Domani sera con inizio alle 18.00 al PalaBassano andrà in scena la 13ª puntata di una sfida che ha sempre saputo regalare grandi emozioni e che ormai è diventato un classico del campionato cadetto. Siamo in parità: nelle 12 sfide sin qui disputate tra Bassano e Loreto la situazione è in perfetto equilibrio con sei vittorie per parte, per cui domani la vincente, almeno per qualche mese, potrà superare di una lunghezza la rivale. Tra le due squadre, protagoniste di numerose battaglie, si è ormai creata una certa rivalità, solo sportiva s’intende, per cui anche domani siamo certi che i due sestetti sapranno regalare le solite grandi emozioni. Se da un lato è vero che il Fiorese avrà dalla sua il fattore campo, con i giallorossi sconfitti solo una volta quest’anno tra le mura amiche del PalaBassano, d’altra parte è vero anche che l’Esse-Ti arriva al match con il morale decisamente più alto dopo la bella vittoria di sabato scorso in rimonta contro Crema. Ben diverso il discorso per i bassanesi, i quali invece sono reduci da quattro sconfitte negli ultimi cinque incontri e domani sera saranno chiamati ancora una volta a riscattare davanti ai propri tifosi l’ennesimo scivolone in trasferta. Peraltro in palio ci sono punti decisamente importanti in chiave play off: la partita di domani è uno scontro diretto e il Fiorese deve cercare di difendere a tutti i costi il 7° posto dagli assalti dei marchigiani e di tutte le altre pretendenti che ormai si sono fatte pericolosamente sotto.
La squadra del presidente Serenelli quest’anno ha cambiato molto il suo organico. Prima di tutto dopo molte stagioni ha lasciato la guida tecnica della squadra coach Giuliani, ora a Corigliano, a favore di Luca Moretti, che da giocatore ha calcato i parquet di Padova e Treviso, mentre da allenatore ha guidato squadre come il Bolzano. In cabina di regia troviamo una nostra vecchia conoscenza, quel Marco Visentin, giovane di scuola Sisley, che l’anno scorso vestiva la maglia del Fiorese. Pericolo numero uno è l’opposto brasiliano Rodrigues, già mattatore dei giallorossi nei quarti di finale play off dello scorso anno e 2° in classifica marcatori con una media di 19,5 punti a partita. La coppia dei centrali, invece, è formata da Marco Tomalino, arrivato quest’anno da Santa Croce e con un passato anche a Padova, e il classe ’86 Matteo Monsterts, mentre il lettone Janis Peda, ex Schio, e Branko Pistovic, arrivato a rinforzare la rosa di Loreto dopo che Andrea Battilotti ha lasciato la squadra per accasarsi all’Abasan Bari, sono i due martelli ricevitori. Libero dei biancoblu è Matteo Pesenti, l’altro grande ex della partita, che per il secondo anno di fila torna a sfidare i giallorossi al PalaBassano.
Tra le fila del Fiorese stanno tutti bene per cui Simoni potrà schierare la formazione tipo. Il tecnico bresciano ha torchiato i suoi in allenamento perché la sola ricetta per uscire da questo momento difficile è il lavoro in palestra. All’andata era finita 3-2 per i marchigiani con Borsatto e Guarise grandi protagonisti e autori rispettivamente di 20 e 17 punti, in un match molto equilibrato che il Bassano ha perso 15-13 al tie break.
Per il Direttore Generale Daniele Secco c’è solo un aggettivo per definire la sfida di domani: “Delicata” afferma deciso il Dg giallorosso. “Delicata per tutte e due le formazioni. Ce la giochiamo al 50% e per noi come per loro si tratta di una partita da non sbagliare: noi dobbiamo uscire da questo momento e difendere il 7° posto, loro devono vincere per trovare una posizione più consona al loro valore, che, basti guardare l’organico, è decisamente più alto di quanto possa far pensare la classifica. Dopo Loreto ci aspettano due trasferte consecutive di campionato a Bari e Isernia, mentre mercoledì siamo a Corigliano per la Coppa. Vincere coi calabresi e passare il turno sarebbe una grande impresa, ma noi dobbiamo pensare a vincere contro l’Abasan: se dovessi scegliere una vittoria tra le due non farei cambio e mi prenderei quella di Bari, il nostro obiettivo sono i play off, la Coppa viene dopo. Intanto però concentriamoci sulla sfida di domani, l’ennesima di una serie infinita tra noi e Loreto. Sembra il destino, ma ci incontriamo sempre in momenti particolari per tutte e due: anche stavolta, come altre volte in passato, ci incrociamo in un momento delicato e anche stavolta sarà una bella battaglia. Speriamo di uscirne vincitori”.
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Mauro Sabino
