Tanti auguri di buon compleanno a Leonardo Colli che oggi compie 22 anni, essendo nato a Pisa il 15 marzo 1996.
L’atleta è al suo quarto campionato nelle file dei “Lupi”, avendone già disputati due in B1 ed altrettanti in A2.
Nel 2014 Leonardo venne prelevato dalle file ponsacchine del Valdera Volley e l’operazione non fu delle più semplici. Tuttavia, con una buona dose di pazienza, i dirigenti del club biancorosso, riuscirono a concludere l’operazione.
Colli arrivò in biancorosso insieme a Biffoli, Di Benedetto ed Hendriks, mettendosi a disposizione di Alessandro Pagliai, il quale, in quel periodo, ricopriva il doppio ruolo di tecnico e di direttore sportivo, per il Gruppo Biokimica Lupi che ottenne il terzo posto nel campionato 2014-15.
A fargli da vice e, da primo collaboratore, il fido Matteo Morando.
Leonardo ha lavorato anche con altri tecnici, quali Bracci e Bertini e, da quest’anno, l’attaccante-ricettore biancorosso è sotto la guida di Totire.
Ogni stagione si è sempre rivelata di crescita, tecnica ed umana per l’atleta, che ha compiuto significativi progressi nel corso degli anni.
Quella in corso è senza dubbio la stagione di maggior soddisfazione per l’attaccante del club conciario, sicuro di poter partecipare ai play-off promozione che scatteranno in aprile, subito dopo Pasqua.
Intanto, Leonardo ed i compagni di squadra, dovranno affrontare le ultime due gare in programma della Pool A contro Bergamo in casa e Tuscania in trasferta.
Sabato scorso, a Spoleto, la Kemas Lamipel si è imposta per 3-1 sugli oleari della Monini e Colli ha messo a segno 7 punti. Nel corso della gara, usufruendo del “cambio-under”, Totire ha dato fiato a Leonardo, inserendo Zonca.
Particolarmente importante, per Colli e la squadra, è stato il punto nel quarto set, del 17-23, quello che in pratica ha chiuso definitivamente il discorso. La Kemas Lamipel, nettamente avanti per 13-21, aveva subito un break negativo (1-4), passando così sul punteggio di 17-22.
Acquarone ha servito a Colli una palla importante, in zona due, che Leonardo ha schiacciato con freddezza e gran classe e, quel suo fendente in diagonale, ha in pratica chiuso la gara.
Colli ha così spiegato quel decisivo punto: “Ho guardato la composizione del muro spoletino ed ho notato che il centrale era un poco in ritardo nella chiusura a muro. Ho sparato forte in mezzo con decisione ed è andata bene”.
L’attacco di Colli non è stata quindi la classica botta tirata lì alla “sperandio”, ma un’azione intelligente e mirata, in cui si racchiude il modo di giocare di questo atleta di equilibrio, sempre importante nell’economia del gioco biancorosso.
Leonardo ha dinanzi a sé una lunga carriera e sicuramente potrà togliersi belle soddisfazioni.
All’atleta, in questo giorno così significativo per lui, per i suoi familiari e le persone che gli sono più care, giungano i migliori auguri dei “Lupi” e di tutto il popolo biancorosso.
Marco Lepri – Ufficio stampa “Lupi” Santa Croce