Ravenna-Milano 3-0
(25-21, 25-19, 25-23)
BUNGE RAVENNA: Buchegger 22, Marechal 2, Diamantini 4, Orduna 2, Poglajen 8, Vitelli 12, Goi (L); Raffaelli 3. Ne: Pistolesi, Georgiev, Marchini, Klobucar, Vega. All.: Soli.
REVIVRE MILANO: Sbertoli, Schott 5, Averill 2, Abdel Aziz 8, Klinkenberg 6, Piano 1, Fanuli (L); Piccinelli (L), Daldello, Tondo 11, Galassi 2, Preti 7. Ne: Pian. All.: Giani.
NOTE – Ravenna: bs 13, bv 4, errori 8, muri 7; Milano: bs 11, bv 3, errori 11, muri 5. Durata set: 25’, 24’, 24’ (tot. 73’).
È una Bunge già in forma campionato, che addirittura fa sognare i suoi tifosi, quella che si aggiudica con grande autorità il “Torneo di Montichiari” disputato nel weekend nella località bresciana. Dopo aver sconfitto in semifinale in quattro set la quotata Calzedonia Verona di Grbic, la formazione ravennate fa anche meglio nella finale per il primo posto, travolgendo con un secco 3-0 l’ambiziosa Revivre del tecnico Giani. Un successo, questo, che è frutto di una prestazione eccellente in tutti i parziali: i primi due condotti dall’inizio alla fine da Orduna e compagni, il terzo vinto al termine di uno stupendo recupero nella parte finale, a dimostrazione del carattere e della voglia di non mollare mai che il coach Soli ha trasmesso ai suoi giocatori in queste settimane di duro lavoro.
Un successo, inoltre, che fa ben sperare per l’inizio della stagione, che partirà l’11 ottobre con la trasferta di Coppa Italia a Vibo Valentia e con il debutto in campionato al Pala De André del 15 ottobre contro Piacenza. Senza dimenticare che da domani ripartirà la campagna abbonamenti per assicurarsi un posto in prima fila per godersi non solo lo spettacolo della Superlega, ma soprattutto di una Bunge che appare carica e capace di lottare contro qualsiasi avversario. E l’obiettivo di raggiungere quota mille abbonati non è un’utopia, per una squadra che vorrà sorprendere non solo in campo italiano, ma anche europeo, con la partecipazione alla Challenge Cup.
Soli disegna il sestetto iniziale con qualche cambiamento rispetto alla vittoria su Verona: confermata la diagonale composta da Orduna e Buchegger, in banda Poglajen affianca Marechal, mentre al centro Vitelli completa il reparto assieme a Diamantini (Goi libero). La Revivre risponde con Sbertoli al palleggio, Adbel Aziz opposto, Schott e Klinkenberg schiacciatori, Averill e Piano centrali e Fanuli in seconda linea. Nel primo set c’è equilibrio fino al 13-13. Quando due errori dei lombardi più un muro di Vitelli su Abdel-Aziz (ben limitato il talentuoso olandese, che nella semifinale con Monza aveva fatto sfracelli) provocano un break di tre punti (16-13), i ravennati prendono in largo e si allontanano in maniera ulteriore con Buchegger (19-15), che poi chiude 25-21.
Nella seconda frazione la Bunge sta in pratica sempre in vantaggio, accelerando ancora con l’austriaco per il 10-7 e per il 20-15, ben imitato da Diamantini, e con la Revivre che commette numerosi errori, sia in battuta, sia in attacco: 25-19. Il terzo periodo è il più lottato: la squadra di Giani tiene a distanza di una/due lunghezze i ravennati grazie in particolare ai neo entrati Tondo, Galassi e Preti, tentando la fuga grazie a un ace di Abdel Aziz (14-17). Orduna e compagni però non si scompongono nemmeno quando si trovano sotto di quattro punti (17-21) e con Vitelli e Raffaelli confezionano una bella rimonta che vale un break di 8-2 che vale il successo finale del “Torneo di Montichiari”.
Campagna abbonamenti Nel frattempo domani pomeriggio riprende la campagna abbonamenti per assistere alle partite casalinghe in Superlega e Challenge Cup della nuova Bunge targata 2017/18. Questa fase durerà fino a venerdì 6 ottobre e durante questo periodo sarà possibile acquistare l’abbonamento al PalaCosta, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle ore 17.30 alle ore 20. I costi delle tessere sono rimasti invariati rispetto a quelli della passata stagione e in più sono previste nuove promozioni speciali: gli abbonamenti “Family”, indirizzati alle famiglie, “Young”, indirizzati ai giovani con prezzi variabili a seconda della età, e “Company”, indirizzati alle aziende e ai loro dipendenti. Oltre alle dodici partite interne della Superlega (partita giallo-rossa con Perugia del 26 dicembre esclusa), nella tessera sono presenti gli incontri della Challenge Cup (eccetto l’eventuale finale).
Ufficio stampa Porto Robur Costa – Vincenzo Benini