SuperLega UnipolSai


4a giornata di ritorno: Modena vince con Milano e resta in vetta. Perugia batte Padova e si riprende il quarto posto. Sesta piazza per Latina che supera Molfetta e scavalca Ravenna, fermata da Treia, stabile al terzo gradino. Piacenza viene sconfitta al tie break da Città di Castello-Sansepolcro


 


Risultati 4a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai


Copra Piacenza-Altotevere Città di Castello-Sansepolcro 2-3 (25-22, 19-25, 25-21, 25-27, 13-15); Sir Safety Perugia-Tonazzo Padova 3-0 (25-19, 25-21, 25-21); Cucine Lube Banca Marche Treia-CMC Ravenna 3-1 (25-15, 25-18, 23-25, 25-20); Energy T.I. Diatec Trentino-Calzedonia Verona 3-0 (25-19, 25-22, 25-13); Modena Volley-Revivre Milano 3-0 (25-14, 25-22, 25-20); Top Volley Latina-Exprivia Neldiritto Molfetta 3-0 (27-25, 25-21, 25-18)


 


Turno di riposo: Vero Volley Monza


 


COPRA PIACENZA – ALTOTEVERE CITTà DI CASTELLO-SANSEPOLCRO 2-3 (25-22, 19-25, 25-21, 25-27, 13-15) – COPRA PIACENZA: Alletti 9, Marra (L), Poey 1, Papi 8, Ter Horst 19, Da Silva Pedreira Junior (L), Massari 3, Zlatanov 20, Ostapenko 11, Tencati, Kohut, Rodrigues Tavares 4. Non entrati Meoni. All. Radici. ALTOTEVERE CITTà DI CASTELLO-SANSEPOLCRO: Franceschini 2, Lensi, Corvetta, Baroti, Tosi (L), Della Lunga 15, Aganits 5, Maric 23, Randazzo 28, Mazzone 12. Non entrati Teppan, Dolfo. All. Polidori. ARBITRI: Cesare, Cipolla. NOTE – Spettatori 2915, incasso 17445, durata set: 28′, 24′, 27′, 31′, 19′; tot: 129′.


 


La Copra Piacenza, ad un passo dal ritorno alla vittoria dal lontano 26 dicembre scorso e dopo 4 turni consecutivi di insuccessi deve cedere il match e due punti importanti all’Altotevere Città di Castello. A Piacenza va una magra consolazione, un punto, che non le permette però di smuovere la classifica, con Molfetta (sconfitta da Latina) ancora salda all’ottavo posto in classifica con 21 punti.


Zlatanov e compagni mettono in scena un formidabile primo set (25-22) comandato dall’inizio alla fine poi, complice anche l’influenza che ha bloccato a letto Tavares negli ultimi quattro giorni, i biancorossi alternano ottime giocate a momenti di buio. Sono Zlatanov (20 punti), Ter Horst (19 di cui 2 ace e 1 muro), Ostapenko (11, di cui 4 ace e 2 muri) e Alletti (9, di cui 3 ace e 2 muro) a cercare di raddrizzare il cammino in SuperLega UnipolSai ma dall’altra parte della rete l’ex Corvetta dirige sapientemente Randazzo (MVP con 28 punti di cui 3 muri), Maric (23, 3 ace e 3 muri), Della Lunga (15 di cui 1 ace) e Mazzone (12, 1 ace e 5 muri) capaci di collaborare e rialzarsi prontamente dai momenti negativi. Piacenza avrebbe avuto la possibilità di chiudere al quarto parziale, set comandato fino al 14-13 e prontamente rimesso in gioco sul 24-24 ma perso ai vantaggi poco dopo (25-27). Anche il tie break è sfumato per poco: dopo essere stata in svantaggio sull’11-13 la Copra ha la forza di conquistare il pareggio del 13-13 ma non basta: Città di Castello conquista la gara con Della Lunga sul 13-15.


MVP Randazzo, 2915 spettatori.


 


Chiamate Video Check


1° SET


21-18 (battuta Zlatanov) Video Check richiesto da Piacenza per verifica in-out, decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Città di Castello (21-19).


22-21 (attacco Papi) Video Check richiesto da Piacenza per verifica invasione a muro. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Città di Castello (22-22).


2° SET


4-2 (attacco Della Lunga) Video Check richiesto da Città di Castello per verifica invasione a muro. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (5-2).


3° SET


8-7 (attacco Della Lunga) Video Check richiesto da Città di Castello per verifica invasione a muro. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (9-7).


12-10 Video Check richiesto da Città di Castello per verifica invasione a muro. Decisione arbitrale invertita, si ripete l’azione (12-10).


18-16 (attacco Maric) Video Check richiesto da Città di Castello per verifica in-out, decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (19-16).


4° SET


17-18 (attacco Zlatanov) Video Check richiesto da Piacenza per verifica in-out, decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Città di Castello (17-19).


22-24 Video Check richiesto da Città di Castello per verifica invasione a muro, decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (23-24).


5° SET


1-1 (attacco Città di Castello) Video Check richiesto da Piacenza per verifica in-out, decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Città di Castello (1-2)


11-11 (attacco Ter Horst) Video Check richiesto da Piacenza per verifica invasione a rete, punto assegnato a Città di Castello (11-12).


 


Davide Marra (Copra Piacenza): “Probabilmente dovevamo essere solo più cinici nei momenti decisivi riuscendo a chiudere prima di Città di Castello”.


Luigi Randazzo (Altotevere Città di Castello Sansepolcro): “Ci abbiamo creduto fino alla fine, questa settimana abbiamo lavorato tantissimo e duramente, volevamo vedere un risultato concreto del nostro lavoro in campo e finalmente ci siamo riusciti. La squadra sta giocando meglio, posso solo essere felice di questo”.


 


CUCINE LUBE BANCA MARCHE TREIA – CMC RAVENNA 3-1 (25-15, 25-18, 23-25, 25-20) – CUCINE LUBE BANCA MARCHE TREIA: Fei 2, Henno (L), Parodi 6, Stankovic 8, Kovar, Sabbi 19, Monopoli, Kurek 18, Baranowicz 2, Podrascanin 10. Non entrati Paparoni, Bonacic, Shumov. All. Giuliani. CMC RAVENNA: Mengozzi 2, Ricci 1, Cavanna 2, Zappoli 2, Gabriele 5, Jeliazkov 1, Koumentakis 2, Goi (L), Zanatta Buiatti 17, Cester 7, Bari (L), Mc Kibbin 1, Cebulj 17. All. Kantor. ARBITRI: Zucca, Puecher. NOTE – Spettatori 4400, incasso 25000, durata set: 21′, 25′, 30′, 25′; tot: 101′.


 


La Cucine Lube Banca Marche fa il pieno di spettatori e di punti: nella prima di Campionato di scena nel nuovissimo Palasport di Civitanova Marche, al secondo sold out di fila dopo quello registrato martedì scorso in Champions League (4415 spettatori), i campioni d’Italia battono 3-1 la CMC Ravenna (25-15, 25-18, 23-25, 25-20) mantenendosi a ridosso della coppia di testa della classifica, formata da Modena e Trento. Con la 4ª di ritorno della SuperLega Unipolsai in archivio, i cucinieri (che va sottolineato hanno già osservato il turno di riposo) restano al terzo posto solitario, staccando Verona di tre lunghezze e con 8 punti di distacco dalla vetta.


Con Jiri Kovar di nuovo in rosa dopo lo stop di tre settimane per l’infortunio alla caviglia, la squadra di Alberto Giuliani domina nei primi due set poi cala di concentrazione nel terzo, lasciando strada all’apprezzabile persistenza degli ospiti, che beneficiano al massimo dall’apporto della panchina. Nel parziale è un monologo della squadra di casa, che mette in vetrina un attacco più che incisivo (76% di squadra contro il 42% dei romagnoli: Sabbi, 6 punti, attacca col 100%, Kurek sigla 4 punti con l’80%), grande concretezza a muro (2 consecutivi di Stankovic firmano il massimo vantaggio sul 18-11), ed anche delle difese spettacolari. Come quella di Baranowicz, che recupera un pallone sul tavolo del segnapunti consentendo a Kurek di schiantare a terra l’ennesimo contrattacco, ed ai 4 mila del Pala Civitanova di esplodere. Finisce 25-15 dopo il sigillo di Alessandro Fei, in campo unitamente a Monopoli nell’ormai consueto doppio-cambio della diagonale d’attacco effettuato da Giuliani.


La musica non cambia nel secondo parziale, che sulla sponda di casa vede consolidarsi ulteriormente tutte le sicurezze espresse nel set precedente (da sottolineare che i marchigiani ricevono col 90% di positività, con Parodi in grande crescita anche in attacco), mentre su quella romagnola sono evidenti le difficoltà a muro, così come in attacco dove Renan, pur girando a regime (8 punti col 58%), da solo non basta. Sul 19-14 i Campioni d’Italia salutano ufficialmente il rientro in campo di Kovar (per Parodi). Il finale, invece, è uno show di Kurek, che fissa 25-18 chiudendo nuovamente con l’80% di efficacia in attacco (5 punti).


Ravenna sfodera una reazione d’orgoglio nel terzo parziale, in cui presenta Gabriele in banda al posto di Koumentakis. Romagnoli avanti 9-5 con un muro vincente di Renan, 12-9 con il blocco vincente di Cavanna che prova a raffreddare il tentativo di rimonta della Lube. Che comunque arriva ugualmente, grazie ad un ottimo turno al servizio di Giulio Sabbi: parità a quota 15, poi un punto a punto che si trascina fino ai vantaggi, dove risulta decisivo per la CMC il contrattacco vincente di Gabriele (24-22). Chiude un errore al servizio di Sabbi, confermato dal video check. Nel quarto set, i Campioni d’Italia tornano a giocare sul velluto, chiudendo agevolmente 25-20.


Bartosz Kurek, autore di 18 punti col 75% in attacco, 2 ace e 1 muro, è votato MVP della sfida.


 


Chiamate Video Check


2° SET:


3-4 (attacco Renan) Video Check richiesto da: Treia per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Treia (4-4).


8-6 (attacco Koumentakis) Video Check richiesto da: Renan per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Treia (9-6).


3° SET:


17-17 (attacco Renan) Video Check richiesto da: Treia per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Treia (18-17).


23-24 (servizio Sabbi) Video Check richiesto da: Treia per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Ravenna (23-25).


3° SET:


4-2 (attacco Cester) Video Check richiesto da: Ravenna per verifica in-out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Ravenna (4-3).


21-15 (servizio Mc Kibbin) Video Check richiesto da: Treia per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Ravenna (21-16).


 


Alberto Giuliani (allenatore Cucine Lube Banca Marche Treia): “Tante cose positive in questa partita. Sono prima di tutto contento di avere nuovamente a disposizione l’intera rosa, ed anche del fatto che mentre raccoglievamo i pezzi siamo riusciti a tenerci bene a galla sia in Italia che in Champions League, dove l’essere riusciti a passare il turno non è poca cosa. Dobbiamo lavorare ancora tanto e migliorare, soprattutto in alcune cose che nel terzo set non mi sono piaciute: strano quel parziale, lo abbiamo perso eppure è stato il set in cui abbiamo battuto meglio. Abbiamo margini di miglioramento in tutto, dobbiamo fare l’ultimo centimetro che porterà la squadra a giocare al massimo, ma sappiamo bene che quell’ultimo centimetro ci richiede tanta attenzione e tanti sacrifici. Li stiamo facendo. Tornando a stasera, voglio sottolineare come sia magnifico poter giocare davanti a questo pubblico così numeroso e caloroso”.


Waldo Kantor (allenatore CMC Ravenna): “Un 3-1 con tanti errori nostri. Mi dispiace di non aver messo più in difficoltà la Lube, che comunque ha giocato molto bene, ma l’abbiamo aiutata molto. Non possiamo permetterci di sbagliare 25 battute in una partita. Nel terzo set abbiamo però tenuto gli avversari sempre lì, facendo un break nel momento decisivo: di buono da questa partita tengo questo. Renan e Cavanna hanno giocato bene, e Cebulj si è dimostrato un attaccante molto importante per noi”.


 


MODENA VOLLEY – REVIVRE MILANO 3-0 (25-14, 25-22, 25-20) – MODENA VOLLEY: Mossa De Rezende 5, Sala 1, Petric 13, Boninfante, Casadei, Rossini (L), Piano 8, Verhees 11, Ishikawa 11, Vettori 12. Non entrati Donadio, Kovacevic. All. Lorenzetti. REVIVRE MILANO: Bencz 9, Bermudez 1, Temponi Araujo, Patriarca 3, Rizzo (L), Mattera 3, De Togni 4, Dos Santos 8, Veres 9, Preti 1. Non entrati Kauliakamoa Jr, Cerbo, Valsecchi. All. Maranesi. ARBITRI: Gini, Goitre. NOTE – Spettatori 2942, incasso 24214, durata set: 22′, 28′, 27′; tot: 77′.


 


Si sapeva che le cose non sarebbero probabilmente andate come all’andata ed in effetti Bruno e compagni hanno faticato di più per battere Milano, pur sempre con un rotondo 3-0. Parte fortissimo Modena con Piano e Petric e si porta subito sul 5-1 con un Bruno che gestisce alla grande sia centrali che bande. Modena Volley continua a macinare gioco ed è il Ishikawa a mettere a terra il 10-5. Si va al time out tecnico dopo un altro muro su Dos Santos del giapponese sul 12-7. In battuta va Bruno Mossa De Rezende e il capitano di Modena piazza una serie importante che spezza il match, 18-8. Ace di Ishikawa e muro di Matteo Piano su Veres, si va sul 21-10. A chiudere il primo set sul 25-14 è Luca Vettori. Il secondo set inizia con grande equilibrio, De Togni smarca bene Bencz, è parità 5-5. Ace di Yuki Ishikawa, strappo Modena che si porta sull’11-6. Vettori picchia forte la palla alzata da Bruno, Modena va sul 17-14, poi è Piano a piazzare una veloce e un muro. Milano non molla, Mattera fa girare bene la squadra di coach Maranesi e si va sul 22-21. Modena chiude il secondo parziale sul 25-22 con un errore di Bencz. Terzo parziale che si apre nel segno di Bencz e Vettori, regna l’equlibrio, 3-3. Continuano a giocare bene le due squadre, Modena va avanti con Petric 8-7. Bruno gestisce bene i suoi attaccanti, Milano non molla, Modena va avanti con Petric 16-14. Bruno comincia a far girare a mille il serbo, Vettori non perdona e il terzo parziale si chiude sul 25-20. Ora Modena è di nuovo in testa da sola e domenica effettuerà il turno di riposo.


Spettatori: 2942 per 24.214 € d’incasso


MVP: Nemanja Petric


 


Chiamate Video Check


1° SET: 2- 1 (Attacco Verhees) Video Check richiesto da: Milano per verifica in/out


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (3-1)


1° SET: 3-1 (Servizio Piano) Video Check richiesto da: Milano per verifica in/out


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (4-1)


2° SET: 2-0 (Muro Milano) Video Check richiesto da: Modena per verifica in/out


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Milano (2-1)


3° SET: 0-1 (Muro Modena Volley) Video Check richiesto da: Milano per verifica invasione


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (1-1)


3° SET: 1-2 (Attacco Vettori) Video Check richiesto da Milano: per verifica in/out


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (2-2)


 


Angelo Lorenzetti (allenatore Modena Volley): “Penso che quella di oggi sia stata una partita importante, molto importante. I ragazzi in questo periodo stanno facendo molto lavoro a livello di carico, gli avevo chiesto di dare di più in attacco e sono stati bravi a farlo. Ishikawa? Ha confermato di essere un giocatore importante, su cui si può contare, Yuki c’è e questo è importante per noi e per lui”.


Marco Maranesi (allenatore Revivre Milano): “E’ inutile nascondere che sono molto amareggiato, abbiamo giocato una ottima partita e torniamo a casa con una sconfitta contro una squadra di altissimo livello. Abbiamo messo in campo grinta e personalità, non era certo a Modena che dovevamo prendere punti, ma la prestazione mi lascia buone sensazioni per il futuro”.


 


SIR SAFETY PERUGIA – TONAZZO PADOVA 3-0 (25-19, 25-21, 25-21) – SIR SAFETY PERUGIA: Buti 3, Fromm 12, De Cecco, Giovi (L), Barone, Beretta 8, Vujevic 11, Atanasijevic 13, Sunder 1. Non entrati Paolucci, Tzioumakas, Fanuli, Maruotti. All. Grbic. TONAZZO PADOVA: Mattei 8, Orduna 1, Giannotti 8, Balaso (L), Gozzo, Rosso 8, Volpato, Garghella, Aguillard 5, Milan, Quiroga 11. Non entrati Vianello, Beccaro. All. Baldovin. ARBITRI: Longo, Pasquali. NOTE – Spettatori 2503, durata set: 21′, 26′, 30′; tot: 77′.


 


Conferma il pronostico della vigilia la Sir Safety Perugia che sconfigge 3-0 la Tonazzo Padova tra le mura amiche del PalaEvangelisti. Il solito bel pubblico perugino, circa 2500 unità, ha esultato a fine gara per una vittoria che consente alla Sir il sorpasso su Verona e l’acquisizione, in attesa dello scontro diretto di domenica prossima, del quarto posto in classifica. Match sempre in mano ai ragazzi di Grbic guidati in campo dalla classe e dalla sapienza tattica di capitan Vujevic, Mvp della partita e capace di deliziare la platea con colpi ad effetti e spesso vincenti (11 punti per il serbo-perugino con un ace e 2 muri). Solito contributo di punti per i due frombolieri Atanasijevic e Fromm (25 in due) con il tedesco che ne ha messi a terra 8 nel solo parziale finale ed ottima la prova di Giovi in seconda linea con percentuali altissime in ricezione (79%) e con tanti palloni tirati su con difese spettacolari. Padova al contrario è sembrata un po’ troppo fallosa (27 errori diretti in tre set) con il solo Quiroga in doppia cifra (11 punti e diverse buone giocate offensive). Per Perugia primo successo da tre punti del 2015, per Padova (dopo Trento, Modena, Treia e Perugia nelle prime quattro giornate) la fine del periodo di fuoco.


MVP: Vujevic


 


Chiamate Video Check


1° SET: 10-10 (muro Atanasijevic) Video Check richiesto da: Padova per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (11-10)


1° SET: 18-14 (battuta Quiroga) Video Check richiesto da: Padova per verifica in out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (19-14)


2° SET: 4-5 (muro Volpato) Video Check richiesto da: Padova per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (5-5)


2° SET: 8-7 (muro Padova) Video Check richiesto da: Perugia per verifica in out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Padova (8-8)


2° SET: 20-17 (muro Padova) Video Check richiesto da: Padova per verifica invasione Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (21-17)


3° SET: 7-7 (battuta Giannotti) Video Check richiesto da: Perugia per verifica invasione linea di servizio Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Padova (7-8)


 


Andrea Giovi (Sir Safety Perugia): “Vincere era il nostro obiettivo e siamo stati concreti nel centrarlo. In settimana abbiamo lavorato tanto e credo che in campo siamo stati lucidi, abbiamo espresso una buona pallavolo con ordine e pensando alle cose da fare. Direi una vittoria meritata”.


Mattia Rosso (Tonazzo Padova): “Venivamo da un buon periodo, mentre oggi abbiamo commesso il classico passo falso, anche per merito di Perugia. Magari avremmo perso lo stesso, ma potevamo giocare certamente meglio. Adesso inizia il nostro vero girone di ritorno dove iniziare a fare punti e scalare posizioni in classifica”.


 


TOP VOLLEY LATINA – EXPRIVIA NELDIRITTO MOLFETTA 3-0 (27-25, 25-21, 25-18) – TOP VOLLEY LATINA: Manià (L), Rauwerdink, Sottile 1, Skrimov 9, Pellegrino, Tailli (L), Van De Voorde 14, Rossi, Starovic 15, Semenzato 4, Urnaut 17. Non entrati Ferenciac, Davis. All. Blengini. EXPRIVIA NELDIRITTO MOLFETTA: Candellaro 3, Noda Blanco 6, Sket 16, Del Vecchio, Spirito 1, Romiti (L), Bossi, Blagojevic, Hierrezuelo 4, Despaigne Jurquin 1, Torres 12, Piscopo 4. Non entrati Porcelli. All. Di Pinto. ARBITRI: Vagni, Santi. NOTE – durata set: 32′, 28′, 29′; tot: 89′.


 


La Top Volley vince la “sfida” per il settimo posto contro l’Exprivia Neldirtto Molfetta. Una gara contrassegnata dalla rimonta strepitosa dei locali nel primo set quando hanno ribaltato il parziale di 20-24 a proprio favore. Tre punti importanti per il Latina che ora stacca i rivali di sei punti in classifica guardando le parti alte. Da segnalare i 15 muri della Top Volley, 7 dei quali del belga Simon Van de Voorde che si afferma sempre di più la “torre” del Campionato.


Inizio in equilibrio, muro di Van de Voorde per il 6-5, gli ospiti ribaltano con Torres e un muro di Piscopo sul 7-10 e poi approfittano di qualche errore locale per portarsi 13-17 e allungare con un ace di Torres 18-23, Latina ci crede e prima con Starovic e poi con i muri di van de Voorde ribalta il parziale 25-24 e chiude a proprio favore sul 27-25. Inizia all’insegna del muro il secondo set con Van de Voorde, Urnaut e Torres per il 3-4, un ace di Noda allunga 3-6, Latina si rifà sotto con una pipe di Urnaut (5-6) e poi sorpassa con Semenzato a muro e un ace di Skrimov 10-9, un ace di Candellaro riporta momentaneamente avanti gli ospiti 10-11, ma il filotto Van de Voorde a muro, errore di Torres e ace di Semenzato per l’allungo 14-11, poi la serie di ace con Torres, Skrimov, Hierrezuleo 21-20 infine i muri di Urnaut e Starovic per la chiusura sul 25-21. Il terzo set si apre con un contrattacco Urnaut (2-0), ma un muro di Candellaro rovescia 2-3, Urnaut con doppio contrattacco riporta avanti Latina 5-3, Di Pinto inserisce Spirito al palleggio, e Urnaut continua a martellare 6-3. Molfetta pareggia con un ace di Sket 8-8 e mette la testa avanti con un ace di Spirito 10-11, Van de Voorde rovescia la situazione 12-11. Contrattacchi di Torres e di Sket e sembra la fuga per gli ospiti 12-14 ma Starovic e Urnaut rimettono avanti la Top Volley 15-14 che poi con un muro di Van de Voorde e un contrattacco di Starovic allunga 17-14, ancora muro di Starovic e ace di Urnaut per il 20-15, Di Pinto prova a cambiare le carte in campo ma il finale è tutto per Urnaut con la gara che si chiude 25-18.


MVP Simon Van de Voorde


 


Chiamate Video Check


1° set: 13-17 (palla out) richiesto da Latina, decisione arbitrale invertita, punto Latina 14-17


1° set: 25-24 (palla out) richiesto da Molfetta per invasione Latina, decisione arbitrale invertita punto a Molfetta 25-25.


2° set: 3-5 (battuta out) richiesto da Molfetta, decisione arbitrale invertita ace Molfetta 3-6


3° set: 3-3 (palla in) richiesto da Molfetta, decisione confermata punto Latina 4-3


3° set: 23-17 (palla out) richiesto da Molfetta, decisione confermata punto Latina 24-17


 


Gianlorenzo Blengini (allenatore Top Volley Latina): “Se si vince un primo set così, se poi negli altri parziali si va sotto di qualche punto è tutto più facile mentalmente. Per l’ennesima volta dimostriamo di combattere e fare le cose che contano. Dobbiamo continuare con questo carattere. Vale molto per noi questo 3-0, contro una squadra in salute. Tre punti importanti per riuscire a raggiungere l’obiettivo Play Off”. 


Vincenzo Di Pinto (allenatore Exprivia Neldiritto Molfetta): “Pesa tantissimo il primo set perso. Alziamo l’asticella ogni settimana e dopo un set finito in questa maniera ci siamo inceppati da soli e pagato qualche palla giocata in maniera forse troppo estrosa. Dopo di che è cambiata la partita contro una squadra molto più forte e ambiziosa di noi”.


 


Giocata ieri, sabato 30 gennaio


ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO – CALZEDONIA VERONA 3-0 (25-19, 25-22, 25-13) – ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Kaziyski 18, Birarelli 4, Zygadlo, Nemec 16, Giannelli, Lanza 8, Solé 10, Colaci (L), Fedrizzi. Non entrati Nelli, Thei, Mazzone, Burgsthaler. All. Stoytchev. CALZEDONIA VERONA: Zingel 6, Coscione 1, Pesaresi (L), Gitto, Gasparini 11, Deroo 9, White, Bellei, Sander 4, Anzani 8. Non entrati Blasi, Centomo, Borgogno. All. Giani. ARBITRI: Tanasi, Gnani. NOTE – Spettatori 2700, incasso 19000, durata set: 24′, 28′, 20′; tot: 72′.


 


Classifica


Modena Volley 42, Energy T.I. Diatec Trentino 40, Cucine Lube Banca Marche Treia 34, Sir Safety Perugia 32, Calzedonia Verona 31, Top Volley Latina 27, CMC Ravenna 25, Exprivia Neldiritto Molfetta 21, Copra Piacenza 19, Vero Volley Monza 12, Altotevere Città di Castello-Sansepolcro 10, Tonazzo Padova 7, Revivre Milano 6


 


1 incontro in meno: Cucine Lube Banca Marche Treia, Vero Volley Monza, Altotevere Città di Castello-Sansepolcro, Revivre Milano


 


Prossimo turno


5a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai


Sabato 7 febbraio 2015, ore 17.30


Altotevere Città di Castello-Sansepolcro – Top Volley Latina  Diretta RAI Sport 1


Diretta streaming su www.raisport.rai.it


Domenica 8 febbraio 2015, ore 18.00


Copra Piacenza – Cucine Lube Banca Marche Treia  Diretta Lega Volley Channel


Calzedonia Verona – Sir Safety Perugia  Diretta Lega Volley Channel


Al Forum di Assago (MI): Revivre Milano – Energy T.I. Diatec Trentino  Diretta Lega Volley Channel


CMC Ravenna – Vero Volley Monza  Diretta Lega Volley Channel


Exprivia Neldiritto Molfetta – Tonazzo Padova  Diretta Lega Volley Channel


 


Turno di riposo: Modena Volley 


 


Serie A2 UnipolSai


5a giornata di ritorno: nel big match Ortona ha la meglio su Corigliano, che viene raggiunta da Potenza Picena vincente a Castellana Grotte. Sora batte Cantù e resta ad un passo: vittorie da 3 punti anche per Vibo Valentia contro Matera, Reggio Emilia contro Tuscania ed Alessano, che festeggia contro Brescia la terza vittoria consecutiva.


Nel prossimo week end il Campionato si ferma e lascia spazio alla Del Monte® Coppa Italia Serie A2 Final Four di Chieti


 


Risultati 5a giornata di ritorno Serie A2 UnipolSai


Domar Matera-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (25-22, 24-26, 19-25, 11-25); Aurispa Alessano-Centrale McDonald’s Brescia 3-0 (25-19, 25-15, 25-15); Globo Banca Pop. Frusinate Sora-Cassa Rurale Cantù 3-1 (25-15, 25-17, 19-25, 25-22); Materdominivolley.it Castellana Grotte-B-Chem Potenza Picena 1-3 (20-25, 19-25, 25-19, 23-25); Conad Reggio Emilia-Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania 3-1 (25-16, 17-25, 25-15, 25-21); Caffè Aiello Corigliano-Sieco Service Ortona 1-3 (25-18, 29-31, 25-27, 19-25) Differita RAI Sport 2 (martedì 3 febbraio ore 20.45)


 


DOMAR MATERA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 1-3 (25-22, 24-26, 19-25, 11-25) – DOMAR MATERA: Pinelli, Calitri (L), Cernic 1, Joventino Venceslau 13, Sesto, Zamagni 7, Bortolozzo 7, Villena 14, Suglia 6, Monteleone (L). Non entrati Lapacciana, Lo Bianco. All. Mastrangelo. TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Sintini, Cesarini (L), Korniienko 4, Marchiani 1, Forni 10, Vedovotto 13, Zanuto 8, Sardanelli (L), Gavotto 21, Presta 8. Non entrati Medic, Paoli, Feroleto. All. Monti. ARBITRI: Zingaro, Canessa. NOTE – durata set: 25′, 30′, 26′, 21′; tot: 102′.


 


AURISPA ALESSANO – CENTRALE MCDONALD’S BRESCIA 3-0 (25-19, 25-15, 25-15) – AURISPA ALESSANO: Muccio, Schwagler 10, Parisi 3, Musardo 10, Torsello 7, Nicolazzo, De Giovanni, Armenakis 13, Mazza 7, Bisanti (L). Non entrati Bolla, Ancora. All. Medico. CENTRALE MCDONALD’S BRESCIA: Signorelli 5, Fondrieschi, Rodella 6, Maestrelli, Crosatti 1, Bellini 7, Quartarone 1, Paoletti 4, Agnellini 1, Peli (L). All. Zambonardi. ARBITRI: Morgillo, Talento. NOTE – durata set: 26′, 24′, 23′; tot: 73′.


 


GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – CASSA RURALE CANTÙ 3-1 (25-15, 25-17, 19-25, 25-22) – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Gaudieri (L), Marzola, Cacciatore, Santucci (L), Bacca 9, Sperandio 12, Paris 10, Fabroni 3, Salgado 10, Hirsch 17, Cittadino 1. Non entrati Corsetti, Lucarelli. All. Soli. CASSA RURALE CANTÙ: Bargi, Monguzzi 6, Butti (L), Groppi, Mercorio 8, Santangelo 2, Tamburo 13, Gerosa, Ippolito 22, Robbiati 7. Non entrati Carminati, Gatti. All. Della Rosa. ARBITRI: Luciani, Feriozzi. NOTE – durata set: 23′, 22′, 24′, 29′; tot: 98′.


 


MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE – B-CHEM POTENZA PICENA 1-3 (20-25, 19-25, 25-19, 23-25) – MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE: Morelli 27, Marzo, Primavera (L), Latorre 2, Nero (L), Bevilacqua 5, Castellano 21, Primavera 2, Longo, Spadavecchia 3, Giosa 4. Non entrati Sorrenti, De Serio. All. Fanizza. B-CHEM POTENZA PICENA: Polo 9, Bonami (L), Partenio 7, Calistri (L), Moretti 15, Tartaglione 12, Diamantini 13, Casoli 11. Non entrati Alikaj, Miscio, Gemmi, Segoni, Quarta. All. Graziosi. ARBITRI: Sessolo, Del Vecchio. NOTE – durata set: 22′, 23′, 22′, 27′; tot: 94′.


 


CONAD REGGIO EMILIA – MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA 3-1 (25-16, 17-25, 25-15, 25-21) – CONAD REGGIO EMILIA: Della Corte 11, Catellani (L), Di Franco 3, Guemart, Tiozzo 10, Tondo 18, Bucaioni 1, Kody 19, Benaglia 6, Morgese. Non entrati Bertoli, Giglioli, Allesch. All. Cantagalli. MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA: Buzzelli 6, Marchisio (L), Festi 9, Leoni, Vitangeli, Ottaviani 10, Rossi 1, Di Felice 1, Shavrak 15, Silva, Alborghetti 6, Krumins 4. All. Tofoli. ARBITRI: Venturi, Montanari. NOTE – durata set: 21′, 22′, 21′, 25′; tot: 89′.


 


CAFFÈ AIELLO CORIGLIANO – SIECO SERVICE ORTONA 1-3 (25-18, 29-31, 25-27, 19-25) – CAFFÈ AIELLO CORIGLIANO: Hrazdira 18, Calonico, Izzo 9, Taliani (L), Casciaro (L), Tomasello 5, Banderò 19, Mariano 10, Walker, Lavia, Menicali 9. Non entrati Colarusso. All. Ricci. SIECO SERVICE ORTONA: Simoni 9, Guidone 2, Matricardi 5, De Paola 12, Michalovic 24, Cortina (L), Di Meo 11, Moretti 4, Maiorana, Orsini. Non entrati Lanci. All. Lanci. ARBITRI: Zavater, Piperata. NOTE – durata set: 27′, 35′, 33′, 27′; tot: 122′.


 


Classifica


Sieco Service Ortona 38, Globo Banca Pop. Frusinate Sora 37, Caffè Aiello Corigliano 32, B-Chem Potenza Picena 32, Cassa Rurale Cantù 28, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 27, Domar Matera 21, Conad Reggio Emilia 17, Materdominivolley.it Castellana Grotte 16, Centrale McDonald’s Brescia 14, Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania 13, Aurispa Alessano 13


 


Prossimo turno di Campionato


6a giornata di ritorno Serie A2 UnipolSai


Domenica 15 febbraio 2015, ore 18.00


Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Conad Reggio Emilia


Domar Matera – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora  Differita RAI Sport 2 (lunedì 16 febbraio ore 20.45)


Sieco Service Ortona – Centrale McDonald’s Brescia  Differita RAI Sport 1 (martedì 17 febbraio ore 20.45)


Cassa Rurale Cantù – Materdominivolley.it Castellana Grotte


B-Chem Potenza Picena – Caffè Aiello Corigliano


Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania – Aurispa Alessano


 


 


Del Monte® Coppa Italia Serie A2 Final Four: programma e prevendite


 


Del Monte® Coppa Italia Serie A2 Final Four


PalaTricalle “Sandro Leombroni” – Chieti


Sabato 7 febbraio 2015, ore 16.00


1a Semifinale


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