2012 Champions League Final Four


La Trentino PlanetWin365 chiude al terzo posto. Battuta Izmir 3-0


 


Risultato


2012 Champions League Fianl Four – Finale 3°/4° posto


Arkas Izmir – Trentino PlanetWin365 0-3 (20-25, 19-25, 19-25)


 


ARKAS IZMIR – TRENTINO PLANETWIN365 0-3 (20-25, 19-25, 19-25) – ARKAS IZMIR: Perrin 2, Tocoglu 1, Sahin (L), Duff 2, Agamez Urango 18, Subasi 11, Gök 4, Pereira Bravo 2, Hansen 6, Hascan. Non entrati Tendar, Gökgöz. All. Hoag. TRENTINO PLANETWIN365: Kaziyski 12, Birarelli 7, Della Lunga, Juantorena Portuondo 9, Zygadlo 1, Vieira De Oliveira 4, Sokolov 2, Tzourits 7, Stokr 10, Bari (L), Burgsthaler. Non entrati Colaci. All. Stoytchev. ARBITRI: Hobor Béla – Vereecke Philippe. NOTE – durata set: 22′, 23′, 24′; tot: 79′. Arkas IZMIR: Battute errate 13, Ace 3. TRENTINO PlanetWin365: Battute errate 7, Ace 5.


 


La Trentino PlanetWin365 chiude con il terzo posto assoluto la quarta esperienza di sempre in CEV Champions League. La medaglia di bronzo, che consente ai gialloblù di restare ancora sul podio e che potrebbe valere l’accesso al Mondiale per Club 2012 (si attende a tal proposito la disposizione dell’FIVB), è stata centrata nel primo pomeriggio odierno grazie al successo per 3-0 sui turchi dell’Arkas Izmir nella finalina andata in scena all’Atlas Arena di Lodz.


I Campioni del Mondo hanno onorato sino in fondo la manifestazione dimostrando carattere ed orgoglio anche nella partita che nessuna partecipante ad una Final Four vorrebbe giocare; il rotondo risultato è arrivato infatti per mezzo di una prestazione decisamente più convincente di quella fornita ieri, soprattutto con il servizio. La ritrovata verve dalla linea dei nove metri (quattro ace a fronte di appena sette errori) e l’efficacia dell’intero trio di palla alta (sugli scudi in particolar modo Kaziyski e Stokr) hanno quindi spostato presto l’ago della bilancia in favore dei gialloblù che hanno poi anche approfittato anche della serata fallosa in ogni fondamentali degli avversari, troppo Agamez dipendenti.


La cronaca del match. Stoytchev non opera alcuna variazione al proprio schieramento tipo, imitato da Glenn Hoag, che si affida ai sette che ieri hanno subito il 3-0 dal Belchatow. L’inizio di partita vede le due squadre procedere a braccetto sino al 7-7 (3-3, 5-5) con Juantorena da una parte ed Agamez dall’altra in bella evidenza. Un ace di Raphael offre il primo strappo (9-7) che poi diventa sempre più ampio (11-8 e 15-11) grazie ai break point realizzati da Osmany (pipe) e Stokr (mani out). La squadra trentina può gestire nel finale l’ampio margine (18-13, 20-14, 23-18) e chiudere in fretta il conto sul 25-20 con il pubblico che dedica un’ovazione a Zygadlo quando Stoytchev decide di operare il doppio cambio in coppia con Sokolov.


Il secondo set vede Trento scappare via sin dal via (5-1) grazie alle battute di Juantorena (un ace diretto) e all’errore di Agamez. L’Izmir fatica  tantissimo in tutti i settori del gioco e i gialloblù ne approfittano per dilagare (10-3, 16-8) grazie anche ad un muro che si fa sempre più efficace. Kaziyski in attacco fa la voce grossa, imitato da Stokr e poi pure da Juantorena che diventa infermabile in pipe: il parziale è già in archivio sul 18-8, poi Kaziyski e compagni lasciano fare agli avversari che con Hansen scatenato (due muri ed un ace per il 24-19) si rifanno parzialmente sotto prima di registrare l’attacco risolutore di Sokolov, nuovamente in campo assieme a Zygadlo nel finale (25-19).


L’Arkas prova a replicare nel terzo set (1-3) ma il suo tentativo di fuga viene immediatamente contratto dai gialloblù e trasformato in un 8-6 grazie ai muri di Birarelli e Juantorena. Dopo il primo time out tecnico la Trentino PlanetWin365 firma un parziale di 5-0 (13-6) sfruttando due errori consecutivi del centrale Tocoglu e la buona rotazione al servizio di Kaziyski. L’Izmir cerca di rientrare in partita con Agamez (14-10) ma poi si inchina alla maggiore efficacia a rete dei Campioni del Mondo che amministrano bene il vantaggio (22-16) per chiudere poi nuovamente sul 25-19.


 


Radostin Stoytchev (allenatore Trentino PlanetWin365): “Non ho molto da dire rispetto a questa partita, che abbiamo condotto dall’inizio alla fine senza soffrire troppo. Sono comunque felice perché la squadra ha saputo ritrovare in fretta la concentrazione per conquistare una medaglia, anche se di colore diverso rispetto a quella a cui eravamo abituati. Ora dovremo lavorare duro per chiudere nel migliore dei modi questa stagione e provare a prepararci all’assalto della Final Four di questa competizione nell’edizione 2013”.


 


 


2012 CEV Cup


CEV Cup, Semifinali. L’Acqua Paradiso Monza Brianza saluta al Golden Set la competizione europea


 


Risultati CEV Cup – Semifinali


ACH Volley Ljubljana (SLO) – Asseco Resovia Rzeszow (POL) 0-3 (18-25, 19-25, 22-25)


Dinamo Moscow (RUS) – Acqua Paradiso Monza Brianza (ITA) 3-1 (22-25, 25-19, 25-19, 25-22. Golden Set 15-13)


 


DINAMO MOSCOW – ACQUA PARADISO MONZA 3-1 (22-25, 25-19, 25-19, 25-22. Golden Set 15-13) – DINAMO MOSCOW : Markin, Stepanyan (L), Lee 6, Grankin 3, Pavlov 19, Bragin (L), Kharitonov, Kalinin 12, Veres 23, Shcherbinin 10, Kruglov 1, Bezrukov. All. Cherednik. ACQUA PARADISO MONZA: Rossini (L), Zhukouski, Conte 18, Nikic 5, Forni 7, Molteni, Buti 9, Rooney 3, De Cecco 4, Gavotto 8. Non entrati Shumov, Roumeliotis. All. Zanini. ARBITRI: . NOTE – durata set: 25′, 24′, 25′, 24′; tot: 0′. Dinamo MOSCOW : Battute errate 21, Ace 7. Acqua Paradiso MONZA: Battute errate 14, Ace 3.


 


Il sogno europea dell’Acqua Paradiso Monza Brianza si spegne sul campo russo della Dinamo Moscow, dove oggi, alle 15 (ora italiana) gli arancioblù hanno giocato il ritorno della Semifinale di Cev Cup; il risultato dell’andata sorrideva ai brianzoli, che al PalaIper si erano aggiudicati la vittoria per 3 a 2. La Finale era vicina: i russi dovevano vincere partita e Golden Set, per proseguire nella competizione e eliminare l’Acqua Paradiso.


Che sarebbe stato un incontro difficile lo si sapeva: Monza riesce comunque a scendere in campo con la giusta grinta, portandosi sull’1 a 0 (22-25). Anche il secondo set promette bene (al secondo time out tecnico Monza è davanti per 13-16), ma la Dinamo reagisce e conquista il parziale (25-19). Da questo momento in poi Mosca non lascia più che l’Acqua Paradiso Monza Brianza, penalizzati anche dai molti errori, in attacco ma soprattutto al servizio, conducano il gioco: i brianzoli sono sempre costretti a rincorrere i padroni di casa, che vincono terzo e quarto set (25–19 e 25–22). Il passaggio alla Finale si deciderà al Golden Set: 15 punti per ribaltare il match per l’Acqua Paradiso, altri 15 punti da vincere per la Dinamo Moscow. Monza non riesce nell’impresa: Mosca vince il set decisivo per 15 a 13, elimina gli arancioblù e stacca il biglietto per la Finale (gli avversari saranno i polacchi della Asseco Resovia Rzeszow).


 


 


2012 CEV Cup – Finale


Asseco Resovia Rzeszow (POL) – Dinamo Moscow (RUS)