Serie A1


Decima giornata: 3-0 netti per Macerata, Piacenza (che sale al 2° posto) e Latina, alla seconda vittoria stagionale. Cuneo conquista tre punti in casa contro Vibo, vincendo 3-1. Lungo braccio di ferro a Perugia: al tie break ha la meglio la Diatec Trentino. La Serie A1 torna in campo mercoledì 8 gennaio per l’ultima giornata di andata


 


Risultati 10a giornata di andata Serie A1


Calzedonia Verona-Copra Elior Piacenza 0-3 (23-25, 14-25, 17-25); Cucine Lube Banca Marche Macerata-CMC Ravenna 3-0 (25-23, 25-20, 25-15); Sir Safety Perugia-Diatec Trentino 2-3 (25-23, 20-25, 25-15, 21-25, 6-15); Bre Lannutti Cuneo-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (25-21, 19-25, 25-17, 25-15); Andreoli Latina-Altotevere Città di Castello 3-0 (25-14, 25-19, 25-15); Exprivia Molfetta-Casa Modena 3-2 (25-20, 25-22, 23-25, 16-25, 15-13)


 


SIR SAFETY PERUGIA – DIATEC TRENTINO 2-3 (25-23, 20-25, 25-15, 21-25, 6-15) – SIR SAFETY PERUGIA: Buti 10, Paolucci 4, Petric 13, Giovi (L), Cupkovic 3, Barone, Della Lunga, Mitic 1, Vujevic 10, Atanasijevic 14, Semenzato 10. Non entrati Della Corte, Fanuli. All. Kovac. DIATEC TRENTINO: Sintini, Birarelli 14, Solé 10, Ferreira 18, Suxho 3, Lanza 16, Szabo 14, Colaci (L), Nelli, Fedrizzi 3, Burgsthaler. Non entrati Thei, De Paola. All. Serniotti. ARBITRI: Tanasi, Cipolla. NOTE – durata set: 29′, 27′, 26′, 28′, 12′; tot: 122′.


 


Splendida pallavolo in un gremito PalaEvangelisti tra i padroni di casa della Sir Safety Perugia ed i Campioni d’Italia della Diatec Trentino. Dopo due ore di gran gioco, difese, contrattacchi e tanto spettacolo in campo e sugli spalti, hanno prevalso al tie break gli uomini di Serniotti. Trento, senza il bulgaro Sokolov sostituito dall’ungherese Szabo, ha fatto la voce grossa a muro chiudendo con 17 punti importantissimi nel fondamentale contro i 7 dei padroni di casa. Padroni di casa che, con Atanasijevic debilitato per tutta la settimana ed anche stasera dall’influenza, hanno disputato per larghi tratti un match concreto ed efficace, soprattutto in fase break dove Giovi ha difeso alla grande le bordate avversarie. Il tecnico bianconero ha alternato in regia Mitic e Paolucci con l’alzatore romano protagonista in pianta stabile dal terzo set. Avanti 2-1 e 17-14 nel quarto parziale, la Sir ha perso per un problema fisico proprio Paolucci. A quel punto è cambiata l’inerzia della partita. Trento è salita con Birarelli e l’Mvp Ferreira (18 punti) veri trascinatori, portando la gara al tie break. Tie break che, con Cupkovic opposto per uno stremato Atanasijevic, non ha avuto storia con una partenza a razzo dei trentini (1-8 al cambio di campo) che ha deciso il risultato finale. Da sottolineare, in una cornice di pubblico splendida, l’iniziativa di Giacomo Sintini che, a nome dell’Associazione Giacomo Sintini, ha consegnato prima del via i regali di Natale ai bambini del reparto di oncologia dell’ospedale pediatrico di Perugia. Regali acquistati con le donazioni della gente e del mondo del volley che si dimostra, ancora una volta, una grande famiglia.


MVP: Alexandre Ferreira


 


Chiamate Video Check


1° SET: 12-10 (muro Trento) Video Check richiesto da: Perugia per verifica in-out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Trento (12-11)


4° SET: 4-8 (battuta Szabo) Video Check richiesto da: Trento Valentia per verifica in-out


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (5-8)


4° SET: 10-9 (muro Perugia) Video Check richiesto da: Trento per verifica in-out


Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Trento (10-10)


5° SET: 2-9 (battuta Buti) Video Check richiesto da: Perugia per verifica in-out


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Trento (2-10)


 


Andrea Semenzato (Sir Safety Perugia): “Eravamo, come loro del resto, in emergenza. Abbiamo giocato penso una buona partita. Purtroppo delle brutte partenze nei set persi ci hanno condizionato, anche perché Trento è avversario difficile da recuperare. Peccato perché nel quarto set, avanti 17-14, avevamo sentito il profumo dei tre punti”.


Emanuele Birarelli (Diatec Trentino): “Credo che il pubblico abbia visto una bella partita, con tante difese e tante azioni lunghe. Abbiamo sofferto il gioco di Perugia, anche perché per gran parte della gara hanno commesso pochissimi errori al servizio. Poi nel quarto è scattato qualcosa che ci ha permesso di andare al tie break e di portare a casa la vittoria”.


 


BRE LANNUTTI CUNEO – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1 (25-21, 19-25, 25-17, 25-15) – BRE LANNUTTI CUNEO: Antonov 15, De Pandis (L), Casadei 19, Kohut 8, Alletti, De Togni 11, Coscione 2, Maruotti 20. Non entrati Marchisio, Gonzalez. All. Piazza. TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Trinidad De Haro, Plot, Steuerwald 2, Randazzo 2, Farina (L), Forni 7, Cisolla 9, Villena 2, Crer 7, Gavotto 14, Ogurcak 8, Presta. Non entrati Sardanelli. All. Blengini. ARBITRI: Boris, Genna. NOTE – Spettatori 2153, incasso 8139, durata set: 28′, 24′, 24′, 23′; tot: 99′.


 


Roberto Piazza schiera a diagonale Casadei-Gonzalez, al centro Kohut e De Togni, schiacciatori Antonov e Maruotti, libero De Pandis.


Dall’altra parte della rete, Blengini scende in campo Steuerwald, Gavotto, Randazzo, Ogurcak, Crer, Forni, Farina libero.


Il match inizia con le squadre in parità (9-9), poi la Bre Lannutti stacca (11-9). L’attacco punto di De Togni porta i suoi due lunghezze avanti al time out tecnico (12-10). Out la schiacciata di Vibo (15-12). Prosegue il break positivo per Cuneo, con Maruotti che mette a terra il 18-14. Cambio per i calabresi: entra Cisolla per Ogurcak e Plot per Randazzo. I padroni di casa si portano sul 21-18, Blengini cambia: dentro Trinidad per Steuerwald. Con Gavotto in battuta per Vibo, Piazza ferma il gioco. Cuneo va a 23-19, poi Gavotto a segno (23-20). Il primo tempo di De Togni offre alla Bre Lannutti il set ball (24-20), Blengini chiede time out. Cisolla annulla il set ball, al servizio Steuerwald. Antonov chiude il set (25-21).


Si torna in campo, con i padroni di casa sempre a rincorrere, fino alla parità (11-11). Poi Vibo stacca nuovamente (11-14) e Piazza ferma il gioco. Il set prosegue e gli ospiti mantengono il vantaggio (17-20). Cambio per Cuneo: entra Alletti per Kohut (17-21). Casadei a segno (18-22). Chiude Vibo (19-25). Squadre in perfetta parità (7-7), poi Cuneo si porta avanti (10-7). La Bre Lannutti supera di 4 lunghezze gli ospiti (12-8), ed il pubblico del PalaBreBanca, guidato dai Blu Brothers, che improvvisano un “trenino natalizio”, sostiene a ritmo di applausi la squadra di Piazza. Il gioco prosegue, con i cuneesi che allungano (16-11). Sul 18-12 Blengini ferma il gioco. Cuneo mantiene il vantaggio, muro di Casadei (21-16). Entra Alletti al servizio, per Kohut (22-17). Casadei trascina i suoi al set ball (24-17), è poi Maruotti a chiudere il parziale (25-17).


Avanti 2 set ad 1, Cuneo parte bene della quarta frazione di gioco (5-2). Muro a tre per i cuneesi (6-2), Antonov picchia forte (7-3). Casadei mette a terra la palla del 9-4. Azione strepitosa della Bre Lannutti, chiusa dall’attacco di Antonov (10-5) ed il tecnico ospite ferma il gioco. Break vincente per i padroni di casa (18-8). Cuneo allunga (23-11). Vibo lotta fino alla fine, ma sono poi i cuneesi ad aggiudicarsi il set e conquistare così i 3 preziosissimi punti in palio. MVP Manuel Coscione


 


Chiamate Video Check


set


14-12: richiesto da Vibo, su attacco di Randazzo. Verifica in-out. Decisione arbitrale confermata (15-12)


set


20-15: richiesto da Cuneo, su attacco di Gavotto. Verifica in-out. Decisione arbitrale confemata (20-16)


 


Manuel Coscione (Bre Lannutti Cuneo): “Con questa vittoria ci siamo tolti di dosso un po’ di tensione. L’eliminazione dalla CEV Cup non ci è andata giù e l’obiettivo ora è entrare in Coppa Italia. L’importante oggi era vincere per ripartire e così abbiamo fatto! Ora dobbiamo pensare alla prossima gara, a Modena, dopo le festività: dovremo andare là e vincere”.


Frantisek Ogurcak (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Abbiamo giocato malissimo. Non ha funzionato praticamente nulla, soprattutto il cambio palla ed è difficile vincere se si gioca così. Peccato per il primo set, perchè abbiamo avuto delle opportunità, ma non siamo stati capaci di sfruttarle.”


 


CALZEDONIA VERONA – COPRA ELIOR PIACENZA 0-3 (23-25, 14-25, 17-25) – CALZEDONIA VERONA: Blasi, Pesaresi (L), Coali 1, Gasparini 17, White 11, Boninfante, Bellei 3, Anzani 5, Gonzalez. Non entrati Zingel, Gabriele, Centomo. All. Giani. COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Papi 4, Fei 6, Simon 11, Zlatanov 13, Tencati 1, Vettori 14, De Cecco 1. Non entrati Le Roux, Partenio, Smerilli, Husaj. All. Monti. ARBITRI: Pasquali, Rapisarda. NOTE – durata set: 26′, 20′, 21′; tot: 67′.


SPETTATORI: 3.132 – MVP: Luca Vettori (Copra Elior Piacenza)


 


Nella penultima sfida del girone di andata la Calzedonia Verona cede agli ospiti della Copra Elior Piacenza per 0-3 (23-25, 14-25, 17-25), con l’opposto Gasparini top scorer del match (17 punti, 45% in attacco) e una prestazione convincente nel primo set, pur scontando l’assenza di due atleti del sestetto titolare – il centrale Zingel per infortunio e lo schiacciatore Ter Horst impegnato con la Nazionale olandese per le qualificazioni ai mondiali 2014. Il piacentino Luca Vettori, secondo miglior attaccante della gara con 14 punti e il 46% di positività in attacco, è stato eletto MVP del match. La Calzedonia Verona scende in campo con Coali e Gonzalez titolari in sostituzione a Zingel e Ter Horst. Nel primo set il punto a punto scandisce il ritmo di gioco, con l’ace di White (8-7) confermato al video check. Il primo break è degli scaligeri, grazie alla palla veloce di Anzani e alla battuta vincente di Gasparini (11-9). Gli scaligeri, trainati da White e Gasparini (7 e 9 punti nel primo set), mantengono il vantaggio. La Copra Elior reagisce sul finale e chiude 23-25. Dando prova di grande solidità a muro la Calzedonia recupera spazio all’avvio del secondo parziale, ma la concentrazione viene a mancare nella fase centrale portando a numerosi errori diretti. Il divario accumulato è difficile da colmare e il set termina sul 14-25. I biancorossi trovano un buon ritmo di gioco anche nel terzo set, al primo time out tecnico il punteggio è di 7-12. La Calzedonia recupera qualche lunghezza con White (13-16), ma gli avversari non concedono tregua (16-21). Il set finisce 17-25.


Giani ha schierato Boninfante in cabina di regia, Gasparini opposto, White-Gonzalez schiacciatori, Anzani-Coali centrali, Pesaresi libero. Spazio anche a Bellei per Gonzalez, Blasi per Boninfante.


Monti ha optato per il sestetto titolare con De Cecco palleggiatore, Vettori opposto, Zlatanov-Papi schiacciatori, Fei-Simon al centro, Marra libero. Spazio a Tencati per Fei.


 


Chiamate Video Check


1° SET: 7-7 (ace White) video check richiesto da Verona per verifica in-out. Decisione arbitrale non confermata, punto assegnato a Verona (8-7).


1° SET: 15-14 (ace Papi) video check richiesto da Verona per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (15-15).


3° SET: 3-6 (ace Gasparini) video check richiesto da Piacenza per verifica linea di fondo calpestata. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (4-6).


 


Adam White (Calzedonia Verona): “Non saprei dire di preciso che cosa abbiamo sbagliato, qual è stato il fattore che ci ha penalizzato. Dovevamo cercare di replicare le cose buone fatte nel primo set, ma non ci siamo riusciti. Dobbiamo continuare a lavorare”.


Luciano De Cecco (Copra Elior Piacenza): “E’ stata una bella partita, molto emozionante da giocare di fronte a questo bel pubblico. Il primo set è stato un po’ tirato, poi siamo riusciti a fare pressione agli avversari grazie ad una buona battuta. Abbiamo trovato un buon gioco e abbiamo chiuso come volevamo. Una bella prova per chiudere in bellezza prima della pausa di due giorni. Poi si riprende a lavorare”.


 


CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA – CMC RAVENNA 3-0 (25-23, 25-20, 25-15) – CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Henno (L), Parodi 10, Zaytsev 13, Patriarca 7, Martino, Giombini, Kurek 8, Baranowicz 2, Podrascanin 11. Non entrati Paparoni, Stankovic, Kovar, Monopoli. All. Giuliani. CMC RAVENNA: Mengozzi 3, Kauliakamoa Jr 1, Cricca 1, Jeliazkov 7, Scarpi, Patriarca 6, Cester 6, Bari (L), Cebulj 17. Non entrati Ricci. All. Bonitta. ARBITRI: Saltalippi, Piersanti. NOTE – Spettatori 2000, incasso 8700, durata set: 26′, 22′, 21′; tot: 69′.


 


Chiusura dell’anno nel segno dei record per la Cucine Lube Banca Marche che, nell’ultima uscita del 2013 mantiene imbattibilità in Campionato e primato in classifica conquistando la sua decima vittoria consecutiva nella Regular Season.


Vittima di turno dei marchigiani, già campioni d’inverno al termine della scorsa giornata, è stata la CMC Ravenna, sconfitta da Zaytsev e compagni con l’ottavo 3-0 stagionale (25-23, 25-20, 25-15) ma arrivata al Palasport Fontescodella di Macerata con la voglia e lo spirito giusto, nonostante la rosa decimata dalle pesanti assenze di ben quattro stranieri richiamati dalle rispettive Nazionali (i francesi Toniutti e Tillie, l’olandese Klapwijk, ed il greco Koumentakis). E con il tecnico ravennate Bonitta che ha dovuto letteralmente inventarsi il sestetto da schierare (Kauliakamoa al palleggio in diagonale con Jeliazkov, Cester e Mengozzi al centro, Patrarica e Cebulj di mano con Bari libero), la Robur Costa è riuscita ugualmente a tener testa alla squadra di Giuliani, tornata a scrivere a referto tutti i tredici giocatori del roster, ed in campo con il convalescente Parodi per Kovar e Stefano Patriarca per Stankovic.


Nel primo set i romagnoli hanno viaggiato sul punto a punto fino al rush finale, trascinati da un Cebulj in grande spolvero: per lui ben 8 punti col 64% in attacco nel parziale. Vinto da Macerata grazie al buon lavoro nel muro-difesa che viene capitalizzato dagli attaccanti a disposizione di Branowicz (73% di squadra sulle schiacciate), capitan Zaytsev su tutti (6 punti, 75%), autore tra l’altro del punto che vale il 25-23 finale.


Nel secondo set, invece, la Cucine Lube Banca Marche ha dovuto addirittura recuperare dal -4 (8-12 sempre sulle ali di un grande Cebulj, stavolta 7 punti col 64% per lui, poi parità a quota 14) prima di piazzare il break decisivo per la fuga ancora con Zaytsev, puntualmente decisivo su palla alta (19-17) ma anche dai nove metri (ace del 21-18). Finisce 25-20, con il parziale di 0-2 nei set che induce la Cmc a mollare definitivamente la presa dopo l’errore in attacco di Mengozzi (confermato dal video check) che spedisce la squadra di Giuliani sul 10-7. Il resto è una continua standing ovation dei duemila spettatori del Fontescodella, in piedi per applaudire le straordinarie difese dei biancorossi (con Henno e Parodi strepitoso anche Baranowicz), che sul 16-10 regalano il campo anche a Matteo Martino per far rifiatare Kurek.


Premio Mvp a Ivan Zaytsev (13 punti, 59% in attacco, 2 muri, 1 ace).


 


Chiamate Video Check


1° SET


20-18 (servizio Kurek): Video check richiesto da Macerata per verifica in/out, decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Ravenna (20-19).


2° SET


1-5 (attacco Kurek): Video check richiesto da Ravenna per verifica in/out, decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Macerata (2-5).


2° SET


9-7 (attacco Mengozzi): Video check richiesto da Ravenna per verifica in/out, decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Macerata (10-7).


 


Alberto Giuliani (allenatore Cucine Lube Banca Marche Macerata): “Una partita strana, in cui Ravenna non ha avuto tutti i suoi titolari a disposizione per il match, e questo mi dispiace. Dovevamo fare risultato, abbiamo approfittato per inserire in campo Simone Parodi dall’inizio e per far giocare Stefano Patriarca, che se lo merita perché  ad impegno non è secondo a nessuno. I tre punti sono arrivati abbastanza semplicemente, se non fosse per qualche amnesia che abbiamo avuto in particolare all’inizio del secondo set. Con questo successo consolidiamo il primo posto in classifica, aspettando l’incontro di Piacenza dell’8 gennaio per l’ultima giornata del girone di andata. Ora ci sarà la sosta, che rischia di spezzare un po’ il nostro ritmo: non avremo i due centrali serbi impegnati nelle qualificazioni ai Mondiali, ma faremo di tutto per tenere alto il nostro livello che finora è stato abbastanza buono”.


Marco Bonitta (allenatore CMC Ravenna): “Abbiamo provato a fare una partita dignitosa, nel primo set e nella prima metà del secondo abbiamo giocato bene, tenendo il massimo del livello che potevamo mettere in campo oggi. Poi abbiamo sbattuto contro la forza di Macerata, una squadra che non ti lascia spazi. Dopo questa prestazione, però, i ragazzi vanno incoraggiati, questa non era una partita per loro”.


 


ANDREOLI LATINA – ALTOTEVERE CITTà DI CASTELLO 3-0 (25-14, 25-19, 25-15) – ANDREOLI LATINA: De Rocco 2, Candellaro 11, Rossini (L), Gitto 9, Sottile 2, Michalovic 1, Tailli, Noda Blanco 12, Starovic 5, Fragkos 16. Non entrati Paris. All. Santilli. ALTOTEVERE CITTà DI CASTELLO: Franceschini 2, Carminati 3, Corvetta 2, Dolfo 6, Sartoretti 3, Massari 10, Tosi (L), Piano 5, Rossi 6, Marchiani. Non entrati Lensi. All. Radici. ARBITRI: Puecher, Sampaolo. NOTE – Spettatori 798, incasso 3164, durata set: 20′, 27′, 25′; tot: 72′.


 


È bastata poco più di un’ora all’Andreoli Latina per aggiudicarsi la gara contro l’Altotevere Città di Castello. Tre punti fondamentali per i pontini ad una giornata dal termine del girone di andata. Non è stata la solita Latina di quest’anno in Campionato, ma forse si è avvicinata ad assomigliare di più all’Andreoli di Challenge Cup. Molto cinica, ha approfittato delle assenze dell’Altotevere per mettere a segno una prova senza grosse amnesie.


Prima dell’inizio della gara è stato consegnato dal presidente del CR Lazio Burlandi il “Trofeo Milita” a Salvatore Rossini, libero pontino e della Nazionale.


Parte subito a tutto gas l’Andreoli che si porta sul 6-0 e poi allunga 13-3, dopo una serie di cambi palla arriva il 23-12 e Starovic mette a terra il 25-14. Secondo set con l’Altotevere che si porta sullo 0-2, ma l’Andreoli recupera in fretta e rovescia sul 4-3 per poi allungare con un ace di Gitto e poi di Noda sul 13-8, pipe di Fragkos per il 17-11 e la chiusura sul 25-19.


Terzo set si apre all’insegna di Fragkos che con tre break porta sul 5-1 e poi allunga 14-7 con Candellaro, gli ospiti recuperano fino al 19-14 ma Latina chiude in “attacco” sul 25-15. MVP: Carmelo Gitto


 


Chiamate Video Check:


1° Set: sul 5-0 chiamato da Città di Castello su ace Candellaro, decisione confermata 6-0


1° set: sul 19-9 chiamato da Città di Castello su battuta out Corvetta, decisione confermata 20-9


2° set: sullo 0-1 chiamato da Latina per attacco out Starovic, decisione conferma 0-2


2° set: sull’11-8 chiamato da Città di Castello per ace Noda, decisione confermata 12-8


2° set: sul 19-14 chiamato da Latina su attacco Massari in, decisione confermata 19-15


3° set: sul 12-7 chiamato da Città di Castello per attacco out Massari, decisione confermata 13-7


 


Carmelo Gitto (Andreoli Latina): “Sono contento della nostra prestazione. È importante per noi questo risultato e chiudere l’anno in questo modo. Dovremo ripartire con lo stesso spirito alla ripresa del Campionato contro Ravenna”.


Andrea Radici (allenatore Altotevere Città di Castello): “Abbiamo cercato di preparare la partita al meglio, con le giuste motivazioni, provando anche in amichevole questo sestetto. Mi dispiace per i ragazzi. Latina ha un organico che non merita questa posizione in classifica. Ha dimostrato che ha voglia di giocare bene e riscattarsi. I nostri giovani hanno avuto una grossa chance, ma è stata un occasione persa”.


 


Giocata ieri sabato 21 dicembre


EXPRIVIA MOLFETTA – CASA MODENA 3-2 (25-20, 25-22, 23-25, 16-25, 15-13) – EXPRIVIA MOLFETTA: Piscopo 9, Mazzone 2, Izzo, Cesarini (L), Diamantini, De Marchi 4, Sabbi 36, Zanuto 18, Fornés Jul 1, Casoli 8, Saitta 6. Non entrati Del Vecchio, Porcelli. All. Cichello. CASA MODENA: Manià (L), Donadio, Sala 5, Sket 11, Quesque 20, Bartman 27, Beretta 10, Bossi, Hendriks, Krumins 4. Non entrati Kovacevic. All. Lorenzetti. ARBITRI: Padoan, Bartolini. NOTE – Spettatori 1100, incasso 11000, durata set: 28′, 29′, 35′, 25′, 20′; tot: 137′.


 


Classifica


Cucine Lube Banca Marche Macerata 29, Copra Elior Piacenza 23, Diatec Trentino 22, Sir Safety Perugia 19, Calzedonia Verona 15, Bre Lannutti Cuneo 13, Casa Modena 13, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 12, Exprivia Molfetta 11, Altotevere Città di Castello 8, CMC Ravenna 8, Andreoli Latina 7


 


Prossimo turno


11a giornata di andata Serie A1


Mercoledì 8 gennaio 2014, ore 20.30


Copra Elior Piacenza – Cucine Lube Banca Marche Macerata  Diretta RAI Sport 1


Diretta streaming su www.raisport.rai.it


Casa Modena – Bre Lannutti Cuneo


Altotevere Città di Castello – Sir Safety Perugia


Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Exprivia Molfetta  Diretta Sportube.tv


Diatec Trentino – Calzedonia Verona


CMC Ravenna – Andreoli Latina


 


Serie A2


Decima giornata: Sora vince ed entra nella Del Monte Coppa Italia A2 Final Four, raggiungendo le già qualificate Padova, Monza e Matera. Sorrisi casalinghi per Milano, Monza e Ortona. Castellana Grotte ha la meglio su Brolo in trasferta. La Serie A2 torna in campo a Santo Stefano per l’ultima giornata di andata con il big match Padova – Monza in diretta RAI Sport 2


 


Risultati 10a giornata di andata Serie A2


Elettrosud Brolo-Materdominivolley.it Castellana Grotte 2-3 (25-18, 25-21, 21-25, 22-25, 7-15); Itely Milano-B-Chem Potenza Picena 3-0 (26-24, 25-19, 25-16); Coserplast Openet Matera-Globo Banca Pop. Frusinate Sora 0-3 (19-25, 23-25, 15-25); Vero Volley Monza-Cassa Rurale Cantù 3-2 (25-19, 21-25, 20-25, 25-20, 15-10); Sieco Service Ortona-Caffè Aiello Corigliano 3-1 (21-25, 26-24, 25-19, 25-23)  Ha riposato: Tonazzo Padova


 


ELETTROSUD BROLO – MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE 2-3 (25-18, 25-21, 21-25, 22-25, 7-15) – ELETTROSUD BROLO: Boff 6, Bertoli 18, Sesto 9, Santangelo 2, Gromadowski 19, Visentin 4, Rizzo (L), Nuzzo 4, Di Franco 7, Colarusso. Non entrati Guglielmo, Muscarà, Riolo. All. Pelillo. MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE: Cazzaniga 28, Primavera (L), Libraro 17, Castellano 16, Sperandio 8, Pellegrino 2, Braico 8. Non entrati Petrosillo, Civita, Mariella, Ciavarella, Battista. All. Fanizza. ARBITRI: Spinnicchia, Cappello. NOTE – durata set: 23′, 24′, 26′, 31′, 13′; tot: 117′.


 


ITELY MILANO – B-CHEM POTENZA PICENA 3-0 (26-24, 25-19, 25-16) – ITELY MILANO: Seregni (L), Di Felice 9, Rigoni, Sirri 13, Bencz 13, Mattera 4, Cerbo (L), Giglioli 8, Jakovljevic 9. Non entrati Pizzileo, Daolio, Tescaro, Barsi. All. Maranesi. B-CHEM POTENZA PICENA: Pinelli, De Leo, Tobaldi 3, Bolla 6, Romiti (L), Moretti 7, Zamagni 8, Berni 1, Zampetti 8, Lipparini. Non entrati Caciorgna, Miscio. All. Graziosi. ARBITRI: Fretta, Guarneri. NOTE – Spettatori 550, incasso 210, durata set: 37′, 30′, 21′; tot: 88′.


 


COSERPLAST OPENET MATERA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 0-3 (19-25, 23-25, 15-25) – COSERPLAST OPENET MATERA: Luppi 9, Casulli (L), Joventino Venceslau 9, Sette 9, Pedron 1, Suglia 7, Giosa 5, Marretta 2. Non entrati Sette, Lapacciana, Granito, Monteleone. All. Mastrangelo. GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Daldello 4, Bonami (L), Tomassetti 11, Silva De Araujo 8, Tamburo 17, Casarin 10, Salgado 6. Non entrati Williamson, Beccaro, Gradi, Cittadino. All. Fenoglio. ARBITRI: Del Vecchio, Lot. NOTE – durata set: 27′, 28′, 22′; tot: 77′.


 


VERO VOLLEY MONZA – CASSA RURALE CANTù 3-2 (25-19, 21-25, 20-25, 25-20, 15-10) – VERO VOLLEY MONZA: Elia 10, Bonetti 6, Preval 4, Tiberti 4, Padura Diaz 30, Pieri (L), Vigil Gonzalez 3, Botto 16, Cozzi 3, Puliti 2, Brunetti, Calligaro. Non entrati Procopio. All. Vacondio. CASSA RURALE CANTù: Morelli 26, Bargi, Monguzzi 5, Butti (L), Mercorio 19, Gerosa 1, Ippolito 9, Robbiati 5. Non entrati Spirito, Riva, De Luca, Fiorelli, Laneri. All. Della Rosa. ARBITRI: Turtù, Canessa. NOTE – durata set: 23′, 27′, 23′, 23′; tot: 96′.


 


SIECO SERVICE ORTONA – CAFFè AIELLO CORIGLIANO 3-1 (21-25, 26-24, 25-19, 25-23) – SIECO SERVICE ORTONA: Simoni 13, Guidone, Bruno 11, Matricardi, Galliani 24, Gemmi 5, Sborgia 4, Di Meo 14, Lanci, Zito (L). Non entrati Cetrullo, Pappadà, Orsini. All. Lanci. CAFFè AIELLO CORIGLIANO: Fabroni 1, Williams 18, Cernic 8, Tosi, Santucci (L), Tomasello 8, Bortolozzo 14, Borgogno 20, Galaverna 2. Non entrati Ritacco, Festi, Rivan, Russo. All. Totire. ARBITRI: Morgillo, Gasparro. NOTE – durata set: 25′, 30′, 25′, 28′; tot: 108′.


 


Classifica


Tonazzo Padova 22, Vero Volley Monza 22, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 21, Coserplast Openet Matera 20, Sieco Service Ortona 16, Cassa Rurale Cantù 12, B-Chem Potenza Picena 12, Itely Milano 11, Materdominivolley.it Castellana Grotte 8, Caffè Aiello Corigliano 4, Elettrosud Brolo 2.


 


*1 incontro in più: Globo Banca Popolare del Frusinate Sora


 


Prossimo turno


11a giornata di andata Serie A2


Giovedì 26 dicembre 2013, ore 18.00


Caffè Aiello Corigliano – Elettrosud Brolo


B-Chem Potenza Picena – Sieco Service Ortona


Cassa Rurale Cantù – Itely Milano


Materdominivolley.it Castellana Grotte – Coserplast Openet Matera


Giovedì 26 dicembre 2013, ore 18.30


Tonazzo Padova – Vero Volley Monza  DIRETTA RAI Sport 2


Diretta streaming su www.raisport.rai.it


 


Turno di riposo: Globo Banca Popolare del Frusinate Sora


 


 


 


Tanti ospiti nella puntata di Top Volley di lunedì 23 dicembre


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