Coppe Europee


2015 CEV Cup: solo il golden set ferma la Energy T.I. Diatec Trentino a un passo dalla vittoria della Coppa CEV a Mosca


 


DINAMO MOSCOW – ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO 1-3 (27-25, 19-25, 17-25, 24-26; GOLDEN SET 15-12) – DINAMO MOSCOW : Obmochaev (L), Pankov 1, Grankin, Ermakov (L), Zaytsev 2, Biryukov 23, Berezhko 5, Markin 12, Philippov 1, Holt 6, Shcherbinin 5, Kruglov 25. All. Marichev. ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Kaziyski 18, Nelli, Birarelli 13, Zygadlo, Nemec 12, Giannelli, Lanza 21, Solé 11, Mazzone, Colaci (L), Fedrizzi 1. Non entrati Burgsthaler. All. Stoytchev. ARBITRI: Hodon Dusan – Adler Laszlo. NOTE – durata set: 28′, 25′, 25′, 30′; 15′. Dinamo MOSCOW: Battute errate 18, Ace 3. Energy T.I. Diatec TRENTINO: Battute errate 9, Ace 3.


 


Un’Energy T.I. Diatec Trentino straordinaria per tenacia, spirito combattivo e carattere vede svanire solo sulla linea del traguardo il sogno di conquistare la 2015 CEV Cup. Il trofeo continentale va nella bacheca della Dinamo Mosca grazie alla vittoria per 15-12 nel golden set; alla Trentino Volley restano gli applausi (anche del pubblico russo) per aver sfiorato l’impresa epica di ribaltare completamente i pronostici (tutti a favore dei padroni di casa dopo la sconfitta subita martedì sera al PalaTrento) ma anche l’amarezza di un titolo sfumato solo all’ultimo metro.


Con la proverbiale grinta e caparbietà, elemento distintivo della stagione in corso, la squadra di Stoytchev si è infatti imposta in rimonta per 3-1 nella partita ufficiale portando Mosca al golden set dopo averle inferto più volte colpi pesantissimi. Un muro di livello straordinario (19 punti diretti in questo singolo fondamentale, 9 personali di Capitan Birarelli) e l’ottima correlazione che la difesa ha saputo trovare con esso, propiziando tante situazioni di break point regolarmente sfruttate fra secondo e quarto periodo, hanno messo alle corde la squadra di Marichev. Nel momento più difficile la Dinamo ha però saputo ritrovare lo smalto che aveva fatto vedere quattro giorni prima e si è assicurata la 2015 CEV Cup al golden set (che con Mosca ha detto nuovamente di no come già accaduto il 22 gennaio 2013) poggiandosi sulla fisicità e completezza di Kruglov, alla fine eletto mvp del torneo (26 punti con 5 muri anche stasera).


La Trentino Volley torna a casa con addosso tanta delusione per l’amaro epilogo della serata ma anche l’orgoglio di chi ha provato sino in fondo, come aveva promesso alla vigilia; l’80% in attacco di Birarelli, i 24 punti di Lanza col 55% a rete, la prova generosissima di Colaci in seconda linea e quella di Zygadlo in regia, così come i servizi di Kaziyski (3 ace a fronte di appena due errori) sono punti fermi da cui ripartire in vista degli imminenti Play Off Scudetto.


 


La cronaca della gara. Gli starting six non riservano nessuna sorpresa: i due allenatori confermano i sestetti iniziali già visti in campo al PalaTrento, con Radostin Stoytchev che manda in campo Zygadlo in regia, Nemec opposto, Kaziyski e Lanza in posto 4, Birarelli e Solé centrali, Colaci libero mentre Yuriy Marichev, allenatore dello Dinamo, conferma Grankin al palleggio, Kruglov opposto, Berezhko e Biryukov schiacciatori, Shcherbinin e Holt centrali, Obmochaev libero.  L’avvio di match è equilibrato; Trento fatica un po’ in attacco ma compensa bene con il muro, a segno tre volte ancora prima del time out tecnico numero uno (7-8). Biryukov apporta il primo strappo (7-9) ma ci poi pensa Nemec a rispondere con un altro block ed un attacco vincente che offrono il 12-11 agli ospiti. Lo schiacciatore russo con un ace ribalta di nuovo il punteggio (13-14), successivamente aiutato da Kruglov nel tentativo di fuga moscovita (14-16). Birarelli realizza altri due muri, consentendo a Trento di passare avanti (18-17) ma poi si scatena Kruglov (19-22) e per i gialloblù sembra essere notte fonda almeno sino a quando non si scatena Kaziyski che consegna il 23-23. Alla terza palla set è però un errore in attacco di Lanza a consegnare il primo parziale ai moscoviti (25-27).


Sulle ali dell’entusiasmo la Dinamo Mosca, che Marichev schiera in campo con Markin al posto di Berezhko, parte alla grande anche nel secondo set (2-5, 4-7) con Kruglov sugli scudi. In attacco si esalta anche Biryukov (5-9), ma Nemec non ci sta e gli risponde consentendo ai gialloblù di pareggiare i conti sul 12-12 e poi di mettere la freccia sul 15-14 con un buon servizio. Si scatena anche Kaziyski, che impone un ulteriore strappo fra ace (1) ed attacchi per il 20-16. Marichev interrompe il gioco ma ormai il set è saldamente fra le mani della squadra di Stoytchev, che chiude proprio con Nemec sul 25-19.


Kaziyski continua il suo buon momento anche nel corso del terzo set, ispirando con un altro ace la fuga di Trento (7-4), prima che salga in cattedra Birarelli, che fra primi tempi e muri conduce i suoi sul +4 (12-8) e poi sul +6 (16-10). Mosca è alle corde e lascia spazio allo show della Trentino Volley (19-10). Il 2-1 arriva in fretta, sul 25-17, con Stoytchev che nel finale lascia spazio a Giannelli, Nelli, Mazzone e Fedrizzi per far rifiatare rispettivamente Zygadlo, Nemec, Lanza e Kaziyski.


Nella quarta frazione si torna a giocare punto a punto (6-4, 8-7) con Marichev che dopo aver proposto in sestetto Zaytsev richiama subito in campo Kruglov che fa sentire la propria voce (10-12). Trento non si disunisce e recupera subito lo svantaggio con Kaziyski (13-13). Mosca cresce in difesa e guadagna un altro paio di break point (13-16) con Biryukov; Kaziyski risponde assieme a Lanza per il 20-20 (time out Marichev). Allo sprint vince la squadra di Stoytchev che annulla due set ball (da 22-24 a 24-24) e poi chiude con Birarelli (muro su Holt) e Lanza sul 26-24.


Il golden set è un monologo della Dinamo Mosca  sino al 3-9, poi l’ENERGY T.I. Diatec Trentino rialza la testa e arriva sino al meno uno (11-12) con un super Birarelli. La spallata che decide l’assegnazione del trofeo la danno Biryukov e l’mvp Kruglov (12-15).


“Ci è mancato poco per  vincere la Coppa ma forse al tempo stesso ci è mancato anche tanto. Le statistiche dicono che abbiamo dominato la partita ma tutto ciò non è bastato perché nel momento decisivo il maggior tasso di esperienza degli avversari ha fatto la differenza in loro favore. Siamo una squadra nuova, giovane e non ancora rodata per certi livelli – è stata l’analisi di Radostin Stoytchev al termine del match – . Ci resta addosso tanta delusione, perché ci abbiamo creduto sino alla fine. I giocatori hanno dimostrato di pensarla esattamente come me, quando dopo l’1-3 al PalaTrento avevo detto che non era ancora finita. Sino al quarto set siamo stati davvero bravi a mettere in pratica quello che ci eravamo ripromessi di fare. Sono contento di quello che abbiamo tatticamente fatto sino al golden set, poi siamo stati poco lucidi, specialmente e il break in avvio della frazione decisiva ha deciso l’assegnazione del trofeo”.


La Trentino Volley rientrerà a Trento nel primo pomeriggio di domenica e da lunedì inizierà a pensare esclusivamente ai Play Off Scudetto SuperLega UnipolSai 2015: mercoledì 15 aprile alle ore 20.30 al PalaTrento sarà infatti già tempo di gara 1 dei quarti di finale contro l’Exprivia Molfetta. Prevendita biglietti nuovamente attiva al Trentino Volley Point a partire da lunedì mattina.


 


ALBO D’ORO


TOP TEAMS CUP


(La Top Teams Cup è qui associata all’albo d’oro della Coppa CEV dal 2007/08, come seconde coppe europee per importanza)


2001/02        Knack Roeselare (BEL)


2002/03        Piet Zoomers Apeldoorn (NED)


2003/04        Lokomotiv Kharkiv (UKR)


2004/05        Olimpiakos Pireo (GRE)


2005/06        Copra Berni Piacenza


2006/07        Autocommerce Bled (SLO)


 


ALBO D’ORO CEV CUP


2007/08        M. Roma Volley


2008/09        Lokomotiv-Belogorie Belgorod (RUS)


2009/10        Bre Banca Lannutti Cuneo


2010/11        Sisley Treviso


2011/12        Dinamo Moscow (RUS)


2012/13        Halkbank Ankara (TUR)


2013/14        Paris Volley (FRA)


2014/15       Dinamo Moscow (RUS)


 


 


Play Off SuperLega UnipolSai


Quarti di Finale Gara 1: Calzedonia Verona piega la Sir Safety al tie break a Perugia


 


SIR SAFETY PERUGIA – CALZEDONIA VERONA 2-3 (18-25, 25-21, 16-25, 25-21, 12-15) – SIR SAFETY PERUGIA: Buti 8, Fromm 9, Paolucci, De Cecco 4, Giovi (L), Barone 2, Tzioumakas, Beretta 6, Vujevic 7, Atanasijevic 27, Fanuli (L), Sunder 6. Non entrati Maruotti. All. Grbic. CALZEDONIA VERONA: Zingel 6, Coscione 2, Pesaresi (L), Gasparini 22, Deroo 19, White 1, Bellei, Sander 19, Anzani 7. Non entrati Gitto, Blasi, Centomo, Borgogno. All. Giani. ARBITRI: Gnani, Pasquali. NOTE – Spettatori 2300, durata set: 27′, 28′, 26′, 34′, 19′; tot: 134′.


 


La Calzedonia Verona sbanca il PalaEvangelisti in Gara 1 dei Quarti di finale Play Off UnipolSai e fa un grosso passo verso la Semifinale. La Sir Safety Perugia invece incappa in una giornata nera, commettendo tantissimi errori diretti (31 alla fine) e pagando la prestazione sottotono di diversi giocatori. Volano invece gli scaligeri di coach Giani che trovano nell’Mvp Gasparini (22 punti) e nei martelli Sander e Deroo (19 palloni vincenti a testa) dei terminali offensivi micidiali. La Sir si regge sulle spalle del solito Atanasijevic: il serbo, premiato a inizio partita come MVP UnipolSai del mese di marzo e Trofeo Gazzetta 2014/15, realizza 27 punti e sarà l’unico in doppia cifra dei suoi. Perugia trova la forza nel quarto set di risalire da una situazione disperata (5-12 per gli ospiti al timeout tecnico), ma non riesce a completare l’opera nel successivo tie break nel quale è decisivo il turno al servizio di Gasparini (suoi 4 dei 9 ace totali dei veneti). Si replica domenica al PalaOlimpia. La Calzedonia gioca per chiudere, la Sir per allungare la serie a Gara 3.


MVP: Gasparini


 


CHIAMATE VIDEO CHECK


1° SET: 4-8 (battuta Gasparini) Video Check richiesto da: Verona per verifica in out Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Verona (4-9)


1° SET: 10-14 (attacco Atanasijevic) Video Check richiesto da: Verona per verifica in out Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Verona (10-15)


1° SET: 10-14 (attacco Atanasijevic) Video Check richiesto da: Perugia per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (10-15)


1° SET: 14-20 (attacco Fromm) Video Check richiesto da: Verona per verifica in out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (15-20)


1° SET: 15-21 (muro Verona) Video Check richiesto da: Perugia per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (15-22)


2° SET: 1-2 (battuta Zingel) Video Check richiesto da: Verona per verifica in out Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Verona (1-3)


2° SET: 22-19 (battuta Atanasijevic) Video Check richiesto da: Verona per verifica invasione di linea Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Verona (22-20)


2° SET: 23-20 (battuta Fromm) Video Check richiesto da: Verona per verifica invasione di linea Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (24-20)


3° SET: 2-8 (muro Barone) Video Check richiesto da: Perugia per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (2-9)


3° SET: 14-23 (attacco Gasparini) Video Check richiesto da: Verona per verifica in out Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Verona (14-24)


4° SET: 1-3 (muro Verona) Video Check richiesto da: Perugia per verifica invasione Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Perugia (2-3)


4° SET: 8-13 (attacco Sander) Video Check richiesto da: Verona per verifica in out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (9-13)


5° SET: 6-7 (muro Perugia) Video Check richiesto da: Verona per verifica invasione Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Verona (6-8)


5° SET: 8-9 (muro Perugia) Video Check richiesto da: Perugia per verifica in out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (8-10)


 


Goran Vujevic (Sir Safety Perugia): “Verona ha giocato meglio, spinto parecchio in battuta e ci ha messo in difficoltà. Abbiamo ripreso il quarto set, ma poi nel quinto non siamo riusciti più a recuperare. Siamo stati poco continui in cambio palla, prendendo molti break. Poi quando sei sotto nel punteggio perdi lucidità e vengono fuori le insicurezze”.


 


Andrea Giani (allenatore Calzedonia Verona): “È stata una partita non bellissima, la classica gara da Play Off che non è mai finita e lo abbiamo visto nel quarto set. Ma siamo stati bravi, soprattutto nella correlazione muro-difesa pagando un po’ l’inesperienza in alcuni passaggi a vuoto. Abbiamo fatto un passo, niente di più. Ogni gara fa storia a sé e adesso ce n’è un’altra da giocare”.


 


 


La cartella stampa (clicca qui per accedere direttamente) con tutti i numeri e le curiosità del Play Off SuperLega UnipolSai è disponibile online sul sito legavolley.it (banner dedicato).


 


Play Off SuperLega UnipolSai – QUARTI DI FINALE Gara 1


Sabato 11 aprile 2015


Sir Safety Perugia (4a) – Calzedonia Verona (5a)  2-3 (18-25, 25-21, 16-25, 25-21, 12-15)


Domenica 12 aprile 2015, ore 17.15


Cucine Lube Banca Marche Treia (3a) – Top Volley Latina (6a)  Diretta RAI Sport 2


Diretta streaming su www.raisport.rai.it


(Puecher-Pol)


Addetto al Video Check: Baiocco  Segnapunti: Calzetti


Domenica 12 aprile 2015, ore 18.00


Parmareggio Modena (2a) – CMC Ravenna (7a)  Diretta Lega Volley Channel


(Sampaolo-Vagni)


Addetto al Video Check: Manzoni  Segnapunti: D’Alessandro


Mercoledì 15 aprile 2015, ore 20.30


Energy T.I. Diatec Trentino (1a) – Exprivia Neldiritto Molfetta (8a)  Diretta RAI Sport 2


Diretta streaming su www.raisport.rai.it


(Sobrero-Goitre)


Addetto al Video Check: Giglio  Segnapunti: Tomasi


 


 











































































































1ª Energy T.I. Diatec Trentino


8ª Exprivia Neldiritto Molfetta


4ª Sir Safety Perugia             0


5ª Calzedonia Verona            1


Campione d’Italia 2014/15


 


2ª Parmareggio Modena


 


7ª CMC Ravenna


3ª Cucine Lube B. Marche Treia


6ª Top Volley Latina