La Famigliulo vince 3 a 1 in quel di Bari e, complice il passo falso del Santa Croce, si attesta seconda forza della Serie A2 in solitario. Ma non è questo il solo risultato di giornata per i ragazzi di Alberto Giuliani: la vittoria contro l’Abasan, infatti, equivale anche alla matematica certezza dell’accesso ai prossimi playoff, obiettivo societario dichiarato e, ad oggi, raggiunto in maniera netta.
Per la cronaca della gara, nel 1° set Giuliani (privo nella rosa di Maric e Yoko) manda in campo lo starting six che nella scorsa gara aveva battuto lo Spoleto, schierando quindi De Marchi in posto 2 e Kovacevic in banda, nonostante il primo venerdì si fosse bloccato per un forte mal di schiena e il croato avesse solo un allenamento sulle spalle per una fastidiosa influenza che lo aveva costretto a letto in settimana. Coach Lorizio parte con Battilotti e capitan Minafra in banda, ma già a metà set richiama il primo e fa subentrare il giovane Capra. Il maggiore spessore tecnico dei rossoneri è concentrato nel break di 4 lunghezze che i calabresi conquistano e conservano fino al primo tempo di Tomasello che fissa il punteggio sul 19-23. Nonostante un buon Corigliano, spronato da un Kovacevic particolarmente incisivo, il Bari si sveglia e risorge. Complice un grande Enoch, i pugliesi prima dimezzano lo svantaggio e poi raggiungono gli ospiti sul 24-24 con un gran punto di Enoch che supera il muro a tre rossonero. I due palloni successivi li mette giù sempre Enoch, che sfrutta una cattiva ricezione di Parodi e una difesa di Gallotta su attacco di De Marchi. Nel 2° set Lorizio conferma Capra per Battilotti. La Famigliulo, a sua volta, parte come nel 1° parziale e in breve si porta nettamente avanti rispetto ai padroni di casa. Al 1° tempo tecnico il divario è di 3 punti, che poi diventano 6 sul 7-12, siglato da un forte attacco di De Marchi da posto 2. Lorizio chiama timeout ma ormai la Famigliulo è lanciata e si porta sul 11-16 con un preciso primo tempo di Baldaccini. Il tecnico pugliese inserisce quindi Coscione e Joao Pualo nel tentativo di cambiare il corso del set ma l’accorgimento tattico risulta nullo e Corigliano chiude 18-25 con un punto di De Marchi e uno di Baldaccini. Nel 3° set il Bari entra maggiormente determinato mentre la Famigliulo sembra confusionaria. Sul 10-8 Giuliani chiama timeout ma l’Abasan resta avanti fino al 15-12 di Tomanoczy. A questo punto la Famigliulo cambia registro: con un parziale di 4 a 0 i rossoneri superano il Bari (15-16), andando poi a vincere il parziale 20-25 con un ottimo finale di De Marchi in attacco. Nel 4° set la Famigliulo parte determinata per chiudere la gara. Sul 7-11 Lorizio chiama timeout ma capisce che per i suoi sarà dura. Corvetta è ispiratissimo e la “macchina” rossonera ormai funziona a pieno regime dalle difese di Giovi agli attacchi di Parodi. Al 2° tecnico la Famigliulo conduce “tranquilla” per 10-16. Il set procede senza ulteriori sussulti, con i quasi 150 tifosi calabresi giunti a Bari letteralmente in delirio. Il set si chiude sul 14-25 con un lungolinea di De Marchi e la festa dei calabresi può continuare sotto la tribuna dei tifosi presenti al palasport pugliese, che invocano a gran voce squadra e allenatore per l’abbraccio finale.
[Nella foto: capitani con lo striscione contro il razzismo]
Johnny Fusca
Ufficio Stampa Famigliulo Volley Corigliano
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TABELLINO
Abasan Bari: Enoch 12, Battilotti 3, Tomanoczy 15, Minafra 3, Joosten 2, Valente 9, Viva NE, Capra 7, Matheus NE, Joao Paulo 1, Gallotta (L), Coscione.
All.: Lorizio
Famigliulo Corigliano: Corvetta 1, Kovacevic 23, Parodi 14, Tomasello 12, Baldaccini 6, De Marchi 23, De Cecco NE, Parusso, Domizioli NE.
All.: Giuliani
Arbitri: Alessandro Guerra di Napoli e Antimo Fiore di Pozzuoli (Na)
Finale di Gara: 1-3
Parziali: (26-24) (18-25) (20-25) (14-25)
NOTE: Durata set 27’, 23’, 27’, 25’. Muri punto Corigliano 8, Bari 5. Ace Corigliano 5, Bari 3. Percentuale in attacco Corigliano 59%, Bari 44%. Spettatori 250 circa, di cui 150 da Corigliano.