2015 DenizBank Champions League


Sulla Final Four di Berlino, gli occhi made in Italy del Video Check


 


Sarà il Video Check System a giudicare i palloni dubbi durante la Final Four della DenizBank Champions League, di scena nel weekend a Berlino.


 


Il sistema, sviluppato dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione con la FIPAV, porterà il Made in Italy alla Max-Schmeling-Halle, purtroppo in assenza di squadre italiane. A bordo campo sarà montata l’ultima versione della macchina, quella che a Chieti per la Del Monte® Coppa Italia A2 ha utilizzato ufficialmente per la prima volta nel nostro Paese la nuova tecnologia dei tocchi del muro.


 


Rispetto allo standard del Campionato di SuperLega UnipolSai, che è a 12 telecamere, a Berlino saranno aggiunte 6 camere a fondo campo per i tocchi del muro, mentre le telecamere di linea si occuperanno anche dei falli di gioco sulla linea dei 3 metri. Nel regolamento italiano del Video Check quest’ultimo replay non è contemplato, dato che riguarderebbe solo gli spostamenti dei giocatori e non i movimenti ad altissima velocità del pallone per cui invece il sistema è stato concepito.


 


A Berlino sarà presente l’Amministratore Delegato della Lega Pallavolo Serie A, Massimo Righi, mentre a bordo campo lavorerà Gabriele Pirruccio insieme allo staff di Data Project, a cui da qualche mese è affidata la commercializzazione estera.


 


Il Video Check sta riscuotendo sempre più interesse grazie ai nuovi sviluppi. Un ordine, per esempio, è arrivato da pochi giorni dalle Filippine. La FIPAV ne ha già richiesto l’uso per le tappe italiane di World League ed Europei.