La Salento d’amare fa l’en plein di vittorie nel doppio confronto interno riservatole dal calendario contro le prime della classe (Castellana domenica scorsa, e Crema, oggi) e rimpingua un ruolino di marcia che nelle ultime settimane ha assunto decisamente un passo da play off.
Nel primo set parte bene Taviano, ma Crema risponde prontamente restando nella scia dei padroni di casa. La sostanziale parità perdura però fino alla sospensione obbligatoria per l’ottavo punto in tabellone (con Crema avanti di una lunghezza), perchè poi i padroni di casa infilano il primo vero break della serata (16-13 con un gran muro di Belardi). Il vantaggio carica Taviano che, costantemente al comando, dirige la rotta vincente verso il finale di set. I salentini infatti vanno sul 20-16, con una pipe di Ereu, e poi amministrano il rush in surplace, nonostante il ritorno di Crema (schiacciata di Canzanella, 21-19).
La differenza tra le due formazioni (sul piano delle motivazioni e della tenuta in campo) si nota soprattutto nel secondo parziale, che la Salento d’amare comanda sin dall’inizio, senza trovare la costruttiva resistenza dei lombardi. In svantaggio per 13-8, Luca Monti chiama in causa il bomber principe della passata stagione, Roberto Cazzaniga, ma l’evento non interrompe la corsa dei leccesi che anzi volano sul + 7 (17-10), sospinti soprattutto da Liefke ed Ereu. Avanti di sette punti, Tomassetti e compagni continuano ad aggredire un Crema che appare notevolmente in difficoltà, sempre più prevedibile nelle soluzioni d’attacco, e sempre più vulnerabile a muro ed in difesa. E’ una pessima ricezione di Canzanella a permettere a De Giorgi, in schiacciata, di firmare il punto del 2-0.
Nel terzo set Taviano taglia per primo il traguardo del time out obbligatorio (8-7), Crema si rifà prontamente, centrando l’immediato sorpasso (10-9), e poi, con un ace di Saitta, portando a tre i punti di vantaggio sul Taviano (13-10). Quando per la seconda volta la sirena del time out obligatorio interrompe il gioco, i lombardi guidano 16-11 un parziale che diversamente dai primi due si gioca invece con maggiore equilibrio. La Salento d’amare a questo punto inizia la sua rincorsa. Si porta a meno uno da Crema (fendente di Ereu, ed ace di Zanette) per poi sfiorare l’aggancio sul 23-22 se non per un clamoroso “abbaglio” coi riflettori di Belardi. Crema si ritrova così ad un passo dalla vittoria del parziale, ma Ereu (in schiacciata) e Liefke (ace) annullano le due palle del set degli ospiti. E’ parità fino al 26-26, quando Zanette ed ancora Liefke portano in casa Taviano i due punti finali che sanciscono il secco 3-0 della Salento d’amare sulla Premier Hotels.

SALENTO D’AMARE TAVIANO – PREMIER HOTELS CREMA 3-0
Parziali: 25-20, 25-17, 28-26.
Durata set: 22′, 22′, 28 per un totale di 1 ora e 12′.
Note: be: Taviano 11 – Crema 11; ace: Taviano 4 – Crema 3, muri: Taviano 9 – Crema 6.

SALENTO D’AMARE TAVIANO – Liefke 11, Tomassetti 7, De Giorgi 2, Passaro 0, Lorenzi 0, Zanette 11, De Pandis (L), Carafa ne, Belardi 9, Ereu 15, Dante ne. Allenatore: Masciarelli.
PREMIER HOTELS CREMA – Cazzaniga 0, Elia 1, Held Henk 4, Aiello ne, Egeste 2, Crosatti ne, Saitta 6, Martino 16, Caprotti (L), Jankovic 6, Canzanella 9. Allenatore: Monti.
Arbitri: Ravallese – Tomaselli.

UFFICIO STAMPA
Salento d’amare Taviano
Daniele Greco
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