Montichiari raddrizza una partita che sembrava ormai persa. Dopo essere sotto per 2-0, infatti riesce a vincere e conquistare due punti, che la fanno rimanere agganciata alla zona Play Off. I modenesi, invece, si devono accontentare di un solo punto, nonostante una grande partita, condizionata dalle importanti assenze.
L’Acqua Paradiso scende in campo con il sestetto titolare al completo, con Jeroncic recuperato dopo il risentimento muscolare alla coscia e Rinaldi non ancora in splendida forma a causa delle placche alla gola che lo hanno condizionato in settimana.
Modena ha dovuto rivoluzionare il suo sestetto a causa di diversi infortuni. Bagnoli ha, infatti, dovuto rinunciare alla diagonale Ricardo-Sartoretti e alla coppia di centrali Rak-Sidao.
1° SET – Gli arancioblù conducono il gioco e chiudono a proprio favore entrambi i time out tecnici (8-3; 16-13), sfruttando le incertezze difensive dei canarini (in questo set 32% prf ricezione). Ma Modena raggiunge i monteclarensi sul 20 pari. Poi ci pensa il capitano modenese Giani a portare i suoi sul 20-22 di con due bellissimi ace. La prima palla set per Modena è vanificata dal muro (unico del set per Montichiari) di Bernardi su Murilo, fino a quel punto indomabile. È un mani-fuori di Sala su un vigoroso attacco di Cadorna a regalare il set alla Cimone sul 23-25.
2° SET – Le squadre giocano in perfetto equilibrio: l’Acqua Paradiso chiude il primo time out tecnico sull’8-7, grazie ad un errore in battuta di Cadorna; Modena conquista il secondo sul 15-16 con un attacco di Felipe. Il set prosegue punto su punto. I canarini tentano lo stacco sul 19-21, ma un muro di Buti (entrato al posto di Sala) prima, e un attacco di Bernardi poi, riportano la parità. Il finale di set si fa incandescente. È Modena a conquistare la prima palla set, annullata da una silurata di Gavotto. Un ace e un attacco di Giani chiudono il secondo parziale sul 24-26.
3° SET – Nella metà-campo arancioblù entra Popp al posto di Meszaros e viene confermato Buti. Sestetto modenese inalterato. Set dominato dall’Acqua Paradiso che chiude entrambe i time out tecnici, sull’8-4 con un imprendibile schiacciata di Gavotto e sul 16-10 con un errore in battuta di Tagliatti. Montichiari inizia la volata alla conquista del set che arriva sul 25-18 con un errore in battuta ancora del canarino Tagliatti.
4° SET – Montichiari soffre e i gialloblù sfruttano questo momento di assenza dei monteclarensi, portandosi avanti di 5 punti sull’1-6. Velasco tenta la diagonale “bis” Tiberti-Perazzolo. L’Acqua Paradiso cerca accorciare le distanze e con Perazzolo in battuta riesce a portarsi sul 9 pari. Per due volte gli arancioblù tentano di staccare gli avversari, che li raggiungono prima sul 16 e poi sul 20 pari. Grazie alle velenose battute di Perazzolo (2 ace in questo set) Montichiari si porta avanti di 3 punti (23-20) e riesce a chiudere il set sul 25-21. In campo un Simone Buti scatenato.
TIE BREAK – Tensione palpabile e concentrazione al massimo. Si gioca punto su punto. Troppe le battute in rete di entrambe le formazioni. Sul 12 pari una magia di Bernardi sia in difesa che in attacco porta i suoi avanti di uno. È un’invisibile schiacciata di Perazzolo, dopo due fantastiche ricezioni di Jeroncic, a chiudere il quinto set sul 17-15.
Migliore in campo di questo incontro il centrale dell’Acqua Paradiso Gabeca: Simone Buti.
Bruno Bagnoli, allenatore Cimone Modena: “Faccio i complimenti ai miei ragazzi perchè hanno disputano un’ottima partita contro una formazione in forma e al completo, su un campo molto difficile. Purtroppo alcuni episodi hanno condizionato il risultato. È stata una partita molto combattuta”.
Simone Buti, centrale Acqua Paradiso Gabeca Montichiari: “Siamo entrati in campo troppo contratti, sentivamo troppo la pressione di una vittoria obbligata. Sul 2-0, però, quando il mister ci ha detto di giocare come se la partita fosse persa, siamo rientrati in campo più tranquilli e abbiamo giocato una grande partita”.