Bergamo: Boroni S. ne Boroni A. 5 Olli 0 Gargano ne Gelasio libero Finazzi 5 De Almeida 3 Burghstaler 6 Sangalli – Bonetti – Gadnik 10 Yngerskog 3. 1° all Com’inetti 2°all Carrara
batt errate:12
batt ace:1
Cavriago: Luppi 5 Giumelli 1 Stagni 3 Bassoli ne Armeti – Speringo – Gil 13 Cantagalli 12 Bonini ne Kirchein 14 Peli libero Carletti ne. 1° all Bonitta 2°all Lancetti
batt errate:9
batt ace:2
spettatori:1009
incasso:4250 €
Sicuro avvio per l’Edilesse che come previsto prende subito in mano il match trovando nei due brasiliani i maggiori terminali d’attacco: l’attacco giallonero irride il muro orobico che concede ampi spazi di manovra. Secondo time out per mister Cominetti sul 20-13: i gialloneri regalano al pubblico presente (più di mille persone) un’ottima pallavolo che non permette ai bergamaschi di rientrare in partita. Primo set ball dell’Edilesse sul 24-16, chiude il parziale Luca Cantagalli con un muro imperativo.
Riparte con i giri a mille Cavriago segnando un parziale di 5-0 che galvanizza il Pala AEB. Si sveglia dal letargo Bergamo segnando qualche colpo importante nelle mani di Gadnik:12-9. Esce Gil per Francesco Armeti in un cambio tattico per la ricezione: fino ad ora il brasiliano è stato sicuramente il top-scorer del match e tutto il pubblico plaude alla sua prestazione.
L’Edilesse mantiene il vantaggio aggiudicandosi anche il secondo parziale sul 25-17, a chiudere è ancora una volta Cantagalli, poco servito durante il match, ma determinante nei momenti importanti: è soprattutto il muro del Bazooka che si impone nel secondo parziale (alla fine del match saranno 5 i muri punto del capitano). Impressionante la percentuale d’attacco di “Willie” Kirchein (88%), autore di 7 punti solo nel parziale precedente.
E’ di nuovo l’Edilesse a conquistare il primo time-out tecnico sul punteggio di 8-6, l’Agnelli mostra più concretezza in attacco riuscendo a mantenersi in scia:15-12. Allungo folgorante dei padroni di casa che si portano sul 20-13: sembrano a questo punto già dettate le sorti della partita, assente un qualunque tentativo di reazione da parte degli orobici. 24-16: annulla il primo set-ball Gadnik, ma Kirchein mette la firma sull’ultimo punto e chiude la contesa.
Importantissima la vittoria di Cavriago che trova il primo 3-0 della stagione e mette in sacca tre punti d’oro: la prestazione dei padroni di casa, nonostante la netta inferiorità degli avversari, ha saputo imporre il proprio gioco senza cadere nei facili errori di distrazione di chi si trova in una condizione di superiorità.