Progetto di Sostenibilità
Il Consiglio Federale FIPAV approva la proposta della Lega Pallavolo Serie A per il prossimo Campionato
Il Consiglio Federale della FIPAV, riunitosi oggi a Roma presenti il Presidente della Lega Pallavolo Serie A Diego Mosna e l’Amministratore Delegato Massimo Righi, ha approvato il Progetto di Sostenibilità presentato dalla Lega.
Il primo passo del Progetto di Sostenibilità prevede il blocco delle retrocessioni per un anno dalla Serie A1 alla Serie A2 e la conseguente diminuzione da quattro a due tra Serie A2 e Serie B1.
Le Società che parteciperanno alla Serie A1 2012/13 saranno obbligate al deposito di una fideiussione di 300.000 euro (al posto dell’attuale di 200.000) che sarà escussa nel caso in cui la squadra, avendone diritto, non si iscriva al campionato di Serie A1 2013/14 (tranne nel caso di cessione del titolo). Questo per evitare l’abbandono nel corso del periodo di risanamento societario, motivando invece l’eventuale percorso di programmazione tecnica e finanziaria per un rilancio della società.
Permangono criteri di garanzia di qualità tecnica nella composizione dei roster, poiché per partecipare ai Campionati di Serie A le Società dovranno rispettare, come già previsto per le stagioni precedenti, precisi criteri. Per la A1, tesserando almeno 6 giocatori che nella precedente stagione sportiva abbiano disputato, entrando effettivamente in campo, almeno il 50% delle gare in Serie A1. Per la Serie A2, tesserando almeno 4 giocatori che nella precedente stagione sportiva abbiano disputato, entrando effettivamente in campo, almeno il 50% delle gare in Serie A2 oppure siano entrati in campo in almeno una partita ufficiale del Campionato di Serie A1 precedente. Equiparati per validità anche atleti provenienti da Federazione straniera e i giocatori italiani che hanno partecipato un campionato straniero, purché abbiano disputato nella stagione precedente almeno il 50% delle partite del Campionato di massima divisione. Lo stesso vale per i giocatori entrati in campo con una squadra nazionale e per i giocatori del Club Italia 2011/12.
Campionato Serie A1 2012/13
– 14 squadre o meno (ma non meno di 12);
– non sono previsti ripescaggi e/o reintegri in caso di rinuncia o mancata iscrizione di una società avente diritto;
– è possibile la cessione del diritto di partecipazione al Campionato;
– 3 atleti italiani sempre in campo su 7;
– restano confermate le 30 licenze per atleti Over 20 / Under 23 (nati negli anni 1990-1991-1992-1993) stranieri che la Lega provvederà a distribuire tra le società di A1 e A2, senza limitazione sull’utilizzo di atleti stranieri Under 23. Non c’è obbligatorietà di Under 23 Italiano a referto;
– Play Off aperti alle prime 12 (in caso di 14 squadre), serie classiche di Quarti, Semifinali e Finali. Per valorizzare maggiormente la Regular Season, le squadre con migliore posizione di classifica partiranno con un match di vantaggio nella serie (1-0).
Campionato serie A2 2012/13
– 16 squadre o meno;
– è previsto il ripescaggio e/o il reintegro in caso di rinuncia o mancata iscrizione di una società avente diritto;
– è possibile cedere il diritto di partecipazione al Campionato di Serie A2;
– 5 atleti italiani sempre in campo;
– stessa formula in vigore da due stagioni;
– una promozione diretta in A1;
– 10 squadre ai Play Off per un’altra promozione in A1;
– due retrocessioni in caso di 15 o 16 squadre iscritte (una retrocessione in caso di 12, 13 o 14 squadre iscritte);
– se occorre una seconda retrocessione, verrà disputato un Play Out a 4 squadre.
Serie A2, un Campionato più giovane
Incentivi economici ai Club che investono sulla “linea verde”
La Federazione Italiana Pallavolo recependo quanto proposto dalla Lega e dopo approfondite analisi, intende avere una visione strategica globale di ampio respiro, che coinvolga tutte le aree del settore maschile, attraverso la realizzazione di un progetto condiviso di qualificazione e valorizzazione dei giovani che viene denominato “Progetto giovani”.
La Fipav ha individuato nella Serie A2 il Campionato nel quale realizzare tale piano. Per questo in accordo con la Lega Pallavolo serie A viene introdotto l’obbligo della limitazione degli atleti OVER delle gare del Campionato di Serie A2, comprese le gare di Coppa Italia, come sotto riportato:
– Stagione 2012/2013 – massimo quattro atleti (italiani o stranieri) nati negli anni 1981 (compreso) e precedenti;
– Stagione 2013/2014 – massimo tre atleti (italiani o stranieri) nati negli anni 1982 (compreso) e precedenti.
Questa limitazione, essendo intesa come OBBLIGO, non prevede la possibilità di poter essere derogata pagando una sanzione, ma dovrà essere rispettata da tutte le società e nel caso di mancato rispetto la sanzione sarà la perdita della gara. Gli arbitri saranno i garanti del rispetto della norma in quanto dovranno controllare prima delle gare il numero degli atleti OVER iscritti sul CAMP3; nel caso una squadra iscriva più di 4 atleti OVER, l’arbitro dovrà segnalarlo alla squadra con l’invito a depennare gli atleti OVER in eccesso, pena la non disputa della gara; successivamente in sede di omologa la squadra in difetto subirà la perdita della gara con il punteggio più sfavorevole.
Sarà inoltre previsto come ulteriore incentivo un montepremi di 100mila euro (equamente diviso tra Federazione e Lega) da destinare ai Club che utilizzano solo atleti italiani Under 23 (nati negli anni 1990 e successivi), con massimo 4 atleti sempre italiani Over 23 (nati negli anni 1989 e precedenti).
Vi saranno anche incentivi per le società virtuose che porgono attenzione all’attività giovanile attraverso premi economici e di classifica dal Campionato di Serie A2 2013-14 in base all’attività giovanile svolta nella stagione 2012-13. Verrà stilata una classifica e per le società posizionate ai primi 3 posti saranno previsti dei contributi economici e dei bonus di punti in classifica con parametri che verranno definiti da Fipav e Lega in un prossimo incontro.