Ha il sapore intenso della paprika l’Abasan Bari che si prepara ad affrontare il Bassano del Grappa nella terza giornata di ritorno del campionato di serie A2 maschile di pallavolo. Alla spezia tipica del suo paese, ingrediente fondamentale del gulash, è infatti molto legato Tibor Tomanoczy, l’opposto ungherese cui la società pugliese ha affidato il compito di non far rimpiangere Josè Matheus. L’atleta magiaro, che ieri ha sostenuto il primo allenamento con i suoi nuovi compagni, è in rampa di lancio per effettuare il suo debutto in maglia biancorossa nella partita che segnerà il suo ritorno nel campionato italiano dopo cinque anni di assenza. “Mi aspetto di trovare un torneo difficile, equilibrato e ricco di sorprese, esattamente come l’avevo lasciato” – le parole del giocatore trentaduenne, ex Loreto e Grottazzolina – “in Italia c’è un livello di gioco altissimo, potermi misurare qui è molto stimolante. Il mio obiettivo? Innanzitutto contribuire al raggiungimento della salvezza, abbiamo tutte le carte in regola per farcela. E poi inserirmi immediatamente nel gruppo e dimostrare tutto il mio valore”. Ma per il neo-acquisto della squadra barese, che ha scelto la maglia numero 16, questa nuova esperienza italiana è anche occasione per iniziare a porre le basi per quella che potrebbe essere la sua carriera futura. “Quando smetterò mi piacerebbe rimanere nel mondo della pallavolo e fare l’allenatore. Sono curiosissimo di conoscere e apprendere i metodi di allenamento che si usano qui dove si fa sport con grande professionalità e si è all’avanguardia nella preparazione tecnico-tattica degli incontri”. In questo senso non ci potrebbe essere maestro migliore di Mister Lorizio. “Si vede che Tibor è un ragazzo di grande personalità, pronto al sacrificio, con la testa sulle spalle” – il parere del tecnico della formazione barese – “il fatto che abbia le idee chiare su cosa voglia fare alla fine della sua carriera agonistica lo conferma ulteriormente. Il mio consiglio è quello di imparare tutto da tutti, nel nostro mestiere l’esperienza conta tantissimo”. Contro i ragazzi del presidente Signor, l’allenatore di Castellana Grotte si attende una gara ancora più dura del previsto. “Il cambio di palleggiatore all’interno della squadra veneta ci priva di qualsiasi punto di riferimento nella preparazione del match. E poi Gonzales è un autentico fuoriclasse, il suo arrivo rende la compagine bassanese molto competitiva. Noi però daremo tutto noi stessi, dopo due sconfitte consecutive c’è bisogno di riprendere a fare punti”. In effetti la classifica è un po’ preoccupante, con sette lunghezze di ritardo sul quintultimo posto dello Spoleto. “Bastano due-tre partite per rientrare nella mischia” – conclude Lorizio – “il campionato è ancora lungo e c’è tutto il tempo per recuperare. Quello che mi interessa in questa fase è continuare ad evidenziare i progressi nel gioco emersi nelle ultime partite e mantenere lo spirito guerriero con cui siamo scesi in campo contro Castellana. Se ci riusciamo, le soddisfazioni non tarderanno ad arrivare”. Arbitri dell’incontro il sig. Graziano Gelati di Suzzara (MN) e il sig. Gianni Prandi di Roncoferraro (MN).
Roberto Colella, ufficio stampa Abasan Bari
Cell. 329-7451774; e-mail: roberto.colella@barivolley.com