Federico Moretti, il bomber di Potenza Picena: le multe in Serie A diventano aiuto ai bimbi abbandonati
 
L’associazione “Asante Sana” è stata costituita nel gennaio scorso dal giocatore del Volley Potentino Potenza Picena Federico Moretti insieme ai due amici amici fermani. Sono i diversi viaggi effettuati nei paesi del sud del mondo come Tanzania, Kenya, Brasile e Zambia ad ispirare l’opposto marchigiano che nel 2009, di rientro dal Kenya, aveva maturato l’idea di creare un’associazione, accantonandola momentaneamente per recuperarla poi con maggior vigore cinque anni dopo, al ritorno da un’esperienza in Zambia con il gruppo “We for Zambia”.
 
Asante Sana, che in lingua swahili significa “grazie tante”, ha iniziato lo scorso anno con il recupero dei bambini di strada della città brasiliana Manaus, i famosi “Meninos de rua”, attraverso l’opera di due missionari laici presenti nel territorio conosciuti grazie alla Onlus fermana Aloe da anni impegnata in missioni per il mondo.
 
A febbraio di quest’anno era solo un’idea: raccogliere le multe interne allo spogliatoio delle varie squadre di volley di Serie A UnipolSai per sostenere progetti benefici, invece che spenderli per cene. Oggi è tangibile e le foto inviate dall’associazione “Il Piccolo Nazareno” di Manaus mostrano le fasi della costruzione di un locale di accoglienza per i “meninos de rua”, realizzato grazie alla generosità e disponibilità di numerosi Club. Tutto questo a dimostrazione che ogni euro raccolto è arrivato a destinazione: come promesso.
 
Per la stagione 2015/2016 prende vita, dopo la presentazione al Volley Mercato organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A a Bologna, il PROGETTO BENIN 2016. Dopo essere stato personalmente nel paese dell’Africa centro-orientale lo scorso mese di agosto e dopo aver visionato diversi contesti, è nata una nuova sfida per Moretti: contribuire al completamento di un istituto scolastico nella zona di Port Novo, di un dispensario medico e inviare un contributo mensile (cosiddetta adozione a distanza) per diversi bambini di Cotonou e Inà, conosciuti personalmente durante il viaggio, che hanno storie di vita drammatiche. Molti di loro sono stati abbandonati dalle famiglie da piccolissimi perché le stesse non erano in grado di garantirne il sostentamento. Altri, nel nord del paese, sono stati salvati dai missionari presenti nel luogo perché presentando delle malformazioni fisiche al momento della nascita sarebbero stati altrimenti immediatamente uccisi. Un “grazie tante” a tutti coloro che nella passata stagione hanno contribuito a realizzare il Progetto di Manaus e un “grazie tante” a quelli che ci aiuteranno a rendere vivo il PROGETTO BENIN 2016.
 
L’Associazione si propone la massima trasparenza: ogni centesimo donato dovrà arrivare a destinazione senza perdersi nei meandri della burocrazia o della corruzione. In questo Federico Moretti e gli amici di Asante Sana saranno una garanzia.
 
Per contribuire è disponibile il conto corrente postale IT 44 O 07601 13500 001024808022
Per il 5per1000 il C.F. 90059420449
info: asantesana@europe.com
 
 
Provvedimenti disciplinari
Gare di Campionato di SuperLega e Serie A2 del 13, 14, 15 e 17 novembre 2015
 

A) A CARICO TESSERATI

SQUALIFICATI
Marco Cosimo Piscopo (Aurispa Alessano) squalifica per una giornata perché al termine della gara rivolgeva una espressione irriguardosa all’indirizzo degli arbitri, già ammonito in gara precedente (6 penalità).
SOSPESI
Claudio Ciardo (Aurispa Alessano) sospensione da ogni attività federale per gg.7, fino tutto il 26/11/2015, perché al termine della gara rivolgeva una espressione irriguardosa all’indirizzo degli arbitri.
AMMONITI
Jani Jeliazkov (Aurispa Alessano)
 

B) A CARICO SODALIZI

Conad Reggio Emilia: richiamo per assenza del 1° allenatore in panchina.
Aurispa Alessano: multa di € 100,00 per la sanzione disciplinare comminata al proprio dirigente.