CIMONE MODENA-PRISMA TARANTO 3-0
MODENA: Tagliatti 2, Felipe 9, Sangiorgio, Messana ne, Cardona ne, Sidao 1, Giombini 15, Giani 8, Bellini 4, Murilo 12, Garcia, Casoli (L). All. Bruno Bagnoli.
TARANTO: Vicini (L), Ricciardello ne, De Palma, Valdir, Patriarca 1, Castellano, Nuti 1, Vulin 5, Felizardo 5, Granvorka 8, Eden 1, Anderson 21. All. Vincenzo Di Pinto.
ARBITRI: Locatelli di Trento, Rusalen di Treviso.
NOTE: parziali 25-19, 25-23, 27-25. Durata set: 24’, 26’, 30’ per un totale di un’ora e 20 minuti. Modena: attacco 50%, muri vincenti 10, ace 2, battute sbagliate 15, ricezione positiva 48% (perfetta 36%). Taranto: attacco 43%, muri vincenti 2, ace 6, battute sbagliate 13, ricezione positiva 60% (perfetta 45%). Spettatori 2200. Mvp della gara Leondino Giombini (Cimone Modena).
Al PalaPanini la Prisma manca il sorpasso ai danni della Rpa Luigibacchi.it Perugia e anzi si fa superare dalla Cimone (senza Sartoretti, Ricardo, Rak, Cardona e Messana), che in un colpo solo balza al quinto posto, facendo scendere i rossoblu al settimo, e rifila alla squadra di Di Pinto il primo 0-3 della regular season.
L’avvio è tutto per la squadra di casa che fissa il primo vantaggio sul 4-2, ma allunga subito, scattando sul 12-5. Il -7 diventa -5 sul 13-8, ma la squadra di Di Pinto non riesce ad avvicinarsi a più di tre lunghezze ed è ancora sotto sul 21-17. Il primo parziale scivola ormai via, con Modena che lo chiude nettamente.
Si riparte e la Prisma fa registrare il primo vantaggio sul 4-3, senza però riuscire a scattare: la Cimone è infatti nuovamente avanti sull’8-7. E’ sempre equilibrio assoluto sino al 10-10, ma è ancora una volta Modena a firmare il primo allungo, che arriva sul 15-12. La Prisma, a differenza di quanto avvenuto nel set precedente, questa volta resta in scia, ma è sempre Modena a guidare: 20-18. Il margine di 2 punti non verrà modificato, perché sul 25-23 il sestetto di Bagnoli vola sul 2-0.
L’inizio del terzo set (5-3 modenese) sembra aprire le porte alla squadra di casa, ma la Prisma non vuole ancora cedere e si tiene in partita sul 10-10. Alla seconda sospensione tecnica è però ancora la Cimone ad essere in vantaggio per 16-14. E’ punto a punto, ma con la Cimone che tiene il cambio palla e con la Prisma che non cede. Si va ai vantaggio, ma la spunta la squadra di casa.
Angelo Loreto
Responsabile ufficio stampa
Prisma Taranto Volley