Trento, 25 marzo 2007
Dopo più di due ore di battaglia l’Itas Diatec Trentino deve arrendersi alla Cimone Modena, incassando ancora una volta una sconfitta al tie break, come già successo solo quattro giorni prima a Vibo Valentia.
La squadra di Radamès Lattari, al quarto ko consecutivo in campionato, conferma le proprie difficoltà rispetto al tie break; con quella di stasera sono infatti sei le sconfitte al quinto set sui sette giocati in questa regular season. Per tre set e mezzo, però, la formazione trentina ha dato segnali di ripresa importanti, mettendo in mostra la propria miglior pallavolo contro una Cimone che in questa occasione riproponeva in campo l’ex Sartoretti in diagonale a Ricardo, entrambi al rientro dopo un periodo ai box per i rispettivi infortuni.
L’Itas Diatec Trentino ha vinto con grande personalità primo e terzo parziale grazie ad una battuta efficacissima (8 ace nei primi tre set) e ad un attacco di palla alta che ha fatto registrare percentuali notevolissime. Anche nella seconda frazione, persa ai vantaggi non senza qualche recriminazione per alcune decisioni arbitrali che non hanno convinto troppo l’allenatore Lattari, la squadra è parsa sulla strada per recuperare la forma migliore ma a gioco lungo ha pagato la stanchezza fisica e mentale di dieci set giocati in meno di cinque giorni.
La Cimone infatti è stata brava a non mollare la presa nel corso del quarto set e a venire fuori alla distanza, trascinata da un Giani straordinario al centro della rete in attacco (100% su 12 colpi) e da un muro che nel quarto e quinto periodo ha fatto la differenza sporcando tantissimi attacchi della formazione di casa. Nel settimo tie break stagionale Trento è rimasta a ruota dei canarini fino al 2-3, poi Modena ha lavorato meglio in attacco e a muro e ha portato a casa la seconda vittoria consecutiva in serie A1 TIM che le consente ora di guardare al futuro in chiave playoff con maggiore tranquillità.
Nelle fila della Trentino Volley, con i centri Heller (al rientro da titolare) e Hübner non in particolare evidenza, la nota positiva è la prestazione continua in attacco dell’intero trio di palla alta; Winiarski (64%), Gallotta (57%) e Nascimento (56%, miglior marcatore con 26 punti) hanno infatti fatto registrare numeri incoraggianti anche in vista delle tre partite che mancano alla fine della regular season. Nota negativa invece i tanti errori al servizio (23).
Radamès Lattari nonostante la sconfitta ha visto qualche segnale di crescita. “Rispetto ad una settimana fa – commenta a fine gara l’allenatore brasiliano – abbiamo giocato una partita di livello maggiore, ma non c’è bastato giocare bene tre set per vincere. Quella di questa sera è stata una partita molto simile alla gara giocata a Vibo Valentia, dove non abbiamo chiuso il secondo set anche per qualche errore arbitrale e tutto è cambiato improvvisamente. Poteva essere un 3-0 e invece archiviamo un altro 2-3. A livello tattico abbiamo faticato a muro anche perché è difficile stare dietro a Ricardo e al suo gioco molto veloce ed imprevedibile. Adesso ci attende una settimana di lavoro intenso prima di Padova; a loro servono punti salvezza e a noi punti playoff. Sarà una partita vitale per entrambe le squadre”.
Il punto guadagnato questa sera permette all’Itas Diatec Trentino di rimanere all’ottavo posto in classifica, in attesa del posticipo di domani sera fra Montichiari (nona a due punti da Trento) e Cuneo.
Di seguito il tabellino della ventitreesima giornata di serie A1 TIM giocata questa sera al PalaTrento.
Itas Diatec Trentino-Cimone Modena 2-3
(25-21, 29-31, 25-20, 22-25, 10-15)
ITAS DIATEC TRENTINO: Heller 8, Nascimento 26, Winiarski 20, Hübner 6, Meoni 2, Gallotta 13, Bari (L), Nemec, Segnalini, Mlyakov. N.e. De Paola e Mescoli. All. Radamès Lattari.
CIMONE: Giani 14, Ricardo 7, Murilo 16, Cardona 12, Sartoretti 10, Felipe 18, Casoli (L), Giombini, Bellini, Tagliatti; N.e. Sangiorgio e Messana. All. Bruno Bagnoli.
ARBITRI: Bartolini di Firenze (Mc) e Lavorenti di Livorno.
DURATA SET: 29’, 36’, 26’, 28’, 16’; tot 2h e 15’.
NOTE: 3354 spettatori per un incasso di 25.936 euro. Itas Diatec Trentino: 6 muri, 10 ace, 23 errori in battuta, 11 errori azione, 57% in attacco, 58% (46%) in ricezione. Cimone: 12 muri, 8 ace, 20 errori in battuta, 12 errori azione, 61% in attacco, 57% (40%) in ricezione. Mvp Giani.
Nella foto in alto scattata da Trabalza-Chemelli il rientrante Heller attacca contro il muro di Cardona
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