CODYECO LUPI: Torre 6, Fabbiani 20, Pagni 8, Corsini 6, Janic 10, Lirutti 6, Pieri (libero), Fondi, Falaschi, Papucci, Caldeira, Rocchini n.e. All. Valdo

AGNELLI METALLI BERGAMO: Olli 3, Gadnik 14, Finazzi 4, Burgsthaler 6, Sangalli 2, Lafit 5, Gelasio (libero), Boroni Alessandro 1, Boroni Sergio 4, Bonetti 1, Yngerskog, Gargano n.e. All. Cominetti.

Successione set: 25-16 in 20´; 25-21 in 21´; 25-18 in 21´.

Arbitri: Cataldo di Bari e Fagiolino di Gioia del Colle.

Battute sbagliate Codyeco 9 Aces 3
Battute sbagliate Bergamo 10 Aces 1

Spettatori 1.000

Vita facile per la Codyeco che travolge in tutta fretta un Bergamo rassegnato al ritorno in B1, che non oppone molta resistenza ai padroni di casa se non nel secondo set. Conciari senza patemi d´animo e sul velluto: facile e scontato il successo per 3-0 con Valdo che dà la possibilità ai ragazzi della panchina di farsi notare in alcuni spezzoni dell´incontro. Piace Edoardo Fondi schierato da attaccante-ricettore anche se al ragazzo viene fischiato un opinabile fallo in palleggio su cui sarebbe stato forse il caso di sorvolare da parte del primo arbitro. Ci sono applausi anche per Falaschi e Papucci che, appena entrato, si distingue per un bell´intervento in difesa con relativi consensi. Sul finale del terzo set si infortuna Lirutti quando ormai il risultato è abbondantemente al sicuro e Caldeira può così andare anch´egli a referto.
I “Lupi” svolgono il compitino di giornata contro un avversario lontano parente di quello ringhioso del girone d´andata.
Tutto facile per Janic e compagni che nel primo set hanno subito la strada libera (16-8) dinanzi a loro. La voglia di riscattare la sconfitta di Milano e, soprattutto quella dell´andata a Bergamo, è grande e la Codyeco chiude il primo set per 25-16 dopo un errore al servizio dell´impalpabile Sangalli. Che Bergamo guardi al futuro si nota nella seconda frazione quando mister Cominetti toglie il regista ex patavino Simo-Pekka Olli, il migliore fra gli orobici fino a quel momento, per il palleggiatore del futuro: il giovane Bonetti. Gli ex cremaschi Gadnik e Finazzi sono la brutta copia degli atleti ammirati in passato e, nella mediocrità generale, non si eleva nessuno, coi lombardi piegati senza poi tanto penare, nella seconda frazione, per 25-21 e nella terza per 25-18 da dei “Lupi” che amministrano saggiamente l´incontro.
La Codyeco controlla così una gara soporifera (Janic alla fina premiato MVP) che la vede sempre avanti in ogni parziale col pubblico che non perde mai di vista i risultati provenienti dagli altri campi dove non mancano le sorprese. La giornata si rivela così del tutto positva per i conciari che strappano un punto a Milano, vittorioso per 3-2 a Bassano e ben tre al Castellana Grotte battuto a domicilio per 3-1 dal Cagliari. Santacrocesi quindi da soli al secondo posto, a due soli punti di distacco dalla capolista Sparkling Milano.

Commenti ed Interviste

Alla fine della netta vittoria per 3-0 sul Bergamo è Filippo Pagni a commentare l’incontro: “Sono tre punti per noi importantissimi questi contro la formazione bergamasca, anche perché avevamo l’obbligo di rilanciarci al meglio dopo la sconfitta di Milano dove avevamo perso pur non demeritando troppo secondo me. Sapevamo che affrontavamo una squadra che non aveva nulla da perdere e che quindi dovevamo essere concentrati al meglio in ogni momento del match. Così è stato e sono arrivati quindi tre punti che ci rilanciano in questo finale di campionato. Naturalmente ci aspetteranno altre sfide durissime contro molte delle pretendenti ai gradini più alti della classifica, ma noi ce la giocheremo con tutti, ben sapendo qual è il potenziale della nostra squadra. Peccato – conclude il centrale pisano – per il brutto infortunio di Lirutti proprio al penultimo punto della gara. Speriamo che non sia una distorsione troppo grave alla caviglia e che Kristian possa tornare prestissimo a darci il suo importante contributo”.
Torna anche a parlare il presidente Renzo Rovini: “ Era una gara da interpretare con la massima concentrazione, il pronostico era tutto a nostro favore ma, come testimonia la gara di andata, le sorprese sono sempre dietro l’angolo se non giochi al massimo delle tue potenzialità. Abbiamo portato a casa tre punti senza concedere set, fattore importante data la classifica molto corta, ed ora andremo a giocarci le nostre carte nelle prossime sei partite, anche in quelle più difficili. Proveremo a vincerle tutte o a fare del nostro meglio, poi controlleremo la classifica e vedremo dove siamo arrivati. Con la speranza – conclude il presidente della Codyeco Lupi – di essere il più in alto possibile”.

Fonte: Ufficio stampa Codyeco Lupi