WIXO LPR PIACENZA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 2-3 (25-19, 26-28, 25-23, 19-25, 13-15)
WIXO LPR PIACENZA: aranowicz 3, Clevenot 17, Alletti 8, Fei 22, Marshall 15, Yosifov 12, Giuliani (L), Cottarelli 0, Manià (L), Kody 0. N.E. Di Martino, Parodi, Hershko. All. Giuliani.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Zhukouski 0, Juantorena 15, Stankovic 1, Sokolov 21, Kovar 3, Cester 9, Candellaro 8, Sander 20, Grebennikov (L), Christenson 3. N.E. Milan, Casadei, Marchisio. All. Medei.
ARBITRI: Saltalippi, Tanasi.
NOTE – durata set: 21′, 30′, 29′, 25′, 17′; tot: 122′.
Spettatori: 2508
MVP: Alessandro Fei
WIXO LPR PIACENZA
Battuta
Ace 11
Errori 21
Ricezione
Positiva 29%
Perfetta 21%
Attacco 56%
Muri 13
CUCINE LUBE CIVITANOVA
Battuta
Ace 12
Errori 20
Ricezione
Positiva 33%
Perfetta 23%
Attacco 52%
Muri 6
Piacenza – Ultima gara casalinga di Regular Season per la Wixo LPR prima dell’avvio dei Play Off.
Il confronto con i Campioni d’Italia di Civitanova termina con lo stesso risultato dell’andata: un 2-3 che lascia un po’ di amaro in bocca ai padroni di casa, nettamente superiori in alcune frazioni del match grazie ad una battuta pungente (11 ace, uno in meno di Civitanova) e un muro preciso e granitico (13).
Fei (22 punti), MVP a fine gara, si dimostra scatenato in battuta: i suoi turni sui 9 metri portano in casa biancorossa 6 preziosi ace capaci di mettere in grande crisi la ricezione marchigiana, soprattutto nel primo parziale; Clévenot (17 punti) e Marshall (15 punti), invece, diventano il demone dei Campioni d’Italia a rete: 7 i muri totali dei due che spalleggiano quelli di Yosifov (3) e Fei (2).
Nonostante il risultato finale, bella prova di tutto il sestetto emiliano: un Baranowicz attento e preciso nello studio dell’avversario sfrutta al meglio i suoi uomini che chiuderanno quasi tutti in doppia cifra; Yosifov (12 punti, 2 ace e 3 muri) e Alletti (8 punti, 1 ace e 1 muro) rientreranno in spogliatoio rispettivamente con il 78% e 67% in attacco.
Civitanova riesce ad emergere dalle sabbie mobili grazie a Sokolov (21 punti, 3 ace e 2 muri) e Sander (20 punti, 1 ace e 1 muro) bravi a caricarsi sulle spalle i compagni nei momenti di maggiore sofferenza. La loro battuta, unita a quella di Juanotena (15 punti, 3 ace), è riuscita, a più riprese, a creare disquilibrio nella ricezione di Piacenza.
La Wixo LPR, come all’andata, ha dimostrato di avere grande carattere, determinazione e cuore: Fei e compagni non si sono mai arresi e non hanno mai abbassato la testa nemmeno quando i Campioni d’Italia riuscivano a prendere il sopravvento.
Il tie break con Civitanova porta nelle casse di Piacenza un punto importante che però non è sufficiente: ora a quota 41, Fei e compagni vengono espropriati del sesto posto da Milano, vittoriosa sul campo di Castellana Grotte con 3 punti pieni.
L’avvio punto a punto viene smosso dall’ace di Sokolov (4-5), Civitanova sembra prendere il sopravvento ma gli interventi sui 9 metri di Yosifov e Fei (5 ace in due) tagliano le gambe agli ospiti marchigiani che calano drasticamente in tutti i fondamentali. I muri e gli attacchi di Clévenot fanno il resto per il 25-19.
I turni in battuta di Yosifov (11-6) e Clévenot (14-12) scandiscono anche il secondo parziale con i Campioni d’Italia che non possono far altro che inseguire i padroni di casa fino al 20 pari. Sokolov e Sander rivoluzionano il finale, Piacenza annulla 3 set point, l’ace di Sander chiude ogni possibilità sul 26-28.
Nonostante il super avvio di Civitanova (3-6) nella terza frazione, le battute di Fei (ace 5-6) e Baranowicz (10-9) riconsegnano alla Wixo LPR il vantaggio che viene incrementato fino al +4 del 19-15 di Yosifov. Sulle note finali Sokolov (19-17), Sander (22-17) e Jantorena (ace 22-20) fanno tremare il PalaBanca: Marshall (24-22) non cede terreno, Sander cerca il pareggio (24-23) ma Juantorena manda a rete l’attacco del 25-22.
Avvio fotocopia per il quarto set: Civitanova parte forte (0-3), Piacenza pareggia i conti (3-3) e sorpassa (6-4) ma Civitanova sembra avere qualcosa in più in questo parziale e lo dimostra la battuta di Sokolov (ace 6-6 e 6-8). Piacenza lotta con i denti e con le unghie: Yosifov trova il 9 pari ma non è sufficiente. La Wixo LPR rimane aggrappata ai marchigiani fino al 14 pari poi l’ace di Juantorena (14-16) crea scompiglio tra i biancorossi che commettono troppe invasioni a rete. Yosifov (18-20) tenta il recupero ma Cester, in battuta (ace 19-23), crea una crepa irreparabile (19-25) con i Campioni d’Italia bravi a trascinare i padroni di casa al tie break.
Ultimo parziale giocato sul punto a punto fino al 9-9: l’ace di Fei (10-9) apre uno spiraglio ai piacentini che comandano fino all’11-12 dell’ace di Candellaro. Clévenot agguanta gli ospiti (12-12) e cerca il pareggio (13-14), Sander non lascia spazio per il 13-15.
Per la penultima giornata di Regular Season coach Giuliani schiera in campo Baranowicz in palleggio, Fei opposto, Clévenot e Marshall in posto 4, Alletti e Yosifov al centro, Manià libero.
Coach Medei risponde con Zhukouski in regia, Sokolov opposto, Juantorena e Kovar schiacciatori, Cester e Stankovic centrali, Grebennikov libero.
Avvio punto a punto (3-3) poi il pallonetto di Marshall vale il 4-3. L’ace di Stankovic (4-5) ribalta l’andamento del parziale, grande bagarre per l’azione successiva: Marshall e Fei effettuano dei recuperi da applausi ma non basta, l’attacco di Marshall finisce out per il 4-6. La battuta out di Sokolov riporta in parità il set (7-7) e Piacenza accelera: la battuta di Yosifov punge la ricezione marchigiana e le parallele di Fei e Clévenot (9-7) costringono coach Medei a chiedere time out. Clévenot va a segno per il 10-7 e con l’ace di Yosifov (11-7) la Wixo LPR vola sul +4. Civitanova si rifà subito: Cester e Juantorena (11-9) ricostruiscono per lasciare spazio a Kovar che, sui 9 metri, conquista l’ace dell’11-10. E’ di Juantorena l’11-11, Civitanova tenta l’affondo ma Piacenza non si fa intimorire: dopo il 14-14, i quattro ace consecutivi di Fei (dal 16-14 al 19-14) non vengono sostenuti da Civitanova che affonda nel baratro. Yosifov (20-15) ed i muri di Clévenot (21-15 e 22-15) non lasciano strada agli ospiti che devono subire anche il pallonetto del francese del 23-17. L’attacco dalla seconda linea di Marshall (24-18) avvicina i piacentini alla chiusura, Cester rimanda con il primo tempo del 24-19 ma l’invasione a rete della Lube sull’attacco di Clévenot decreta il 25-19.
Buon avvio di secondo parziale per Piacenza: Fei corre sul 3-1, il muro di Marshall su Sokolov segna il 6-3 con coach Medei intento a richiamare i suoi in panchina. Sokolov (6-4) e Sander (7-5) cercano di mettersi in scia ai padroni di casa ma Yosifov comanda prima a muro (9-5) e poi in battuta (11-6). La parallela di Fei porta Piacenza sul 12-7, poi Civitanova, con Juantorena sulla linea dei 9 metri, apre la strada ai suoi: il muro di Candellaro (12-9) e l’attacco di Sander (12-10) avvicinano i Campioni d’Italia ai piacentini e coach Giuliani corre ai ripari chiedendo time out. Il muro di Civitanova su Fei vale il 12 pari ed un break di 0-5 per la Lube. La Wixo LPR ingrana subito di nuovo la marcia: la battuta di Clévenot (ace 14-12) mette in crisi la ricezione di Civitanova permettendo quindi ad Alletti di andare a segno con i muri del 15-12 e 16-12. Marshall conquista la scena fino al primo tempo del 18-13 e coach Medei non può far altro che mettere in pausa il gioco. Sokolov (ace 18-15) tenta la rimonta, Fei picchia forte in battuta, Civitanova soffre e Baranowicz mette in campo un passaggio spettacolare per Yosifov a segno per il primo tempo del +5 (20-15). Cester (20-17) si rimbocca le maniche caricandosi tutta la Lube sulle sue spalle: il suo 20-19 porta questa volta coach Giuliani a fermare il gioco. La battuta di Civitanova continua a creare difficoltà ai piacentini che, con dei recuperi incredibili ed un’ottima lettura da parte di Baranowicz riescono ad avere la meglio per il 21-19 del primo tempo di Yosifov. Civitanova con impegno raggiunge il 21 pari, l’attacco out di Fei regala il 22-23 agli ospiti ma Zhukouski manda a rete la battuta del 23-23. Civitanova trova i set point del 23-24, 24-25 e 25-26, tutti annullati dai padroni di casa; la battuta di Sander però non tradisce i compagni e l’ace del 26-28 regala il secondo parziale ai Campioni d’Italia.
La Lube ingrana subito la marcia nella terza frazione per l’1-3 dell’ace di Candellaro. Marshall (2-4 e 4-6) mette le basi per la rimonta supportato da Fei esultante in battuta grazie all’ace del 5-6. Marshall (6-6) si affianca ai marchigiani innescando un punto a punto che si esaurisce con l’ace di Baranowicz sul 10-9 a cui consegue il time out di coach Medei. Il turno in battuta di Baranowicz consente a Clévenot di correre sul +2 (12-10), Civitanova conquista il 12-10 e l’azione successiva, anche se chiusa dal primo tempo di Sokolov (12-11), è da applausi per il recupero otre i led di Clévenot. L’invasione di Civitanova (13-11) ricarica le pile della Wixo LPR con Marshall (14-12) e Fei (15-12) bravi a prendere in contro piede il muro dei Campioni d’Italia. L’attacco out di Sokolov (16-13) crea proteste e scompiglio tra le fila marchigiane e Baranowicz ne approfitta per il pallonetto del +4 (17-13): coach Medei ferma il gioco. Yosifov (19-15) mantiene il vantaggio ma Sokolov, in attacco e a muro su Clévenot, rosicchia terreno ai padroni di casa (19-17) e coach Giuliani chiede di parlare con i suoi uomini. La battuta out di Zhukouski (20-17) fa decidere a coach Medei di sostituirlo con Christenson. Il primo tempo di Alletti (21-17) viene seguito dai punti di Sander (22-17) e Candellaro (22-19). L’ace di Juantorena (22-20) avvicina i marchigiani ai padroni di casa e coach Giuliani mette in pausa il set. Al rientro Juantorena va ancora a segno con l’ace del 22-21, Fei non riesce ad intercettare l’attacco degli ospiti per il 23-22, ci pensa Marshall a ritrovare il +2 (24-22). Sander mette a terra il 24-22, Juantorena sbaglia mandando a rete l’attacco del 25-22.
Altro avvio super di Civitanova brava a volare subito sullo 0-3 nel quarto set. Clévenot ci mette una pezza per il pareggio ed il successivo vantaggio (5-4) . Piacenza trova il +2 (6-4) ma il turno in battuta di Sokolov (ace 6-6 e 6-8) mette sui carboni ardenti i padroni di casa subito pronti a reagire insieme a Fei (7-9) e Yosifov (muro 9-9). Il recupero sottorete di Clévenot non basta e Juantorena ne approfitta per il +3 (10-13). Alletti (11-13) lascia il campo a Clévenot che, con un’ottima battuta, mette in crisi Civitanova e favorisce Marshall per il muro del 14 pari. L’incomprensione in seconda linea della Wixo LPR regala a Civitanova l’ace di Juantorena del 14-16, Fei (15-16) e l’invasione a rete di Civitanova (16-17) mette in scia i piacentini che però commettono a loro volta invasione per il 16-19. Il primo tempo di Yosifov (18-20) consegna a Piacenza il -2, Cester (19-21) e Juantorena (19-22) si dimostrano più precisi e determinati con Cester a segno anche sui 9 metri (ace 19-23). I due errori in attacco di Piacenza le costano caro ed il 19-25.
Tie break equilibrato: Sander guadagna il 2-3, Sokolov il 2-4 subito annullati da Fei (4-4), bravo a trovare il mani out del muro marchigiano. Cester (5-6 muro su Clévenot) e la diagonale Sokolov (5-7) non fermano Fei (5-7) ed il primo tempo di Alletti (7-7), giunto dopo un bellissimo recupero di Giuliani. L’ace di Fei (10-9) toglie le castagne dal fuoco dei biancorossi quindi coach Medei mette in pausa il gioco. Marshall firma l’11-9, l’ace di Candellaro ribalta il set (11-12) e coach Giuliani chiede time out. Al rientro Clévenot mette a terra il 12 pari, Giuliani manda in campo Cottarelli in battuta al posto di Marshall ma sbaglia (12-13). Sander fa sua la diagonale del 12-14, coach Giuliani chiama nuovamente time out. Clévenot mette a terra il 13-14, ora è Civitanova a fermare il gioco. Coach Giuliani per alzare il muro manda in campo Kody per Baranowicz ma non basta: Sander si aggiudica il 13-15 e la vittoria del confronto.
Leonel Marshall (Wixo LPR Piacenza): “Abbiamo sofferto la loro battuta float ma comunque mi sento di dire che ci saremmo meritati i due punti. Adesso dobbiamo concentrarci sulla trasferta a Verona: giocando così come abbiamo fatto stasera con Civitanova possiamo dare del filo da torcere anche ai veneti. I Play Off saranno poi un Campionato a sé, Piacenza potrebbe dimostrarsi una mina vagante per tutti”.
Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Mi aspettavo una gara complicata e sofferta e così è stata. Onestamente nel primo set Piacenza ha avuto una prestazione in battuta eccezionale. Il resto è stata una partita tirata, i miei ragazzi sono stati bravi a non mollare nelle fasi più delicate in cui Piacenza ci ha messo in difficoltà”.