2011 CEV Champions League


Allestito il PalaOnda di Bolzano


Venerdì 25 marzo la conferenza stampa di presentazione della Dolomiti Final Four


 


Ultimi ritocchi al PalaOnda di Bolzano in vista della Final Four di 2011 CEV Champions League che andrà in scena fra due giorni. L’atto finale verrà accolto da una struttura che nel giro di appena tre giorni è stata modellata perfettamente per la pallavolo.


Nella giornata di oggi verranno completati gli ultimi allestimenti, dopo che mercoledì era stata ultimata la posatura di una pavimentazione nuova, arrivata direttamente dalla Francia per l’occasione. La tabella di marcia è stata quindi perfettamente rispettata tanto che domani le quattro squadre partecipanti (che proprio in queste ore stanno giungendo nel capoluogo altoatesino) potranno effettuare regolarmente la prima seduta di allenamento all’interno del PalaOnda.


A testare per primi l’impianto saranno i polacchi dello Jastrzebski Wegiel di Lorenzo Bernardi, che a partire dalle ore 13.30 sosterranno una sessione di circa un’ora mezza; subito dopo sarà la volta dei padroni di casa della Trentino BetClic, quindi della Dinamo Mosca.


Spetterà allo Zenit Kazan chiudere la giornata; i campioni di Russia si alleneranno però solo dalle 19.15 in poi, considerato che alle ore 18.30 il tecnico Alekno ed il capitano Ball parteciperanno presso il Museo Mercantile di via Argentieri 6 a Bolzano alla Conferenza Stampa di presentazione della Dolomiti Final Four. Assieme a loro ci saranno ovviamente anche i rappresentanti delle altre tre squadre partecipanti, il Presidente della Società organizzatrice Diego Mosna, il Sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli ed il Vice Presidente della CEV Philip Berben.


 


Il Presidente della Trentino BetClic, Diego Mosna, ha commentato questa mattina ai media lo stato dei lavori: “Sono due mesi che aspettiamo questa Final Four di Champions League e crediamo di averla preparata nei minimi dettagli curando con attenzione ogni aspetto organizzativo. Siamo però pronti anche dal punto di vista agonistico”.


 


Trentino BetClic: il punto di Capitan Kaziyski


 


FINAL FOUR DA GIOCARE IN CASA. “Aver avuto l’occasione di organizzare e giocare questo tipo di evento è stata una cosa bellissima ma che ci dà anche qualche responsabilità in più. E’ quindi inevitabile sentire un po’ di pressione in più addosso in questo periodo ma è tutta energia positiva non negativa. Ci teniamo molto a vincere questa manifestazione di fronte al nostro pubblico e faremo di tutto per confermarci ancora i più forti”.


 


CONDIZIONE. “Abbiamo lavorato molto nell’ultimo periodo per arrivare al massimo alle due partite del weekend. Mi sento bene, sono carico e sto finalmente trovando la misura giusta in battuta; in allenamento ho dedicato molto tempo, molta attenzione, a questo fondamentale in cui nella prima parte di stagione avevo perso effettivamente un po’ di smalto e continuità”.


 


FAME. “Non siamo sazi di vittorie, abbiamo ancora molta fame e proveremo a dimostrarlo in ogni occasione da qui alla fine della stagione. In tutte le annate che ho vissuto qui a Trento c’è sempre mancato qualcosa per essere perfetti e questo può anche essere considerato un fattore positivo perché è uno stimolo per cercare di fare in seguito qualcosa di più”.


 


JASTRZEBSKI. “La semifinale con la compagine polacca sarà sicuramente molto difficile ed impegnativa. Obiettivamente non mi sono ancora fatto un’idea su che tipo di avversario ci troveremo di fronte sabato pomeriggio: io stesso sino ad ora ho visto in tv solo un pezzo di una loro gara. Sono sicuro però che come sempre il nostro staff tecnico sarà in grado di fornirci tutte le informazioni utili per arrivare preparati anche dal punto di vista tattico alla gara”.


 


LE RUSSE. “L’impressione che ho avuto è che il Kazan sia superiore come presenza sul campo rispetto alla Dinamo Mosca. Sono comunque due squadre che conosciamo abbastanza bene, con giocatori che sono al top da diversi anni e che quindi più di tanto non potranno presentare particolari sorprese. Mosca ha avuto il grande merito di eliminare Cuneo mentre lo Zenit è un sestetto differente da quello che riuscimmo a battere solo al tie break a Doha nel novembre del 2009”.


 


Il programma


2011 CEV Champions League – Final Four


Sabato 26 marzo 2011 – Semifinali


ore 15.00 1a Semifinale: Trentino BetClic (ITA) – Jastrzbeski Wegiel (POL) Diretta Sportitalia 2 Commento di Marcello Piazzano e Claudio Galli


ore 18.00 2a Semifinale: Zenit Kazan (RUS) – Dinamo Moscow (RUS) Diretta Sportitalia 2 Commento di Marcello Piazzano e Claudio Galli


Domenica 27 marzo 2011 – Finali


ore 14.30 Finale 3°- 4° posto Diretta Sportitalia


Commento di Marcello Piazzano e Claudio Galli


ore 18.00 Finale 1°- 2° posto Diretta Sportitalia


Commento di Marcello Piazzano e Claudio Galli


 


L’avversaria della Trentino BetClic in Semifinale: Jastrzebski Wegiel (POL)


 


Quella attualmente in corso è la quarta avventura della Champions League della sua storia, ottenuta in questo caso non grazie ad una delle wild card concesse dalla CEV (come successo nella scorsa edizione) ma per meriti propri visto che nell’ultima stagione ha vinto la Coppa di Polonia (vittoria in finale al tie break sul Resovia) e giocato la finale scudetto contro il Belchatow, perdendo in quattro partite (3-1). Nella CEV Champions League 2009/10 è stata eliminata nella fase a gironi, classificandosi ultima nella Pool E. Il risultato più prestigioso in Europa è quindi ancora rappresentato dal secondo posto in Challenge Cup 2009, dove in finale cedette al tie break contro i turchi dell’Izmir. In bacheca anche lo scudetto polacco vinto nella stagione 2003/04.


Proprio nel 2004 la società è stata acquistata dalla azienda che gestisce le miniere di carbone del sud della Polonia ed anche per questo motivo negli ultimi anni si è rinforzata notevolmente disponendo di grandi risorse economiche. Sulla panchina dello Jastrzebski continua la tradizione italiana visto che prima dell’attuale Lorenzo Bernardi il tecnico era Roberto Santilli (ex Latina e Verona). La rosa può contare sul palleggiatore della nazionale polacca Lomacz, sull’opposto Yudin e sullo schiacciatore australiano Benjamin Hardy, vecchia conoscenza del campionato italiano (esperienze a Crema, Padova, Montichiari e Loreto) oltreché ex giocatore dell’Itas Trentino Mezzolombardo di A2 nel 1999-2000. Hardy tornerà a Bolzano dopo aver giocato nel capoluogo altoatesino fra il 2003 ed il 2004 nel primo anno di A2 del Sϋdtirol Volley. Fra gli altri spiccano due nomi noti come quelli dell’opposto sloveno Gasparini (ex Bled, avversario di Trento nel 2009) e del martello Wika, che ha sfidato la Trentino BetClic nei quarti di finale della passata edizione con la maglia del Resovia, ma che Bernardi considera solo l’alternativa del più affidabile Divis.


 


Il cammino nella 2011 CEV Champions League


POOL C


Jastrzebski Wiegel – ACH Volley Bled 1-3 (22-25, 21-25, 25-21, 26-28)


Olympiacos Piraeus – Jastrzebski Wiegel 3-2 (28-26, 25-22, 23-25, 17-25, 15-13)


Budvanska Budva Rivijera – Jastrzebski Wiegel  3-2 (25-20, 28-26, 23-25, 24-26, 16-14)


Jastrzebski Wiegel – Budvanska Budva Rivijera 3-0 (25-23, 25-20, 25-13)


Jastrzebski Wiegel – Olympiacos Piraeus 3-0 (25-23, 25-20, 25-22)


ACH Volley Bled – Jastrzebski Wiegel 0-3 (21-25, 21-25, 23-25)


 


Primo posto finale nel girone con 11 punti, 3 vittorie, 3 sconfitte, 14 set vinti, 9 persi.


 


Playoff 12


Generali Unterhaching – Jastrzebski Wiegel 3-1 (25-22, 25-20, 20-25, 25-19)


Jastrzebski Wiegel – Generali Unterhaching 3-1 (25-21, 25-22, 22-25, 25-19)


Golden set: 15-9 per Jastrzebski Wiegel


 


Playoff 6


Jastrzebski Wiegel – Noliko Maaseik 3-2 (17-25, 25-19, 19-25, 25-23, 15-7)


Noliko Maaseik – Jastrzebski Wiegel 3-0 (25-12, 25-16, 25-23)


Golden set: 17-15 per Jastrzebski Wiegel


 


ALBO D’ORO COPPA DEI CAMPIONI*


1960 CSKA Mosca (URSS)


1960/61 Rapid Bucarest (ROM)


1961/62 CSKA Mosca (URSS)


1962/63 Rapid Bucarest (ROM)


1963/64 SC Leipzig (GDR)


1964/65 Rapid Bucarest (ROM)


1965/66 Dinamo Bucarest (ROM)


1966/67 Dinamo Bucarest (ROM)


1967/68 Spartak Brno (CEC)


1968/69 CSKA Sofia (BUL)


1969/70 Burevestnik Alma Ata (URSS)


1970/71 Burevestnik Alma Ata (URSS)


1971/72 Zetor Zbroyovka Brno (CEC)


1972/73 CSKA Mosca (URSS)


1973/74 CSKA Mosca (URSS)


1974/75 CSKA Mosca (URSS)


1975/76 Dukla Liberec (CEC)


1976/77 CSKA Mosca (URSS)


1977/78 Plomien Milowice (POL)


1978/79 Stella Rossa Bratislava (CEC)


1979/80 Klippan CUS Torino (ITA)


1980/81 Dinamo Bucarest (ROM)


1981/82 CSKA Mosca (URSS)


1982/83 CSKA Mosca (URSS)


1983/84 Santal Parma (ITA)


1984/85 Santal Parma (ITA)


1985/86 CSKA Mosca (URSS)


1986/87 CSKA Mosca (URSS)


1987/88 CSKA Mosca (URSS)


1988/89 CSKA Mosca (URSS)


1989/90 Philips Modena (ITA)


1990/91 CSKA Mosca (URSS)


1991/92 Il Messaggero Ravenna (ITA)


1992/93 Il Messaggero Ravenna (ITA)


1993/94 Edilcuoghi Ravenna (ITA)


1994/95 Sisley Treviso (ITA)


1995/96 Las Daytona Modena (ITA)


1996/97 Las Daytona Modena (ITA)


1997/98 Casa Modena Unibon (ITA)


1998/99 Sisley Treviso (ITA)


1999/00 Sisley Treviso (ITA)


*dall’edizione 2000/01 la competizione prende la denominazione di European Champions League


 


ALBO D’ORO CHAMPIONS LEAGUE


2000/01 Paris Volley (FRA)


2001/02 Lube Banca Marche Macerata


2002/03 Lokomotiv Belgorod (RUS)


2003/04 Lokomotiv Belgorod (RUS)


2004/05 Tous VB (FRA)


2005/06 Sisley Treviso


2006/07 Vfb Friedrichshafen (GER)


2007/08 Dinamo Kazan (RUS)


2008/09 Trentino Volley


2009/10 Trentino BetClic


 


 


Provvedimenti disciplinari


gare di Campionato di Serie A1 e A2 Sustenium del 19-20 marzo 2011


 


A) A CARICO TESSERATI


DIFFIDATI


Recine Stefano (Lube Banca Marche Macerata)


AMMONITI


Gardner Gabriel Bryan (Sir Safety Perugia)


Conte Hugo (Pallavolo Pineto)


B) A CARICO SODALIZI


Gherardi Svi Città di Castello: multa di € 100,00 perché durante l’incontro il pubblico locale rivolgeva ripetute frasi offensive all’indirizzo dei giocatori della squadra avversaria, recidiva.