Milano chiude il 2006 alla grande, mettendo a segno la settima vittoria consecutiva, la seconda esterna per 3-0. Una netta affermazione ottenuta al termine di una gara dominata per 2 set e che, nella terza partita, ha visto una grande rimonta della Sparkling che, sotto di 6 punti (19-3), ha messo a segno un parziale di 8-1 che le ha permesso di giocarsi il finale punto a punto in cui Platenik ha segno due punti decisivi. “Nel primo set siamo stati praticamente perfetti con Cagliari un po’ in soggezione – commenta lo schiacciatore ceko autore di 15 punti (63% in attacco) – anche nel secondo siamo andati molto bene e il calo nel terzo è stato fisiologico. Nell’ultimo set siamo stati bravi a rimanere lì con la testa e a recuperare alla grande e dopo due set senza pathos non era facile trovare l’adrenalina giusta per riuscirci”. Soddisfatto anche coach Ricci che ha schierato la stessa formazione vincente a Crema, per inserire Insalata solo in una paio di rotazioni a metà del primo e del secondo set: “Nella prima partita siamo stati praticamente perfetti – commenta il coach ravennate – amministrando la gara con ordine e attenzione. Nel secondo abbiamo avuto un leggero calo, mentre nel terzo ci siamo un po’ rilassati. Mi è piaciuta la reazione della squadra che è rimasta lì con la testa che ci ha creduto fino in fondo ed è riuscita nella rimonta”.
Primo set dominato dalla Sparkling che sull’1-1 piazza subito un parziale di 5-0 con Benito al servizio, senza fermarsi più trascinata dallo schiacciatore cubano particolarmente ispirato (6 punti per lui a fine set) che mette a terra due palloni di fila per il massimo vantaggio milanese 5-13. La Sparkling va al secondo time out tecnico con un primo tempo di Spairani (16-7). L’ultima parte del set di trasforma in un monologo degli uomini di Ricci che chiudono sul 14-25 con ace finale di Benito. Nella seconda partita la Sparkling parte subito fortissimo e sul 3-3 mette a segno un parziale di 4-0 firmato da Mengozzi e Novotny. Il set prosegue con la Sparkling che conserva un vantaggio di 5-6 punti fino al secondo time-out tecnico, con Travica che segna il 16-10 con un ace. Cagliari a questo punto ha una reazione d’orgoglio che segna 4 punti di fila, ma Milano non si fa impressionare, con Benito che segna il 15-19 e Novotny il 16-21. Spairani e soci gestiscono senza affanni anche il finale di set che vede Platenik mettere a terra la palla del 24-20 che mette in ghiaccio la seconda partita.
Nel terzo set arriva la reazione di Cagliari che vola subito sull’8-4 e addirittura sul 16-10 al secondo time-out tecnico. Gli isolani sembrano avere in pugno il set, ma sul 20-14 arriva la splendida reazione milanese: secco parziale di 5-0 (con Benito ancora in battuta, come nel primo set) con palle messe a terra da Travica (secondo tocco), Novotny, Platenik (muro) e ancora Novotny per due volte di seguito. Cagliari è frastornata, ancora Platenik segna il 21-20 e poi ancora il 23-22 e il 24-23. Sul primo match point errore di Batez che libera la gioia milanese.
Prossimo impegno per la Sparkling in 7 gennaio alle 18 al Pala Lido con Modugno-Noicattaro.

TISCALI CAGLIARI – SPARKLING VOLLEY MILANO 0-3 (14-25; 22-25; 23-25)
Cagliari: Peric, Sevillano 8, Postiglioni 6, Barbareschi 11, Batez 8, Scilì 6, Mascia (L), Ardu 1, Cristiano, Burbello, Fadda ne, Franscesconi ne. All. Santilli
Milano: Travica 5, Novotny 17, Platenik 15, Benito 7, Spairani 6, Mengozzi 2, Tabanelli (L), Insalata, Casagrande, Lundtang ne, Sirri ne, Ioppi ne. All. Ricci
Arbitri: Frappicini di Falconara e Bartoloni di Treia.
Durata set: 20’, 28’, 27’. Tot: 1h e 15’
Milano: Battute punto 6, errate 8. Cagliari: 2, 12

Alberto Ambrogi
Addetto Stampa Sparkling Milano
ufficiostampa@sparklingvolley.com