WIXO LPR PIACENZA – CUCINE LUBE CIVITANOVA (25-16, 11-25, 11-25, 25-22, 23-25)
WIXO LPR PIACENZA: Manià (L), Parodi 1, Alletti 7, Giuliani (L), Marshall 15, Di Martino 1, Baranowicz 2, Kody 1, Yosifov 10, Hershko, Fei 7, Clevenot 16, Cottarelli. All. Giuliani.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 30, Candellaro 4, Marchisio, Juantorena 22, Stankovic 6, Kovar 8, Grebennikov (L), Chrsitenson 7, Cester. N.E. Sander, Casadei, Milan, Zhukouski. All. Medei.
WIXO LPR PIACENZA
Battuta
Ace 2
Errori 14
Ricezione
Positiva 39%
Perfetta 24%
Attacco 49%
Muri 7
CUCINE LUBE CIVITANOVA
Battuta
Ace 9
Errori 16
Ricezione
Positiva 35%
Perfetta 23%
Attacco 60%
Muri 8
Piacenza – I tentativi della Wixo LPR di portare i Campioni d’Italia a Gara 3 dei Quarti Play Off Scudetto UnipolSai sfumano sul 13-15 del tie break di Gara 2.
Quella che scende in campo al PalaBanca è una Piacenza ben diversa da quella vista in Gara 1: Fei e compagni calcano il rettangolo di gioco con i paraocchi senza lasciare spazio ai cucinieri: il primo set, chiuso 25-16, è dominato da Yosifov, Clévenot e Fei che chiuderanno, rispettivamente, con il 75%, 71% e 67% in attacco. La battuta pungente degli uomini di coach Giuliani deve però lasciare il passo a Sokolov, Juanorena e Kovar nella seconda frazione. Civitanova chiude la porta in faccia ai padroni di casa nel secondo e terzo parziale: Fei e compagni possono poco di fronte ad un attacco all’81% e ad una battuta che crea complicazioni nella seconda linea della Wixo LPR. Un Christenson (MVP a fine match) minuzioso e preciso, veste i panni del cecchino e non lascia scampo ai padroni di casa che nel secondo e terzo set lasciano il campo con un risultato fotocopia: 11-25. Piacenza però non si fa intimidire e si chiude a riccio combattendo a denti stretti le battute di Stankovic e Christenson nel quarto parziale: con un set giocato in prevalenza sul punto a punto, la Lube tenta la fuga sul 18-20, Piacenza questa volta non lo permette. Il turno in battuta di Marshall rivoluziona l’andamento della gara: l’italo cubano serve a regola d’arte permettendo a Clévenot e ad Alletti di mettere pressione ai cucinieri e di trascinarli al tie break (25-22).
Ultima frazione accesissima fin dai primi scambi: i Campioni d’Italia partono forte (2-5) anche grazie agli ace di Sokolov (5-11); Yosifov e Clévenot si rimboccano le maniche facendo esplodere in un boato il PalaBanca sul 10-12, gli errori in battuta di Christenson e in attacco di Juantorena (13-14) non sono però sufficienti per concedere la vittoria alla Wixo LPR: Yosifov in battuta forza troppo e manda in rete sul 13-15.
Ora Piacenza, eliminata dai Play Off Scudetto, incontrerà la Gi Group Monza nei Quarti Play Off Challenge; Civitanova, contrariamente, con la vittoria al tie break strappa il biglietto per le Semifinali Play Off Scudetto UnipolSai: l’avversaria da battere sarà l’Azimut Modena vincente 3-1 in casa di Milano.
LA GARA
Coach Giuliani per Gara 2 dei Quarti Play Off Scudetto UnipolSai schiera in campo Baranowicz in regia, Fei opposto, Marshall e Clévenot in posto 4, Alletti e Yosifov al centro, Manià libero.
Coach Medei risponde con Christenson al palleggio, Sokolov opposto, Juantorena e Kovar schiacciatori, Candellaro e Stankovic al centro, Grebennikov libero.
Partenza razzo per Piacenza con la parallela di Clévenot a segnare il 4-2. Alletti mantiene il +2 (5-3), Sokolov tenta l’aggancio sul 6-5. Baranowicz salva in extremis una palla data per persa, Clévenot la mette a terra per l’8-5 per poi replicare sul 9-5 con coach Medei in time out. Fei conquista il 10-6, Baranowicz l’ace dell’11-6. Jantorena recupera l’11-8 ma il suo attacco out vale il 13-10. Il primo tempo di Yosifov (14-9) ed il muro di Marshall (16-10) conducono nuovamente Civitanova in pausa. Clévenot continua a picchiare forte (17-11) poi l’invasione a rete di Piacenza (17-13) e la battuta sbagliata di Alletti (18-14) fanno recuperare terreno ai cucinieri. Il primo tempo di Yosifov (19-14), la parallela di Fei (20-14) e quella di Marshall (21-15) lasciano a secco la Lube che torna a segno con Sokolov sul 21-16. L’ace di Yosifov decreta il +7 (23-16) e coach Medei manda in campo Cester al posto di Stankovic. Il cambio non concede miglioramenti: Alletti si avvicina alla chiusura per il 24-16, Sokolov manda out l’attacco e regala il primo set a Piacenza sul 25-16.
Yosifov chiude con il 75% in attacco, Clévenot con il 71% e Fei con il 67%.
Avvio di secondo set a favore di Civitanova: Christenson batte a regola d’arte e piazza l’ace dello 0-3, Stankovic mura Fei (0-4) e coach Giuliani mette in pausa il gioco. Al rientro Jantorena spinge la Lube sull’1-6, poi il primo tempo di Yosifov smuove le acque piacentine (2-6). Juantorena e Kovar sfruttano la battuta pungente di Sokolov per il +6 (3-9). Fei recupera terreno (5-9) ma Civitanova continua indisturbata sulla sua strada con Candellaro vincente in primo tempo per il 6-12. L’attacco decretato out di Clévenot (6-13) riporta in panchina i piacentini che tornano ad accumulare punti con Clévenot (7-14). Il tocco del muro di Piacenza (7-16) porta coach Giuliani a sostituire Fei con Hershko. Con Christenson sui 9 metri Civitanova vola sul 7-18, Yosifov trova il primo tempo dell’8-18 ma non basta: coach Giuliani fa rientrare in campo Fei e inserisce Parodi al posto di Clévenot. Juantorena allunga (8-20), Stankovic mura Marshall (8-21) che fa suo il 9-22. Alletti firma il 10-23, Candellaro chiude con la diagonale stretta dell’11-25.
L’inizio della terza frazione è fotocopia della seconda: l’ace di Kovar (0-3) apre la strada a Juantorena vincente a muro su Fei (1-5). Coach Giuliani manda in campo Parodi al posto di Marshall ma Sokolov (2-6) e Stankovic (2-7) spingono sull’acceleratore. Il time out di Piacenza non intimorisce i cucinieri: al rientro Sokolov (2-8) e Juantorena (ace su Parodi, 2-9) costringono coach Giuliani a chiamare immediatamente il secondo time out. Sokolov scatenato conduce prima sul 5-12 e poi sul 6-14 del mani out del muro di Piacenza. Clévenot e Fei (7-14) tentano la rimonta, Juantorena (7-16) lascia la scena a Christenson che, in battuta, devasta la ricezione biancorossa con gli ace del 7-17 e 7-19. Coach Giuliani manda in campo Kody al posto di Fei e Di Martino al posto di Alletti con il centrale a segno per l’8-19. Marshall e Clèvenot trovano il 9-20 ed il 10-21, poi il 10-22 di Kovar rimanda in campo Alletti e Fei. Christenson (10-23) si avvicina alla chiusura firmata da Kovar grazie al mani out di Piacenza per l’11-25.
Quarto set equilibrato da principio: Piacenza parte bene (1-0), l’out di Sokolov segna il 2 pari poi Marshall (3-2) e Fei (4-3) cercano l’allungo. Stankovic trova l’ace sul Marshall (4-5), Clévenot pareggia per il 5 pari. Sokolov tenta la fuga (5-7), Baranowicz mura per il 6-7 con Alletti bravo a conquistare l’8 pari. Il punto a punto si smorza nuovamente con l’ace di Christenson del 10-11, Piacenza pareggia i conti con Marshall (11-11) e regge fino al 13 pari; da qui Civitanova tenta di seminare i padroni di casa con Candellaro sul +2 (14-16). Clévenot (15-16) e Yosifov (16-17) dimezzano la distanza, il 16-18 di Civitanova porta la Wixo LPR in panchina. La battuta sbagliata di Christenson permette a Marshall a muro (18-19) e in attacco (19-20) di avvicinarsi ai Campioni d’Italia con l’intento di agganciare i cucinieri: il pareggio arriva con l’attacco out di Kovar per il 21-21. La parallela di Kovar vale il 21-22 con coach Giuliani in pausa; al rientro Marshall conquista il 22 pari ed è proprio lui, in battuta, a condurre i suoi compagni al tie break: la battuta del numero 7 biancorosso crea problemi nella ricezione della Lube, coach Giuliani manda in campo Kody al posto di Baranowicz e la scelta è azzeccata: Alletti mura il 23-22, Clévenot lo spalleggia con la diagonale del 24-22, chiude Alletti a muro (25-22) trascinando Civitanova al tie break.
Tie break accesissimo: Marshall fa suo l’1-1, Juantorena firma l’1-3 e l’attacco out di Fei costringe coach Giuliani a chiedere tempo. Al rientro Marshall dimezza le distanze (2-4), Sokolov (2-5) e Kovar a muro su Clévenot distanziano Piacenza per il +4 (2-6). Marshall cerca di innestare la rimonta per il 3-6 e per il 4-7, Civitanova manda out regalando il 5-7 ma il cambio campo è della Lube per il 5-8. La diagonale di Sokolov (5-9) porta la Wixo LPR a cospetto di coach Giuliani. Al rientro Sokolov batte fortissimo per l’ace del 5-10, coach Giuliani manda in campo Kody per Fei ma cambia poco, Sokolov fa sua anche la battuta del 6-11. L’attacco out di Kovar (7-11) ridona vita a Piacenza permettendo a Yosifov di murare Sokolov sull’8-11. Clévenot sale in cattedra per il 9-12 e 10-12, coach Medei richiede time out; il muro di Kody vale l’11-13, Juantorena vuole chiudere (11-14) ma lui e Christenson commettono errore rispettivamente in attacco e in battuta (13-14). La palla è di Yosifov che però sui 9 metri forza troppo e manda a rete consegnando set e match a Civitanova.
Alberto Giuliani (Allenatore Wixo LPR Piacenza): “Tra noi e Civitanova, la Lube è la squadra più forte ed alla fine ha vinto quella con più potenziale. Abbiamo vissuto una stagione molto bella, a parte le sfide con Padova non possiamo rimpiangere quanto messo in campo. Non nascondo che ci sarebbe piaciuto arrivare a Gara 3. Ora dovremo parlare con la Società per capire quali sono i suoi piani: se la Challenge Cup è un obiettivo importante per il futuro della Società chiederemo ai titolari di stringere ancora un po’ i denti, altrimenti passeremo a vedere chi della panchina avrà la possibilità di guadagnarsi il palcoscenico anche il previsione del prossimo anno”.
Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “E’ stata una partita dura, ci aspettavamo questa lotta, questi Play Off sono giocati nel segno dell’equilibrio. Nel primo set abbiamo pagato la trasferta infrasettimanale in Polonia, il secondo e terzo set sono filati sul velluto, nel quarto abbiamo il rammarico di aver regalato troppo a Piacenza. Non si possono fare regali agli avversari. Nel tie break siamo stati più cinici”.