Al termine di quattro tiratissimi set, la Monini cede alla Famigliulo Corigliano, attuale seconda forza del campionato.
In casa giallo-blu, il tecnico Polidori schiera Giuliani in cabina di regia e Galdi al centro al posto rispettivamente di Palucci (coliche renali per lui negli ultimi giorni della settimana) e Salgado (un problema ad un occhio non lo aveva messo in condizione di allenarsi per gran parte della settimana).
Fin dalle prime battute del primo set, si intuisce che il match sarà molto difficile al cospetto di una squadra forte e motivata a sfruttare i passi falsi delle dirette concorrenti per i primi posti in classifica. Nell’altra metà campo, Chocholak fa subito capire che ha tutta l’intenzione di trascinare i suoi verso la conquista del parziale e con un paio di attacchi ed un muro porta la Monini a +4.
Corigliano non molla e si riporta sotto sfruttando anche gli errori al servizio degli spoletini ed affidando al proprio muro il compito di ricucire lo strappo iniziale (14-16). E’ ancora capitan Chocholak (32 i punti finali per lui) a suonare la carica con due ace al servizio (16-22). Il gioco ad elastico continua ancora, e riporta Corigliano a due sole lunghezze di svantaggio. Cambio in casa spoletina: dentro Corsetti al posto di Medenis per dare maggiore supporto in seconda linea ed è proprio il neo entrato che difende un attacco di Kovacevic e lancia la propria squadra alla conquista del parziale con il punteggio di 21-25.
Secondo se subito in salita per lo Spoleto: De Marchi al servizio mette in difficoltà la ricezione olearia e porta i suoi sul 6-1. Medenis in attacco e Giuliani a muro riducono lo svantaggio (7-5). E’ ancora Corigliano a forzare il servizio e Spoleto a soffrire in fase di cambio palla: ancora la formazione calabrese a +6. Polidori getta nella mischia Paolucci. Un paio di muri di Galdi e Chocholak ed un attacco di Medenis portano le due squadre al secondo time-out tecnico sul punteggio di 16-15.
L’Equilibrio permane fino al termine del parziale che si chiude ai vantaggi con un muro di Corvetta su Medenis (28-26).
La sconfitta della seconda frazione di gioco si fa sentire nel terzo set. La Monini rimane ferma ai blocchi di partenza ed il divario di punteggio è subito pesante: 8-3 al primo time-oute tecnico. La corelazione muro difesa del Corigliano è perfetta ed il gap aumenta (16-9). La girandola di cambi in casa giallo-blu non provoca nessuna reazione se non quella di mantenere invariato il distacco fino al 25-18 finale.
Si torna in campo nel quarto set. Equilibrio assoluto nella prima parte del set: 8-7 al primo time-out tecnico. Corigliano prova ad allungare sfruttando al meglio il proprio cambio palla e piazzando qualche buona azione difensiva (11-9, 18-15). E’ ancora la difesa della formazione calabrese a fare la differenza (3 consecutive nell’azione che vale il 23-21). Un muro di Chocholak vale il 23 pari. Si arriva, così, alla lotteria dei vantaggi e come nel secondo set, è Corigliano con un muro di Tomasello su Chocholak a chiudere set ed incontro con il punteggio di 29-27.
Una buona gara, comunque, quella disputata dalla formazione della Monini che ha lottato contro una formazione forte e determinata ed anche contro una buona dose di sfortuna che in quest’ultimo periodo si sta materializzando sotto forma degli infortuni fisici che hanno fermato alcuni componenti della rosa.
Ancora cinque partite, comunque, da affrontare con il coltello fra i denti per quello che fin dall’inizio della stagione è stato dichiarato come obiettivo principale: la salvezza.
Ufficio Stampa
Monini Marconi M.M. Spoleto