ai lavori) dell’ex compagno Matteo Martino, ma senza dubbio la conferma e la rivelazione più interessanti del torneo cadetto.
Insomma, un match che ha tutti gli ingredienti per essere spumeggiante.
Anna Palermo
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