SuperLega UnipolSai


7a giornata di ritorno: Trento vince contro Latina davanti a quasi 4000 spettatori e resta in vetta, inseguita da Modena che espugna il PalaPoli di Molfetta. Tre punti anche per Treia che conquista la trasferta a Sansepolcro e per Perugia, vittoriosa contro Ravenna. Domani sera in campo per il posticipo Revivre Milano – Tonazzo Padova alle 20.30


 


Risultati 7a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai


Energy T.I. Diatec Trentino-Top Volley Latina 3-1 (25-21, 25-19, 19-25, 25-20); Altotevere Città di Castello-Sansepolcro-Cucine Lube Banca Marche Treia 0-3 (25-27, 21-25, 27-29); CMC Ravenna-Sir Safety Perugia 1-3 (25-21, 17-25, 18-25, 29-31); Exprivia Neldiritto Molfetta-Modena Volley 1-3 (25-20, 21-25, 19-25, 18-25); Calzedonia Verona-Vero Volley Monza 3-1 (17-25, 25-20, 25-20, 25-23)


In campo domani, lunedì 23 febbraio ore 20.30


Revivre Milano – Tonazzo Padova Diretta Lega Volley Channel


 


 


Turno di riposo: Copra Piacenza


 


ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO – TOP VOLLEY LATINA 3-1 (25-21, 25-19, 19-25, 25-20) – ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Kaziyski 19, Nelli 1, Birarelli 6, Zygadlo, Nemec 16, Giannelli, Lanza 14, Solé 13, Colaci (L), Fedrizzi. Non entrati Thei, Mazzone, Burgsthaler. All. Stoytchev. TOP VOLLEY LATINA: Manià (L), Rauwerdink 1, Sottile 2, Skrimov 13, Pellegrino, Tailli (L), Van De Voorde 4, Davis 1, Rossi, Starovic 20, Semenzato 8, Urnaut 16. Non entrati Ferenciac. All. Blengini. ARBITRI: Boris, Goitre. NOTE – Spettatori 3919, incasso 20730, durata set: 27′, 27′, 27′, 28′; tot: 109′.


 


Anche contro la squadra che le aveva imposto per l’ultima volta il ko interno (13 aprile 2014, 3-1 per Latina nella gara di ritorno dei quarti dei Play Off per il 5° posto) l’ENERGY T.I. Diatec Trentino conferma la legge stagionale del PalaTrento. Nel big match del ventesimo turno di regular season la capolista di SuperLega UnipolSai ha messo in fila la decima vittoria in altrettante gare casalinghe di Campionato regolando la Top Volley per 3-1; il successo consente alla squadra di Stoytchev di arrivare alla sfida di domenica prossima con la Lube con un margine di sei punti e molta convinzione in più nei propri mezzi.


E’ infatti servita una prova molto concreta della capolista per avere la meglio di un avversario salito a Trento con addosso tantissima carica agonistica e una buona condizione tecnico-tattica. Per i primi due set la Top Volley è stata imbrigliata perfettamente dalla gabbia preparata da Stoytchev fra muro e difesa, ma poi ha saputo rialzarsi riaprendo la gara nel terzo set. E’ lì che Trento ha dimostrato la legittimità del proprio primato, tornando ovvero a giocare una pallavolo molto pratica in cui Kaziyski (alla fine mvp con 19 punti, 4 ace e 3 muri) ha indicato la strada per il successo da tre punti principalmente col servizio e i suoi compagni sono stati bravi a seguirlo (Solé in particolare). Latina ferma la propria corsa dopo cinque turni in cui andava regolarmente a punti, pagando a caro prezzo la serata alterna di Starovic (male in avvio, molto meglio nella seconda metà) e le difficoltà palesate dalla ricezione. Tutto ciò per la gioia dei 3.919 spettatori presenti (record stagionale al PalaTrento).


MVP Kaziyski


SPETTATORI PRESENTI:  3.919


 


Chiamate Video Check


1° SET: 3-0  (servizio di Nemec) Video Check richiesto da Trento: per verifica in/out


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina (3-1)


3°SET: 9-8  (servizio di Skirmov) Video Check richiesto da Latina: per verifica in/out


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Trento (10-8)


3°SET: 10-9  (attacco di Starovic) Video Check richiesto da Latina: per verifica invasione


Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Trento (10-10)


4°SET: 11-11  (attacco di Kaziyski) Video Check richiesto da Latina: per verifica invasione


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Trento (12-11)


4°SET: 18-17  (attacco di Urnaut) Video Check richiesto da Latina: per verifica invasione


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Trento (19-17)


 


Radostin Stoytchev (Energy T.I. Diatec Trentino): “E’ stata una prestazione ed una vittoria importantissima per tanti motivi. La mia soddisfazione in primis è per i tre punti ancora più che per il gioco: siamo partiti a spron battuto con un ottimo trend fra muro, difesa e battuta meritando l’iniziale 2-0. In seguito le cose ci sono riuscite meno semplici ma siamo stati bravi a ritrovare il filo del gioco nel momento più difficile, sospinti dal nostro pubblico che ci ha dato davvero una mano eccezionale. Nel quarto set Kaziyski è stato bravo a trovare sia all’inizio sia alla fine un servizio molto affilato che ha fatto sicuramente la differenza”.


Andrea Semenzato (Top Volley Latina): “La battuta ha giocato un ruolo chiave in questa partita. Nei primi due set non siamo riusciti ad essere incisivi con questo fondamentale permettendo a Trento di avere costantemente il cambiopalla facile, nel terzo invece siamo riusciti ad essere più incisivi riaprendo di fatto il match. Il rammarico sta tutto nel finale del quarto parziale, che ci stavamo giocando ad armi pari prima che un campione come Kaziyski si scatenasse mettendo il sigillo sul match”.


 


ALTOTEVERE CITTà DI CASTELLO-SANSEPOLCRO – CUCINE LUBE BANCA MARCHE TREIA 0-3 (25-27, 21-25, 27-29) – ALTOTEVERE CITTà DI CASTELLO-SANSEPOLCRO: Franceschini, Corvetta 3, Kaszap, Tosi (L), Della Lunga 10, Aganits 2, Maric 12, Randazzo 17, Mazzone 6. Non entrati Teppan, Lensi, Dolfo, Daldello. All. Polidori. CUCINE LUBE BANCA MARCHE TREIA: Fei, Henno (L), Parodi 7, Paparoni (L), Stankovic 10, Kovar 1, Sabbi 12, Monopoli, Shumov, Kurek 16, Baranowicz 1, Podrascanin 7. Non entrati Bonacic. All. Giuliani. ARBITRI: La Micela, Florian. NOTE – durata set: 29′, 27′, 35′; tot: 91′.


 


Vittoria di Treia nella trasferta in Altotevere, ma il punteggio non rende giustizia alla squadra di casa che contro i Campioni d’Italia ha offerto una prestazione decisamente più convincente rispetto alla scorsa settimana. La squadra di Giuliani, reduce dalla trasferta polacca di Champions, schiera in campo il sestetto tipo così come i ragazzi di Polidori. Treia parte subito fortissimo sul servizio di Podrascanin che mette alle corde la ricezione Altotevere costringendo Polidori al primo time out già sull’1-4. Il muro di Maric su Parodi riavvicina le due squadre (7-8) e l’ace di Randazzo riporta il set in parità (10-10). L’errore di Mazzone in un contrattacco in primo tempo consente ai Campioni d’Italia di arrivare al time out tecnico avanti 10-12. Bel numero di Della Lunga che insacca la palla sul muro a tre Lube, poi Parodi manda out il punto del 13-13 e costringe Giuliani a richiamare i suoi in panchina. Da qui in poi una fase di curioso elastico con Treia che cerca di allungare e l’Altotevere che ricuce il distacco: Stankovic a muro e poi con un ace fortunoso riportano Treia avanti 13-15, ma il muro di Randazzo su Sabbi vale ancora la parità (15-15). Podrascanin mura il contrattacco di Maric (15-17). Errore di Sabbi ed ancora parità (17-17). Il primo tempo di Stankovic vale il 19-21. Della Lunga su un punto contestato dai marchigiani ed un attacco a rete di Sabbi riportano ancora in equilibrio il set (21-21) e Giuliani chiama un nuovo time out. Bella la pipe piazzata da Kurek per il 22-23, l’errore di Stankovic dai 9 metri e la slash di Randazzo valgono il set point Altotevere (24-23). Il servizio di Sabbi permette a Parodi di mettere a terra il controsorpasso Lube (24-25) ed è Polidori stavolta a chiamare il time out. Ancora Sabbi devastante al servizio ma Podrascanin manda clamorosamente a rete il punto che poteva valere il set (25-25). I campioni non si scompongono e con l’attacco di Sabbi e la contesa vincente di Kurek chiudono il primo parziale (25-27).


Inizio del secondo set ancora sul filo dell’equilibrio con buone fasi di gioco da ambedue le compagini ed applausi convinti del numeroso pubblico presente a Sansepolcro. Un attacco vincente di Maric, il muro di Randazzo su Sabbi ed ancora il contrattacco dell’opposto serbo danno il primo break Altotevere (10-8). Il servizio di Baranowicz vale il pareggio e Kurek mura Maric per il 10-12. Treia mantiene il vantaggio ma l’ace di Corvetta riporta sotto la squadra di casa (19-20). Il turno al servizio di Baranowicz consente l’allungo decisivo (19-23). Poi sono Stankovic e Sabbi a mettere a segno i punti che chiudono il set (21-25).


Treia guida il punteggio anche all’inizio del terzo parziale con Kurek e Sabbi in evidenza. L’errore di Della Lunga in attacco consente ai Campioni d’Italia di allungare sul 9-12, con un attimo di paura per Sabbi che rimane a terra ricadendo da muro, fortunatamente senza conseguenze, per l’opposto azzurro. Doppio ace di Aganits (il primo assegnato dal video check) ed Altotevere che riaggancia i marchigiani costringendo Giuliani al time out (14-14).  


Allunga ancora Treia con il muro di Stankovic (16-17). Giuliani inserisce Fei per alzare il muro e Podrascanin ferma Randazzo (20-22). Reagisce la squadra di Polidori e prima pareggia con Randazzo a muro su Kurek poi va avanti con Della Lunga (24-23). Si decide ai vantaggi dopo una serie di azioni che scatenano l’entusiasmo del pubblico è decisivo l’attacco out di Della Lunga che consegna i tre punti alla squadra di Giuliani (27-29).


Spettatori: 1309 – incasso di €. 5.474


MVP: Randazzo (Altotevere Città di Castello – Sansepolcro)


 


Chiamate Video Check


2° set (8-8), chiamato da Treia per verifica invasione a rete di Randazzo, decisione arbitrale confermata, punto assegnato ad Altotevere (8-9).


2° set (19-21), chiamato da Altotevere per verifica in/out su attacco Maric, decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Treia (19-22).


3° set (11-13), chiamato da Altotevere per verifica in/out su attacco Sabbi, decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Treia (11-14).


3° set (12-15), chiamato da Altotevere per verifica in/out su battuta Aganits, decisione arbitrale invertita, punto assegnato ad Altotevere (13-14).


3° set (16-18), chiamato da Treia per verifica invasione a rete di Stankovic, decisione arbitrale confermata, punto assegnato ad Altotevere (17-18).


 


Dore Della Lunga (Altotevere Città di Castello-Sansepolcro): “Dobbiamo vedere il bicchiere mezzo pieno:il divario tecnico fra le due squadre è ampio ma oggi abbiamo fatto vedere buone cose in tanti fondamentali e questo ci fa ben sperare per le prossime gare. Rimane un pò di amaro in bocca se fossimo riusciti ad allungare la gara avremmo potuto approfittare anche di un loro possibile calo dopo la trasferta in Champions”.


Giulio Sabbi (Cucine Lube Banca Marche Treia): “Partita difficile un po’ come ci aspettavamo, visto che i nostri avversari nelle ultime partite hanno nettamente migliorato le loro prestazioni. E’ stato positivo non allungare la gara dopo la lunga trasferta in Polonia. La chiave della partita è stata la nostra migliore gestione dei punti decisivi dei set, visto che ci sono stati molti errori da una parte e dall’altra”.


 


EXPRIVIA NELDIRITTO MOLFETTA – MODENA VOLLEY 1-3 (25-20, 21-25, 19-25, 18-25) – EXPRIVIA NELDIRITTO MOLFETTA: Candellaro 8, Noda Blanco 3, Sket 14, Del Vecchio 2, Romiti (L), Bossi 2, Hierrezuelo 8, Despaigne Jurquin 5, Torres 14, Piscopo 3. Non entrati Spirito, Blagojevic, Porcelli. All. Di Pinto. MODENA VOLLEY: Mossa De Rezende 5, Donadio (L), Boninfante, Casadei, Rossini (L), Ngapeth 9, Piano 10, Verhees 10, Ishikawa, Kovacevic 17, Vettori 13. Non entrati Sala, Petric. All. Lorenzetti. ARBITRI: Braico, Cesare. NOTE – Spettatori 1826, incasso 10693, durata set: 28′, 29′, 27′, 26′; tot: 110′.


 


Il sogno era quello di fare il tris, dopo le vittorie contro Treia e Trento, ma l’Exprivia Neldiritto deve inchinarsi di fronte a un Modena efficace, capace di rimontare dopo aver perso il primo set. A Molfetta finisce 3-1 per gli emiliani (25-20, 21-25, 19-25, 18-25), che mantengono la seconda posizione alle spalle di Trento. Molfetta esce comunque tra gli applausi di uno splendido PalaPoli, esaurito in ogni ordine di posto. La sconfitta di Ravenna e il turno di riposo di Piacenza confermano comunque un settimo posto che a Molfetta fa rima con sogno.


Decisiva si è rivelata la capacità della squadra allenata da Lorenzetti di mettere a segno i palloni vincenti, soprattutto nelle fasi centrali di ogni parziale.


Eppure l’Exprivia Neldiritto parte bene, spinta dalla gran vena dell’ex Alen Sket e del palleggiatore Raydel Hierrezuelo. La fuga giusta si materializza al rientro dal time out tecnico. I padroni di casa, spinti da un pubblico al settimo cielo, allungano grazie a un break di 9 punti a 4, che li conduce avanti 21-14. Inutile il tentativo di Modena di rientrare nel parziale, Hierrezuelo chiude le velleità con un tocco di seconda che significa il 25-20.


Poi la partita cambia registro. Dal secondo al quarto parziale, il copione si ripete uguale: equilibrio sino al timeout tecnico, e Modena che puntualmente allunga, spinta dalla verve di Uros Kovacevic (alla fine Mvp, con 17 punti e 58% in attacco) e di Pieter Verhees, autore di 10 punti, di cui 5 ace. Molto bene anche Matteo Piano: per il centrale della Nazionale 10 punti, 4 dei quali ottenuti a muro.


Per l’Exprivia Neldiritto bene Torres e Sket (14 punti ciascuno), Candellaro (in primis a muro), ispirati da un sempre lucido Hierrezuelo. Inutili si riveleranno i tentativi di Vincenzo Di Pinto, di mescolare le carte, con gli ingressi di un comunque positivo Despaigne, di Noda Blanco e di Bossi.


Spettatori: 1826 – Incasso: 10693 euro


Mvp: Kovacevic


 


Chiamate Video Check


1° set: 14-11 (attacco Candellaro) – Video check richiesto da Modena per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Molfetta (15-11)


1° set: 16-12 (muro Candellaro) – Video check richiesto da Modena per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Molfetta (17-12)


1° set: 23-17 (muro Modena) – Video check richiesto da Molfetta per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (23-18)


2° set: 18-21 (muro Modena) – Video check richiesto da Molfetta per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (18-22)


3° set: 2-3 (attacco Bruninho) – Video check richiesto da Molfetta per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Molfetta (3-3)


3° set: 19-23 (attacco Vettori) – Video check richiesto da Modena per verifica in/out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Modena (19-24)


4° set: 16-22 (attacco Candellaro) – Video check richiesto da Molfetta per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (16-23)


 


Salvatore Rossini (Modena Volley): “Sapevamo che questa sarebbe stata una trasferta complicata, come hanno dimostrato le debacle di Trento e Treia. Molfetta gioca molto bene e noi abbiamo dato il 110% per contenere i loro battitori. Infatti solo nel primo set hanno realizzato i loro unici due ace della partita. Bravi noi a difendere e a imporci su un campo così difficile”.


Vincenzo Di Pinto (allenatore Expriva Neldiritto Molfetta): “Siamo stati bravi ad aggredirli in battuta nel primo set. Successivamente loro hanno limato gli errori e, grazie a delle battute tattiche, hanno cambiato la partita e acquisito sicurezza. Proveremo l’approdo ai Play Off, consapevoli che per farlo serve tenere comunque i piedi per terra. Approfitteremo della sosta per preparare al meglio il match contro Verona”.


 


CMC RAVENNA – SIR SAFETY PERUGIA 1-3 (25-21, 17-25, 18-25, 29-31) – CMC RAVENNA: Mengozzi 11, Ricci 4, Cavanna, Gabriele, Jeliazkov 2, Koumentakis 13, Goi (L), Zanatta Buiatti 18, Bari (L), Mc Kibbin, Cebulj 12. Non entrati Zappoli, Cester. All. Kantor. SIR SAFETY PERUGIA: Buti 8, Fromm 24, Paolucci, De Cecco 1, Giovi (L), Barone, Tzioumakas, Beretta 7, Vujevic 8, Atanasijevic 28, Sunder. Non entrati Maruotti. All. Grbic. ARBITRI: Cipolla, Pol. NOTE – durata set: 28′, 25′, 28′, 36′; tot: 117′.


 


Dopo aver celebrato la qualificazione in Champions la Sir Safety termina bene la settimana anche in Superlega ma deve sudare le classiche sette camicie per venire a capo di una CMC apparsa trasformata rispetto alle ultime uscite nonostante le assenze di Zappoli e soprattutto di Cester. Il giovane Ricci è partito molto bene ma è calato alla distanza a differenza di Koumentakis e Mengozzi. A dominare la scena è stato comunque il solito Atanasijevic, indiscusso MVP per quanto ha fatto da metà del secondo set in avanti.


Nel primo parziale c’è l’iniziale allungo umbro (2-6) sui problemi in attacco di una CMC che però risponde subito bene e quando il giovane Ricci, schierato al posto dell’acciaccato Cester, mura Beretta passa in vantaggio (9-8). Il centrale si ripete su Atanasijevic e porta i suoi sull’11-9. Perugia si confonde con una serie di errori inusuali per lei, Grbic cambia regia (15-10) ma i risultati non arrivano, anche Atanasijevic è impreciso (18-10). Quando l’opposto e De Cecco cambiano registro la Sir Safety rientra in corsa (22-21) ma gli errori al servizio (l’ultimo svelato dal video check) e il set-ball subito sfruttato da Koumentakis (il migliore, 62% in attacco) lanciano avanti Ravenna.


Secondo set con la Sir Safety che va subito avanti (10-13) nonostante una CMC che non molla una palla e continua a giocare ad altissimi livelli a muro. Gli ospiti non staccano però mai visto che continuano a sbagliare molte battute, alla distanza però è la CMC a crollare nelle percentuali offensive (38% contro 67%) e per Perugia l’1-1 è automatico. Nel terzo set Kantor lancia Jeliazkov per Renan ma i servizi di Atanasijevic mettono in crisi la ricezione di casa (2-7) e spaccano subito il parziale anche perché Ravenna non ha più la continuità offensiva vista nel primo parziale e Cavanna fatica a trovare le contromisure giuste (9-15). Quarto set con Renan nuovamente titolare ma soprattutto con una CMC nuovamente lucida e convinta nel tenere testa ad un avversario (11-11) che ormai ha Atanasijevic a pieno regime. Quando i servizi di Renan cominciano a far male ed il muro di Mengozzi è sempre in agguato la CMC cerca l’allungo a sorpresa (18-16), ma Atanasijevic la riprende a quota 21 per poi superarla e guadagnare il primo match ball, annullato da Renan. Il secondo lo spreca l’opposto ospite al servizio, poi Fromm manda fuori e gira la ruota. Ma Atanasijevic annulla due volte e poi sbaglia Renan. Alla fine chiude Fromm e la CMC resta con un pugno di mosche ma la consapevolezza di essere tornata a buoni livelli per cercare di guadagnarsi i Play Off.


 


Chiamate Video Check


1° SET


(16-11) Chiesto da Ravenna (attacco Atanasijevic) per verifica in/out decisione arbitrale ribaltata (17-10)


(23-23) Chiesto da Ravenna (battuta De Cecco) per verifica in/out, decisione arbitrale ribaltata (24-22)


2° SET


(3-6) Chiesto da Ravenna (battuta Koumentakis), oer verifica in/out, decisione arbitrale ribaltata (4-5)


3° SET


(10-16) Chiesto da Perugia (battuta Buti) per verifica in/out, decisione arbitrale ribaltata (9-17)


 


Waldo Kantor (allenatore CMC Ravenna): “Sono deluso perché potevamo fare un punto, ma contro queste squadre se sbagli non vieni perdonato. Certe volte abbiamo provato a forzare troppo in battuta o in attacco e spesso abbiamo sbagliato. Credo che Koumentakis abbia fatto una partita davvero buona, che va al di là dei semplici numeri,perché ha giocato una gara molto intelligente”.


Nikola Grbic (allenatore Sir Safety Perugia): “Quando siamo riusciti a spingere sull’acceleratore abbiamo gestito bene la partita, ma anche nel quarto set ho visto una bella reazione da parte della mia squadra che ha sbagliato solo l’impatto sul match. Penso che ci potesse stare un momento di appagamento dopo la qualificazione in Champions, se fossimo andati al quinto penso che avremmo comunque avuto ottime possibilità di vittoria”.


 


Giocata ieri, sabato 21 febbraio


CALZEDONIA VERONA – VERO VOLLEY MONZA 3-1 (17-25, 25-20, 25-20, 25-23) – CALZEDONIA VERONA: Zingel 12, Coscione, Pesaresi (L), Gitto 2, Gasparini 15, Deroo 19, White, Sander 21, Anzani 4. Non entrati Blasi, Centomo, Bellei, Borgogno. All. Giani. VERO VOLLEY MONZA: Procopio (L), Elia 10, Gotsev 5, Botin, Tiberti, Galliani 8, Padura Diaz 20, De Pandis (L), Jovovic 2, Vigil Gonzalez 1, Botto 17, Wang, Bonetti 1. Non entrati Bonola. All. Vacondio. ARBITRI: Bartoloni, Piana. NOTE – durata set: 23′, 27′, 25′, 32′; tot: 107′.


 


Classifica


Energy T.I. Diatec Trentino 49, Modena Volley 48, Cucine Lube Banca Marche Treia 43, Calzedonia Verona 38, Sir Safety Perugia 36, Top Volley Latina 31, Exprivia Neldiritto Molfetta 27, CMC Ravenna 25, Copra Piacenza 19, Vero Volley Monza 15, Tonazzo Padova 10, Altotevere Città di Castello-Sansepolcro 10, Revivre Milano 6.


 


1 incontro in più: Energy T.I. Diatec Trentino, Calzedonia Verona, Top Volley Latina, Exprivia Neldiritto Molfetta, CMC Ravenna


1 incontro in meno: Revivre Milano


 


Posticipo 7a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai


Lunedì 23 febbraio 2015, ore 20.30


Revivre Milano – Tonazzo Padova  Diretta Lega Volley Channel


(Pozzato-Satanassi)


Addetto al Video Check: Salvemini  Segnapunti: Colzi


 


Prossimo turno


8a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai


Sabato 28 febbraio 2015, ore 20.30


Sir Safety Perugia – Copra Piacenza  Diretta RAI Sport 1


Diretta streaming su www.raisport.rai.it


Domenica 1 marzo 2015, ore 16.30


Cucine Lube Banca Marche Treia – Energy T.I. Diatec Trentino  Diretta RAI Sport 1


Diretta streaming su www.raisport.rai.it


Domenica 1 marzo 2015, ore 18.00


Modena Volley – CMC Ravenna  Diretta Lega Volley Channel


Vero Volley Monza – Altotevere Città di Castello-Sansepolcro  Diretta Lega Volley Channel


Tonazzo Padova – Calzedonia Verona  Diretta Lega Volley Channel


Top Volley Latina – Revivre Milano  Diretta Lega Volley Channel


 


Turno di riposo: Exprivia Neldiritto Molfetta


 


 


Serie A2 UnipolSai


7a giornata di ritorno: Ortona prende tutta la posta in palio ad Alessano e allunga su Sora, che conquista due punti nel tie break contro Vibo Valentia. Potenza Picena, corsara a Brescia, è sempre terza, mentre dietro Corigliano viene fermata da Matera. Reggio Emilia ha la meglio su Cantù, così come Castellana Grotte che torna a vincere dopo 7 turni negativi battendo Tuscania al quinto parziale


 


Risultati 7a giornata di ritorno Serie A2 UnipolSai


Globo Banca Pop. Frusinate Sora-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-2 (23-25, 25-21, 21-25, 25-19, 15-11) Differita RAI Sport 1 (martedì 24 febbraio ore 20.45); Centrale McDonald’s Brescia-B-Chem Potenza Picena 1-3 (26-24, 19-25, 18-25, 15-25); Caffè Aiello Corigliano-Domar Matera 1-3 (22-25, 23-25, 25-21, 22-25); Conad Reggio Emilia-Cassa Rurale Cantù 3-1 (25-22, 18-25, 25-23, 25-22); Materdominivolley.it Castellana Grotte-Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania 3-2 (16-25, 28-26, 20-25, 25-22, 15-13); Aurispa Alessano-Sieco Service Ortona 1-3 (23-25, 25-21, 19-25, 18-25)


 


GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-2 (23-25, 25-21, 21-25, 25-19, 15-11) – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fiore 10, Cacciatore, Santucci (L), Sperandio 13, Paris 2, Fabroni 3, Salgado 9, Hirsch 23, Cala Gerardo 10, Cittadino. Non entrati Gaudieri, Marzola, Bacca. All. Soli. TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Sintini 2, Cesarini (L), Marchiani, Vedovotto 10, Zanuto 12, Paoli 8, Gavotto 16, Feroleto, Presta 10. Non entrati Medic, Korniienko, Sardanelli, Maccarone. All. Monti. ARBITRI: Cerra, Cappelletti. NOTE – durata set: 29′, 27′, 30′, 29′, 20′; tot: 135′.


 


CENTRALE MCDONALD’S BRESCIA – B-CHEM POTENZA PICENA 1-3 (26-24, 19-25, 18-25, 15-25) – CENTRALE MCDONALD’S BRESCIA: Signorelli 7, Fondrieschi, Rodella 12, Maestrelli, Crosatti, Sorlini (L), Bellini 10, Fusco, Quartarone 3, Paoletti 25, Agnellini 2, Peli (L). Non entrati Montanari. All. Zambonardi. B-CHEM POTENZA PICENA: Polo 11, Bonami (L), Alikaj 8, Partenio 5, Gemmi 2, Calistri (L), Tartaglione 20, Diamantini 10, Casoli 18. Non entrati Miscio, Moretti, Segoni, Quarta. All. Graziosi. ARBITRI: Pozzi, Stancati. NOTE – Spettatori 490, incasso 870, durata set: 30′, 24′, 24′, 22′; tot: 100′.


 


CAFFè AIELLO CORIGLIANO – DOMAR MATERA 1-3 (22-25, 23-25, 25-21, 22-25) – CAFFè AIELLO CORIGLIANO: Hrazdira 21, Calonico 9, Izzo 6, Casciaro (L), Tomasello 2, Banderò 18, Mariano 1, Walker, Lavia 6, Menicali, Colarusso. Non entrati Graziano. All. Ricci. DOMAR MATERA: Pinelli 1, Calitri (L), Joventino Venceslau 27, Sesto 2, Zamagni 7, Bortolozzo 8, Villena 17, Suglia 5. Non entrati Cernic, Lapacciana, Lo Bianco, Monteleone. All. Mastrangelo. ARBITRI: Bellini, Rolla. NOTE – durata set: 28′, 29′, 29′, 31′; tot: 117′.


 


CONAD REGGIO EMILIA – CASSA RURALE CANTù 3-1 (25-22, 18-25, 25-23, 25-22) – CONAD REGGIO EMILIA: Della Corte 15, Catellani (L), Bertoli 12, Tiozzo 13, Tondo 20, Bucaioni 2, Kody, Benaglia 9, Giglioli, Morgese. Non entrati Di Franco, Guemart, Allesch. All. Cantagalli. CASSA RURALE CANTù: Bargi 10, Butti (L), Groppi, Mercorio 7, Tamburo 14, Gerosa 1, Ippolito 12, Robbiati 9. Non entrati Monguzzi, Rudi, Santangelo, Carminati, Gatti. All. Della Rosa. ARBITRI: Canessa, Pecoraro. NOTE – durata set: 26′, 23′, 27′, 26′; tot: 102′.


 


MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE – MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA 3-2 (16-25, 28-26, 20-25, 25-22, 15-13) – MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE: Morelli 23, Marzo, Primavera (L), Latorre, Nero (L), Bevilacqua 6, Castellano 19, Primavera 1, Pedron 2, Spadavecchia 8, Giosa 14. Non entrati Sorrenti, De Serio. All. Fanizza. MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA: Buzzelli 18, Marchisio (L), Festi 5, Leoni, Vitangeli 2, Ottaviani 15, Di Felice 1, Shavrak 21, Silva, Alborghetti 15, Krumins 3. Non entrati Rossi. All. Tofoli. ARBITRI: Gasparro, Morgillo. NOTE – durata set: 19′, 28′, 22′, 26′, 17′; tot: 112′.


 


AURISPA ALESSANO – SIECO SERVICE ORTONA 1-3 (23-25, 25-21, 19-25, 18-25) – AURISPA ALESSANO: Muccio 2, Schwagler 11, Parisi 2, Musardo 9, Bolla, Torsello 9, Nicolazzo 1, De Giovanni 3, Armenakis 16, Mazza 12, Bisanti (L). Non entrati D’amato, Ancora. All. Medico. SIECO SERVICE ORTONA: Simoni 10, De Paola 9, Michalovic 22, Cortina (L), Di Meo, Lanci 2, Cisolla 16, Moretti 7, Maiorana. Non entrati Guidone, Matricardi, Toscani, Orsini. All. Lanci. ARBITRI: Chimento, Fretta. NOTE – durata set: 30′, 29′, 27′, 25′; tot: 111′.


 


Classifica


Sieco Service Ortona 44, Globo Banca Pop. Frusinate Sora 42, B-Chem Potenza Picena 38, Caffè Aiello Corigliano 32, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 31, Cassa Rurale Cantù 31, Domar Matera 24, Conad Reggio Emilia 20, Materdominivolley.it Castellana Grotte 18, Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania 17, Centrale McDonald’s Brescia 14, Aurispa Alessano 13


 


Prossimo turno


8a giornata di ritorno Serie A2 UnipolSai


Domenica 1 marzo 2015, ore 18.00


Sieco Service Ortona – B-Chem Potenza Picena


Materdominivolley.it Castellana Grotte – Globo Banca Pop. Frusinate Sora  Differita RAI Sport 1 (martedì 3 marzo ore 20.45)


Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Aurispa Alessano


Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania – Centrale McDonald’s Brescia


Domar Matera – Conad Reggio Emilia


Cassa Rurale Cantù – Caffè Aiello Corigliano