CODYECO LUPI SANTA CROCE: Torre 4, Fabbiani 24, Pagni 4, Corsini 12, Janic 5, Lirutti 5, Pieri (libero), Fondi, Falaschi, Rocchini n.e. Allenatore: Valdo.

PREMIER HOTELS CREMA: Soli 3, Cazzaniga 20, Elia 9, Egeste 4, Martino 12, Canzanella 8, Caprotti (libero), Held, Aiello, Saitta, Tejeda n.e. Crosatti n.e. Allenatore: Monti.

Arbitri: Rusalen e Trevisan di Treviso.

Successione setes: 22-25 in 24′; 26-28 in 29′; 26-28 in 28′.

Battute sbagliate Codyeco: 7. Aces: 2.
Battute sbagliate Premier: 13. Aces: 5.

Spettatori: 850.

Tonfo interno della Codyeco che cede per 3-0 in casa al Crema. Al momento in cui era attesa la conferma da parte dei biancorossi, giunge inaspettata ma, forse non del tutto, questa secca sconfitta a domicilio che rafffredda le ambizioni conciarie dopo l’exploit di Castellana Grotte. La Codyeco risente probabilmente dell’esiguità della sua rosa con atleti in condizioni fisiche imperfette e col tecnico Valdo che non ha troppe alternative nei momenti delicati degli incontri. Infine, la prova insufficiente di buona parte dei componenti il team di casa, frena la scalata dei “Lupi” alle prime posizioni bloccandoli al terzo posto in classifica dove il Pineto li raggiunge a quota 54. Il Crema, con un balzo da tre punti si porta sotto a quota 53.
Nel primo set i lombardi marcano bene Pagni con Elia, limitandone fin dall’inizio l’apporto in attacco. Il biondo di scuola trevigiana, molto vigile, è uno dei migliori nella prima frazione. Gli ospiti non vengono impensieriti sulle bande da Janic e Lirutti, in ombra anche per tutto il resto della gara. Fabbiani resta e resterà troppo solo per tutto il corso della gara, coadiuvato solo dall’ottimo Corsini.
Le squadre si battono alla pari fino al 20-20 poi è lo stesso Elia a frenare Pagni ed a contrattaccare bene portando avanti i cremaschi. Pagni spreca in attacco (20-22), poi Martino ed Egeste consentono agli uomini di Monti di stare sempre avanti: 22-24. Fabbiani, infine, manda sull’asticella l’ultimo attacco conciario e così Crema passa in vantaggio (22-25) coi “Lupi” che murano poco, faticando notevolmente nei contrattacchi.
La seconda e la terza frazione sono la fotocopia l’una dell’altra. Entrambe finiscono ai vantaggi con la Premier vittoriosa in ambe due le frazioni per 28-26. Eppure, pur in mezzo ad errori di vario genere, la Codyeco ha il set-ball per far suoi entrambi i parziali. Nella seconda frazione i ragazzi di Valdo rimettono in piedi un set quasi del tutto compromesso e, col Crema avanti per 24-21, si riportano in parità illudendo la propria gente grazie al servizio di Lirutti. Una volta sul 26-25, dopo un errore di Canzanella, i biancorossi non chiudono, sprecando un contrattaco con Fabbiani. Crema non molla, si riporta in avanti con un ace di “Virus” Cazzaniga e poi chiude per un errore di Janic che non passa in attacco. Nel terzo set si fa apprezzarre il ventenne Matteo Martino il quale, nella parte centrale della frazione, offre spunti di classe mandando i suoi sul 16-14. La Codyeco però si scuote e arriva sul 24-22 in proprio favore, dove spreca 2 set points. Si procede a contatto di gomito fino sul 25 e 26 pari ma poi Corsini manda out una veloce, ed infine Elia, con un gran muro su Fabbiani, consegna la definitiva vittoria ai “blues” di Mario Motta seguiti in Toscana dai loro irriducibili sostenitori.

COMMENTI

“Era una gara da vincere invece abbiamo perso con un secco 3-0. Non ci si può permettere certi passi falsi, adesso la situazione in classifica in chiave play-off si fa molto complicata”. Con queste parole la dirigenza della Codyeco Lupi commenta all’unisono il brutto scivolone casalingo contro la Premier Hotels Crema. L’umore generale è decisamente non dei migliori, ma il direttore sportivo Leonardo Caponi prova a commentare più approfonditamente: “Venivamo da un’ottima gara in quel di Castellana, dove avevamo fatto il nostro gioco esprimendoci molto bene. Contro Crema invece abbiamo spesso subito e nonostante una giornata non certo eccelsa di alcuni nostri elementi ce la siamo giocata alla pari, sprecando ingenuamente una palla set nel secondo parziale e commettendo alcuni errori di troppo nel terzo set, quando abbiamo avuto le nostre buone chanches di allungare la gara. Purtroppo è andata così – prosegue il d.s. dei “Lupi” – ed ora la classifica è ancora più corta. Pineto ci ha raggiunto al terzo posto, che ancora difendiamo per maggior numero di vittorie, e Crema e subito a ridosso. Dobbiamo rimetterci subito in carreggiata e provare a fare punti a Bassano, campo però durissimo”. E per quanto riguarda il mercato? “Stiamo cercando un valido sostituto di Caldeira per rafforzarci – conclude Caponi – in settimana forse riusciremo ad avere qualche novità a riguardo, ma non è facile trovare buoni giocatori che facciano al caso nostro”.
Molto più contento invece Roberto Cazzaniga, opposto di Crema e artefice di questa impresa della squadra lombarda: “Non credevamo di riuscire a fare questo risultato, ma abbiamo giocato bene e meritato, soprattutto grazie al servizio. Adesso ce la metteremo tutta in questo finale di stagione, dove si deciderà tutto all’ultima gara”.

Ufficio stampa Codyeco Lupi