Oggi si inizia a ragionare a mente fredda su quella che è stata la prestazione nella seconda giornata del Volley Tricolore nel campionato 2017/2018 di Serie A2. Una Conad che non è riuscita a reagire ai colpi della Videx Grottazzolina pur avendo sfiorato la vittoria del primo set. Perso il primo ai vantaggi è stata una partita in salita, difficile e con tanti, troppi, momenti di blackout.
“Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile…Abbiamo iniziato l’incontro discretamente, con la possibilità di vincere il primo set ma purtroppo non siamo riusciti a chiuderlo e questo ci è costato caro. Dopo non siamo stati abbastanza lucidi per riprendere in mano la partita, dal secondo set in poi non abbiamo giocato, abbiamo iniziato il set con un 7-0 per gli avversari…ci è mancato un po’ tutto, sia sul piano tecnico che a livello mentale, capire che dopo aver perso il primo set non è finita la partita…Il campionato comunque è lunghissimo, ci saranno le occasioni per rifarsi. Guardiamo partita per partita ma perdere in questo modo fa male” è questa l’analisi di Henky Held al termine dell’incontro.
In partita sono stati schierati quasi tutti i giocatori della Conad, nel terzo set è partito da titolare Jacopo Ferrari, alla sua prima esperienza in A2 è salito in campo per dare man forte ai compagni: “Sono sceso in campo al terzo set da titolare ed era la mia prima volta in A2, per questo sono molto orgoglioso. Sono anche molto dispiaciuto però perché non abbiamo portato a casa punti che era quello che più contava oggi. La formazione della Videx ha fatto una gran partita, hanno sbagliato veramente poco e in battuta sono andati molto bene, anche a muro hanno lavorato molto bene. C’è mancata la grinta ma credo che siano stati decisivi gli errori tecnici”
Come dice il vice capitano Andrea Ippolito: “proviamo a vedere il bicchiere mezzo pieno, nel primo set abbiamo fatto una buona prestazione, dobbiamo ripartire da lì”.