La Reima e la sfortuna quest’anno hanno avuto modo di conoscersi bene.
L’ultimo infortunio (frattura dito mano destra) occorso a Fabio Soli, è andato a sommarsi alle precedenti disgrazie dei blues occorse ai vari Cazzaniga, Held, Saitta, Jancszak, Caprotti, Canzanella, Soli.
Un anno nero.
Oggi il bravo palleggiatore di Formigine, Fabio Soli, è stato operato presso il Policlinico San Matteo di Pavia alla mano destra: stop di 4-5 settimane per lui.
Al suo posto la società sta pensando ad un palleggiatore che possa garantire un buon livello di allenamento e magari sia tesserabile.
Sul taccuino di Michele Rota ci sono a dire il vero poche soluzioni, tutte italiane perchè l’impiego di un atleta straniero pregiudicherebbe l’utilizzo di uno dei due schiacciatori non italiani (Jankovic e Tejeda). Si vedrà.
A proposito di Tejeda: il venezuelano è in attesa del rilascio del visto dal Consolato Italiano a Caracas.
Ci aggiorna sulla situazione il d.g. Michele Rota:
“Dal consolato ci informano che la procedura di rilascio prevede tempi di attesa di almeno 6-7 giorni.
L’atleta è rientrato in Venezuela da Almeria (dove giocava) con qualche giorno di ritardo rispetto al previsto per problemi di voli, e si è presentato presso il consolato italiano di Caracas martedì.
Se oggi l’atleta non riuscisse ad ottenere il visto, dovremo rimandare il suo esordio contro Cagliari perchè non sarebbe possibile depositare il tutto a Roma entro lunedì mattina.
Abbiamo attivato ogni canale affinchè il Consolato Italiano potesse attivare una procedura d’urgenza, ma credo sarà difficile ottenere ciò che si spera”.
Anche in questo caso ci ha messo lo zampino la sfortuna, dato che la gara di campionato Crema-Cagliari era calendarizzata come turno infrasettimanale mercoledì 24 gennaio.
“E’ così, quest’anno non ce ne va bene una, così come l’anno scorso è filato tutto per il verso giusto, pure troppo…. “.
In casi come questi è proprio vero che fortuna e sfortuna vanno sempre a compensarsi…
“Si, però direi che la compensazione si sia ormai perfezionata, riteniamo di essere in pareggio, per cui voltiamo pagina.”
Nella foto: Capitan Egeste cerca una soluzione ai guai della Premier