Del Monte Coppa Italia A1 2013/2014



    VIDEO
    Il video racconto della finale


    Il video di sabato 8 marzo


    Il video del giorno di preparazione


     


    DESTINAZIONE BOLOGNA (funny promo):


    Cucine Lube Banca Marche Macerata


    Sir Safety Perugia


    Diatec Trentino


    Copra Elior Piacenza


    e…


    Bartosz Kurek



     


    FOTO
    Le foto della Semifinale Cucine Lube Banca Marche Macerata – Sir Safety Perugia


    Le foto della Semifinale Copra Elior Piacenza – Diatec Trentino


    Le foto della finale Copra Elior Piacenza – Sir Safety Perugia


    Instagram: una piccola selezione delle oltre 1000 foto postate nel weekend


     


    Del Monte Coppa Italia A1 Final Four


    La Copra Elior Piacenza vince la sua prima Del Monte Coppa Italia. Batte 3-0 la Sir Safety Perugia ed alza la Coppa davanti ai 5600 del PalaDozza di Bologna


     


    COPRA ELIOR PIACENZA – SIR SAFETY PERUGIA 3-0 (28-26, 25-21, 25-19) – COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux 2, Papi 7, Fei 12, Smerilli (L), Kaliberda 12, Simon 10, Tencati 1, Vettori 16, De Cecco 2. Non entrati Partenio, Zlatanov, Husaj. All. Monti. SIR SAFETY PERUGIA: Buti 6, Paolucci, Petric 10, Giovi (L), Cupkovic 1, Della Lunga, Mitic 2, Vujevic 6, Atanasijevic 18, Semenzato 7. Non entrati Della Corte, Barone, Fanuli. All. Kovac. ARBITRI: Boris, Gnani. NOTE – Spettatori 5600, durata set: 31′, 27′, 26′; tot: 84′.


     


    Al secondo tentativo dopo la Finale persa contro Cuneo nel 2005/06, la Copra Elior Piacenza alza la sua prima Del Monte Coppa Italia davanti ai 5600 spettatori che hanno gremito nel pomeriggio il PalaDozza di Bologna. Strepitosa la formazione piacentina che, tornata protagonista in Final Four dall’ultima apparizione nel 2008/09, dopo aver battuto per 3 set a 1 in Semifinale la Diatec Trentino, replica nella finalissima sconfiggendo per 3-0 la sorpresa Sir Safety Perugia, garantendosi per la prossima stagione un posto in Europa.


    Continua il momento d’oro della squadra di Luca Monti in Italia: dopo essere arrivata con 11 vittorie consecutive in Campionato, i piacentini si confermano anche stasera superando i perugini di Slobodan Kovac.


    La bacheca della Società emiliana si arricchisce quindi della prima Coppa Italia che va ad aggiungersi allo Scudetto 2008/09 e alla Supercoppa Italiana 2009/10 oltre ai trofei continentali della Top Teams Cup del 2005/06 e della Challenge Cup dominata nella scorsa stagione (2012/13).


     


    Onore comunque alla Sir Safety Perugia, giunta con grande merito a giocarsi questa prima Finale di Del Monte Coppa Italia: non le è però riuscita la replica dell’impresa realizzata ieri contro Macerata, sebbene i primi due parziali giocati sul filo dell’equilibrio avessero fatto pensare al contrario (con il primo parziale finito ai vantaggi per 28-26, con due decisioni del Video Check System che hanno dato ragione ai piacentini). Non hanno girato al massimo gli schiacciatori di palla alta (Atanasijevic e Petric, veri mattatori della Semifinale di ieri) e a questo si deve aggiungere la difficoltà nell’avere una ricezione perfetta. Gli 11 muri di Piacenza messi a segno nei momenti topici del match hanno poi agevolato il percorso degli emiliani, che hanno avuto proprio in Alessandro Fei – nominato Del Monte MVP della manifestazione – uno degli uomini chiave in questo fondamentale. Il centrale piacentino ha siglato 12 punti, 3 dei quali a muro realizzando inoltre l’80% in attacco. Fei è alla quinta vittoria in Coppa Italia, come il compagno di squadra Luca Tencati: davanti a loro Samuele Papi che raggiunge le sei vittorie (raggiungendo Marco Bracci e Francesco Dall’Olio; il recordman di sempre resta Luca Cantagalli con 9 vittorie).


     


    È stata una Del Monte Coppa Italia a tutto social: l’applicazione ufficiale della Final Four ha contribuito a scegliere il migliore di ogni match, contribuendo poi (insieme ad allenatori e giornalisti) alla scelta finale del Del Monte MVP; l’hashtag #delmontecoppaitalia1 ha mostrato sui megaschermi del PalaDozza gli scatti più curiosi postati su Instagram da tifosi e giocatori. Le speciali Cam “Kiss”, “Congas” e “Dance” hanno più volte invitato il pubblico a interagire durante la due giorni dell’evento. Non solo il pubblico bolognese (in tribuna anche il Ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti e il sindaco Virgino Merola) ha vissuto le grandi emozioni della Del Monte Coppa Italia Serie A1 ma anche quello da casa ha potuto godersi le giocate e i dettagliati replay grazie alla copertura di RAI Sport 1 in Italia e alle TV Partner legate all’accordo con MP&Silva in quasi tutto il mondo.


     


    I SET: I due palleggiatori iniziano facendo scaldare il braccio agli uomini di posto 2, Vettori è l’uomo più cercato da De Cecco così come Atanasijevic da Paolucci. Il primo allungo nel set è di Piacenza dopo l’ace di Simon e dopo la richiesta del Video Check da parte dei piacentini, 9-7. I ducali con Papi dai nove metri incrementano il vantaggio, 16-12, ma la Sir Safety inanella un parziale di 5-0: dal 20-17 al 20-22 (ace di Vujevic su Kaliberda). La Copra Elior con Le Roux (subentrato per Vettori proprio sul 20-22) impatta a quota 23, tuttavia i perugini hanno un’occasione per chiudere il parziale vanificato dall’errore al servizio di Atanasijevic. Ne serviranno poi tre, di set-ball per Piacenza, prima di chiudere, 28-26, dopo due azioni decise con l’ausilio del Video Check.


     


    II SET: Dopo il punto a punto iniziale, i biancorossi staccano Perugia grazie a Vettori e Simon, 14-10. I Block Devils cercano di ricucire lo strappo con il duo Petric-Atanasijevic, 19-17. Kaliberda e Tencati (subentrato nel cambio a muro per De Cecco sul 22-19) riconsegnano il nuovo +4, 23-19. Ancora una volta gli umbri cercano un possibile riaggancio, 23-21 (muro di Mitic su Papi), ma alla fine il gioco troppo scontato (Atanasijevic dipendenti) rende leggibile il gioco e proprio un muro di Fei sull’opposto perugino chiude la frazione, 25-21.


     


    III SET: La Copra Elior stacca sin dall’inizio la Sir Safety, 4-2 (ace di Fei) e nonostante i vari tentativi di Perugia di rifarsi sotto, i ducali non hanno mai permesso l’aggancio. Gli umbri hanno avuto la possibilità di pareggiare con Atanasijevic, ma il Video Check ha negato il 13 pari. Da quel momento Piacenza ha dominato il finale di parziale chiuso da Vettori.


     


    Alessandro Fei (Copra Elior Piacenza): “L’aver sofferto in Semifinale e poi nelle ultime partite di Campionato sicuramente ci è stato di grande aiuto per venirne fuori nel primo parziale. Battuta e muro hanno fatto poi la differenza: certo Perugia nel terzo si è un po’ smorzata e noi siamo stati bravi e non abbassare la guardia”.


    Luca Vettori (Copra Elior Piacenza): “Abbiamo giocato set per set, nonostante Perugia ci avesse messo in difficoltà, noi in quei momenti siamo stati bravi a non andare sotto di testa e a venirne fuori con autorità. Sono contento per questa mia prima Coppia Italia, la prima tra l’altro anche per la Società”.


    Denys Kaliberda (Copra Elior Piacenza): “Abbiamo avuto nella battuta la nostra arma in più. Abbiamo rischiato di perdere il primo set a causa di alcuni errori banali, ma non abbiamo perso di vista l’obiettivo e siamo stati bravi a non arrenderci. Nel secondo parziale abbiamo giocato bene e infatti i quattro punti di vantaggi ne sono prova. Nel terzo forse Perugia ha un po’ mollato e questo ci ha facilitato le cose”.


    Luciano De Cecco (Copra Elior Piacenza): “Quest’oggi la calma è stata la nostra virtù. Nei momenti cruciali non ci siamo fatti prendere dall’agitazione di chiudere. Sono felicissimo, è la mia prima Coppa Italia in Serie A1 e adesso me la godo tutta”.


     


    Goran Vujevic (Sir Safety Perugia): “Siamo stati vicini con il risultato ma non con il gioco. Difficile contrastare Piacenza quando la ricezione non aiuta il gioco. De Cecco non ci ha fatto vedere palla e noi non abbiamo trovato soluzioni alle loro azioni. Ci voleva forse più coraggio a rischiare. Atanasijevic non può sempre risolverci la gara. Peccato non aver riproposto il nostro gioco”.


    Andrea Semenzato (Sir Safety Perugia): “Sapevamo che sarebbe stata dura. Anche ieri lo era ma abbiamo mostrato un gioco diverso. Sono stati i dettagli a fregarci e la differenza in questo tipo di partite purtroppo la fanno sempre e solo i dettagli. Nonostante il 3-0, è stata una partita tirata, loro hanno battuto bene dall’inizio alla fine. Adesso c’è davvero tanta amarezza”.


     


    Del Monte Coppa Italia A1 Final Four


    La Copra Elior Piacenza raggiunge la Sir Safety Perugia in Finale. Battuti per 3-1 i detentori del titolo della Diatec Trentino


     


    COPRA ELIOR PIACENZA – DIATEC TRENTINO 3-1 (25-23, 24-26, 25-19, 25-21) – COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux, Papi 8, Fei 9, Kaliberda 17, Simon 13, Tencati, Vettori 20, De Cecco 3. Non entrati Partenio, Smerilli, Zlatanov, Husaj. All. Monti. DIATEC TRENTINO: Birarelli 10, Solé 7, Ferreira 14, Suxho 1, Lanza 11, Sokolov 22, Colaci (L), Fedrizzi, Burgsthaler, Van Dijk 2. Non entrati Sintini, Thei, De Paola, Szabo, Nelli, Giannelli. All. Serniotti. ARBITRI: Sampaolo, Saltalippi. NOTE – Spettatori 5600, durata set: 29′, 27′, 24′, 27′; tot: 107′.


     


    Sarà la Copra Elior Piacenza a sfidare la Sir Safety Perugia domani al PalaDozza di Bologna nella Finale della Del Monte Coppa Italia A1. Per la formazione di Luca Monti sarà la seconda Finale dopo quella del 2005/2006 persa contro Cuneo.


    Partita che ha visto Luca Vettori, nominato Del Monte MVP da pubblico e tifosi, svettare sugli altri attaccanti con i suoi 20 punti realizzati (con 3 ace e 2 muri), cui segue un ottimo Denis Kaliberda (17 punti e 57% in attacco) che ha ben sostituito capitan Hristo Zlatanov a disposizione di coach Luca Monti ma tenuto in panchina per tutto il match. Tra le fila trentine impressionante l’88% di Solé in attacco, i cinque muri di Birarelli e i 22 punti di Sokolov (2 ace e 3 muri), al rientro dopo la pausa forzata causa infortunio.


    Domani, domenica 9 marzo alle 17.30, Copra Elior Piacenza e Sir Safety Perugia calceranno nuovamente il tricolore posto al PalaDozza di Bologna per dare vita alla Finalissima, visibile in diretta su RAI Sport 1.


     


    I SET: Il primo allungo è di marca piacentina ed è siglato da Fei e Simon (a muro), 7-5, mentre il successivo porta la firma di Vettori, 12-8. Trento riesce a recuperare parte del gap con Birarelli, 14-12 e poi con Sokolov (ace), 15-14. La Diatec Trentino grazie a Ferreira (ace) e al muro di Sokolov su Papi passa a condurre, 19-21, ma la Copra Elior impatta immediatamente con Papi che restituisce il muro a Sokolov, 21-21. Finale al fotofinish: Kaliberda in contrattacco e l’attacco out di Sokolov, con il tentativo di richiesta del Video Check non andato a buon fine, consegnano il set ai ducali, 25-23.


     


    II SET: Vettori spezza l’equilibrio iniziale, 9-7, ed è sempre lo stesso opposto piacentino dai nove metri (ace) che porta Piacenza avanti di 3 lunghezze, 12-9. Sokolov ristabilisce la parità a quota 13 (muro su Papi), tuttavia la Copra Elior allunga nuovamente con Simon e Vettori, 22-19. Un super Birarelli a muro (2 consecutivi su Papi) riporta i trentini sul 22-22. Ed è ancora Birarelli e ancora una volta a muro su Papi a consegnare il primo set point del parziale, che Vettori annulla prontamente, 24-24. Birarelli set-winner: due veloci e due punti, 24-26.


     


    III SET: L’ace di Fei e il muro di Vettori su Ferreira consegnano il +5 alla Copra Elior, 12-7. Sokolov e Ferreira (ace) spingono Trento sul 15-13 (break di 3-0), ma Simon e De Cecco (tocco di seconda intenzione e muro su Lanza) fermano la rimonta, 20-13 (parziale di 5-0). Set praticamente ipotecato. Kaliberda da posto4 scrive la parola fine, 25-19.


     


    IV SET: Sono gli errori della Diatec Trentino e le giocate di Vettori a portare Piacenza avanti di 3 lunghezze, 7-4. I muri di Lanza e Ferreira (entrambi su Vettori) e Sokolov in attacco ristabiliscono la parità. I piacentini allungano nuovamente dopo l’ace di Simon, 9-7, e Trento pareggia nuovamente i conti con Birarelli, 11-11. Piacenza cerca di andare avanti un’altra volta e alla terza occasione chiude con tre punti consecutivi di Kaliberda, 25-21.


     


    Luca Vettori (Copra Elior Piacenza): “Partita mai scontata, noi siamo stati bravi a non mollare fino all’ultimo. Nel quarto set, abbiamo avuto qualche break in più di loro e alla fine abbiamo vinto”.


    Alessandro Fei (Copra Elior Piacenza): “Trento ha giocato molto bene. Noi a tratti abbiamo messo in mostra una buona battuta e muro. Siamo stati bravi soprattutto al servizio perché li abbiamo tenuti lontano dalla rete. E adesso sotto con Perugia. Nella partita secca abbiamo visto che può succedere di tutto, noi dovremmo cercare di giocare con la testa come questa sera. Ci sarà da soffrire anche domani”.


     


    Sebastian Solé (Diatec Trentino): “Abbiamo giocato punto a punto e con troppi alti e bassi, ci è mancato davvero poco per arrivare al quinto”.


    Alexandre Ferreira (Diatec Trentino). “Abbiamo commesso troppi errori al servizio e in fase di contrattacco abbiamo fatto fatica. Alla fine del terzo set credo che ci sia mancato un po’ di spirito di gruppo e poi nel quarto siamo andati un po’ giù con la testa perché le cose non andavano e abbiamo poi fatto fatica a recuperare”.


     


     


    Del Monte Coppa Italia A1 Final Four


    La Sir Safety Perugia alla prima Finale della sua storia. Al tie break batte la Cucine Lube Banca Marche Macerata.


     


    CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA – SIR SAFETY PERUGIA 2-3 (25-22, 18-25, 25-23, 23-25, 9-15) – CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Henno (L), Parodi 5, Zaytsev 18, Stankovic 9, Patriarca, Kovar 13, Monopoli 1, Giombini, Kurek 3, Baranowicz 2, Podrascanin 14. Non entrati Bulfon. All. Giuliani. SIR SAFETY PERUGIA: Buti 9, Paolucci 1, Petric 21, Giovi (L), Cupkovic 1, Della Lunga, Mitic, Vujevic 6, Atanasijevic 34, Semenzato 10. Non entrati Della Corte, Barone, Fanuli. All. Kovac. ARBITRI: La Micela, Puecher. NOTE – Spettatori 5600, durata set: 31′, 28′, 33′, 32′, 18′; tot: 142′.


     


    La prima sorpresa della Del Monte Coppa Italia Final Four è targata Sir Safety Perugia. La formazione di Kovac non solo raggiunge la sua prima Finale nella storia del club, ma ha la meglio sulla favorita Cucine Lube Banca Marche Macerata, capoclassifica del Campionato. I perugini riescono a invertire il 2-1 e ha portare al tie break Macerata, concedendole ben poco in un quinto set straordinario per la formazione umbra.


    Match inteso e avvincente giocato spesso sul filo dell’equilibrio. I primi due set hanno visto prima Macerata poi Perugia fare la voce grossa. Dal terzo set invece la partita è stata un continuo susseguirsi di emozioni. Sul quarto parziale il match sembrava chiuso con la Cucine Lube Banca Marche Macerata avanti 2 a 1 nel conto dei set e 17-11, ma la squadra di Slobodan Kovac rientra affidandosi al bomber Atanasijevic e alla panchina con gli ingressi di Cupkovic e Mitic. La Sir Safety raggiunge il tie break, iniziandolo alla grandissima e dominato 9-15. Macerata paga la prestazione non perfetta degli azzurri Zaytsev (39% in attacco) e Parodi (29%), mentre, Perugia ha fondato il suo giocato sull’asse Petric-Atanasijevic. Quest’ultimo è stato nominato Del Monte MVP dal pubblico e tifosi, grazie all’applicazione gratuita dedicata alla Del Monte Coppa Italia Final Four.


     


    I SET: La Sir Safety Perugia, grazie al servizio di Atanasijevic, conduce sulla Cucine Lube Banca Marche Macerata a inizio frazione, 4-7 (muro di Semenzato su Zaytsev). La formazione di Giuliani ricuce il gap con Parodi (a muro su Vujevic) e Podrascanin, ed è proprio con quest’ultimo che i marchigiani passano a condurre, 14-12. Il tecnico Kovac dopo due punti consecutivi di Kovar decide di chiamare il primo time out a sua disposizione e successivamente gli umbri realizzano un break di 3-0, 16-16. Con lo Zaytsev show, i maceratesi volano sul +4, 22-18, Perugia cerca di ritornare in scia con Semenzato (23-21) e in seguito con Petric, ma un errore al servizio di Atanasijevic, nonostante la chiamata del Video Check, decreta la fine del set, 25-22.


     


    II SET: L’inizio del secondo parziale è targato Red Devils, la compagine di Kovac infila un parziale di 5-0 e passa a condurre 1-7. Giuliani cerca di rivoluzionare la sua formazione inserendo prima Kurek per Parodi (lo schiacciatore ligure rientrerà sul 10-17) poi sul 9-13 effettua il doppio cambio (Gimbini per Baranowicz e Monopoli per Zaytsev. Anche la coppia azzurra rientrarà in seguito). L’ace di Semenzato sull’11-19 è di fatto il preambolo di un finale (di set) già annunciato. A portare le squadre sull’1-1 un errore in attacco di Zaytsev, 18-25.


     


    III SET: Equilibrio è la parola d’ordine nella terza frazione, almeno sino alla prima fuga biancorossa segnata da un attacco di Kovar, 12-9. La Sir Safety Perugia pareggia in fretta i conti con 3 punti consecutivi di Buti, due dei quali a muro su Stankovic, tuttavia la Cucine Lube Banca Marche Macerata allunga nuovamente con Kovar, 14-12, e Perugia pareggia di nuovo (15-15 Ace Atanasijevic).Finale al cardiopalmo. L’ace di Monopoli (dato dopo chiamata del Video Check) segna il +2, 23-21, Perugia è questa volta incapace di impattare e un errore di Atanasijevic al servizio consegna il set a Macerata, 25-23.


     


    IV SET: L’errore in attacco di Atanasijevic spezza l’equilibrio della quarta frazione e consegna un mini vantaggio ai marchigiani, 12-10. Vantaggio che aumenta un attacco Kovar, 17-11. La Sir Safety cerca il primo aggancio con l’asse serba Atanasijevic e Petric e l’ingresso al palleggio di Mitic, 18-15, macina altri punti grazie agli errori della Cucine Lube Banca Marche (ben 3 di fila), 19-18, infine trova la parità con un altro errore marchigiano, 21-21. Nel finale un contrattacco di Atanasijevic e Cupkovic portano il match al tie break, 23-25.


     


    V SET: Macerata in affanno e Perugia ne approfitta in tutti i fondamentali. L’inizio è di quelli che fanno male, 0-4 (attacco out di Kovar) e ancora 1-7 (ace di Atanasijevic). Il +6 degli umbri è difficile da arginare, Macerata cede e dice addio alla Finale dopo un muro di Atanasijevic su Kuerk, 9-15.


     


    Slobodan Kovac (allenatore Sir Safety Perugia): “Questa partita è stata la replica del match giocato a Perugia, lì era stato Mitic e questa volta Atanasijevic e il nostro muro-difesa. Ho insistito proprio con il nostro opposto anche quando non andava bene, ma anche Petric ha giocato davvero bene. Sono stati tutti grandissimi, soprattutto a non mollare nel quarto set”.


    Nemanja Petric (Sir Safety Perugia): “Volevamo cercare di esprimerci al meglio e ci siamo riusciti. E’ stata un’impresa perché non era per nulla facile, adesso dobbiamo solo riposare perché domani sarà dura”.


    Simone Buti (Sir Safety Perugia): “La partita penso che l’abbiamo vinta nel quarto set, noi abbiamo sofferto tanto in questa frazione, loro invece sono calati nel finale. Finale vinto poi al fotofinish. Credo che perdere in quel modo li abbia condizionati”.


     


    Dragan Stankovic (Cucine Lube Banca Marche Macerata): “Dopo la Champions ci sfugge un altro trofeo, purtroppo. Questa volta abbiamo incontrato una squadra che sta giocando un’ottima pallavolo e soprattutto viene da una serie di risultati positivi”.


     


     


     
















































































    1ª Macerata        3


    Cucine Lube Banca Marche Macera 2


    8ª Cuneo            0


    Sir Safety Perugia


    4ª Perugia           3


    Sir Safety Perugia                            3


    5ª Verona           0


    0-3


    Copra Elior Piacenza


    2ª Piacenza         3


    Vincitrice Del Monte Coppa Italia A1


    Copra Elior Piacenza                        3


    7ª Vibo Valentia  0


    Copra Elior Piacenza


    3ª Trento            3


    Diatec Trentino                                1


    6ª Modena          0

    12 SQUADRE Serie A1 2013/2014: